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Futsal | Professionisti | Serie B

Faventia vs Torronalba Castelfidardo 4-5

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25/11/2017

Faventia vs Torronalba Castelfidardo 4-5

Il Faventia cade per la prima volta di fronte al proprio pubblico contro la capolista Tenax, corsara al Palacattani di misura grazie ad una prestazione coriacea. La superiorità degli ospiti però non appare nitidamente fin dall’inizio del match perché a sorpresa è il Faventia a passare in vantaggio grazie ad una perla di Caria dopo appena 30’’. I manfredi, incerottati, reggono la pressione degli ospiti come possono dimostrando di possedere quella caparbietà richiesta a gran voce da mister Castellani alla vigilia. Tre minuti dopo però la Tenax accorcia le distanze con Piersimoni, riequilibrando il match fino a metà della prima frazione quando un episodio alquanto controverso condanna i manfredi. Al 14’ infatti Lesce batte velocemente una rimessa difensiva, la palla carambola sul portiere Conti che perde l’equilibrio e  scivola. La palla finisce al centro dell’area e un secondo prima che Baiocchi colpisce a porta sguarnita il giovane Carducci termina la propria corsa sul portiere faentino, in caduta libera. L’arbitro fischia il fallo da ultimo uomo non concedendo il vantaggio bensì il rigore con conseguente espulsione dell’estremo difensore faentino. Le proteste non si placano, ma dal dischetto Carnevali è un cecchino e porta in vantaggio i marchigiani.

 

Nella seconda frazione il Faventia lascia il pallino del gioco agli ospiti cercando di limitare i danni ma nel giro di pochi minuti la capolista segna a ripetizione con Cassisi, Di Iorio e Piersimoni interrotti solamente dal sussulto d’orgoglio di Ilie Barbieri in contropiede. Il Faventia però non intende alzare bandiera bianca ed approfittando degli errori avversari si porta sul 5-4 a 30’’ dalla fine accorciando le distanze con Abdelhak che segna la sua prima rete in Serie B e ancora con Caria. Sul finire della partita ci sarà ancora tempo per un brivido per la Tenax, costretta a mantenere il possesso per non consentire un ultimo affondo ai coraggiosi faentini.

 

 

FAVENTIA: Conti, Barbieri S., Barbieri I., Tampieri, Lesce, Policarpo, Caria, Hassane, Argnani, Cavina, Tronconi. All.Castellani

 

TENAX: Bellagamba, Carducci, Carnevali, Balzamo, Di Iorio, Hovik, Piersimoni, Cassisi, Benigni F.,  Baiocchi, Benigni A., Traini. All. Cafu

 

Marcatori: 1’pt e 19’st Caria (F), 5’pt Piersimoni (T), 11’pt, 10’st Carnevali (T) (Rig.), 8’st Cassisi (T), 9’st Barbieri I. (F), 10’ Di Iorio (T),  14’st Abdelhak (F).

 

Ammoniti: Lesce, Barbieri, Cavina (F), Baiocchi (T).

 

Espulsi: Conti al 11’pt per fallo da ultimo uomo

 

La vigilia Faventia-Tenax Castelfidardo

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24/11/2017

La vigilia Faventia-Tenax Castelfidardo

 

Al Faventia la Tenax Castelfidardo non rievoca gran bei ricordi. Due anni or sono infatti la squadra della provincia di Ancona eliminò i manfredi durante il primo turno di Coppa Italia. Sabato pomeriggio, a distanza di 22 mesi da quella cocente sconfitta le due squadre si fronteggeranno nuovamente, alle ore 15,00 al Palacattani, questa volta nella partita più importante del campionato.

I marchigiani sono attualmente primi in classifica, ancora imbattuti dopo 7 giornate e si presenteranno in romagna desiderosi di mettere a segno l’ennesima impresa, ovvero espugnare il palazzetto di Faenza che finora ha riservato solo delusioni alle formazioni ospitate.

D’altro canto l’organico della Tenax è costruito appositamente per realizzare questo tipo di “missions impossible” a cominciare dall’allenatore, Cafù, che nel 2016 vinse il primo scudetto della storia dell’Asti e nel 2017 guidò il Pesarofano alla conquista del campionato di Serie A2.

Il Faventia però non sarà intimorito e forte del “fattore campo” proverà a fermare la corsa degli anconetani anche per ridurre il divario in classifica nonostante la panchina corta a causa dei numerosi infortuni che nelle scorse settimane hanno tramutato l’infermeria del Palacattani in un lazzaretto.


“Non sarà una partita facile ma non ci saranno alibi - commenta alla vigilia della gara il tecnico Massimiliano Castellani - anche se il nostro momento non è certo dei più felici dovremo mettere in campo quella sufficiente cattiveria agonistica che sabato scorso a Cesena è venuta a mancare”.

 

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