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Volley | Naz.li Femm.le | Serie A/F

Liu Jo Modena vs Lardini Filottrano 3-0

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29/01/2018

Liu Jo Modena vs Lardini Filottrano 3-0

 

 

 

Modena. Le trasferte restano tabù per la Lardini, sconfitta in tre set al PalaPanini di Modena. La formazione filottranese gioca alla pari con la Liu Jo Nordmeccanica, ma le manca un po’ di cinismo nei momenti determinanti del secondo e del terzo set. Avvio in salita per la Lardini, che incoccia sui muri di Calloni (3-1) ed Heyrman (6-2). Modena forza da subito il servizio (ace di Barun dell’8-3), trovando con Calloni (e l’aiuto del net) il massimo vantaggio (14-8). Bosio spinge su Mitchem, la Lardini prova a rientrare sfruttando i muri di Tomsia (17-12) e dell’ex Scuka (19-15), ma prima Barun (7 punti e il 100% in attacco) e poi Mingardi (ace) la tengono distante. Filottrano trae buone indicazioni dal muro (5 nel set) e con l’ace di Mitchem si avvicina fino al 24-21 prima che Ferretti di seconda chiuda il set. La Liu Jo Nordmeccanica prova con le centrali a partire forte anche nel secondo parziale (3-1), il contributo in attacco di Tomsia e l’ace di Mitchem azzerano il divario (7-7). E’ Bosetti, con il contributo di Heyrman in battuta, a garantire a Modena il nuovo strappo (11-7), Mazzaro (muro e punto in battuta) dimezza il gap, ma Filottrano fatica a trovare continuità in attacco, al contrario di Modena (15-10). I punti di Hutinski e Tomsia riportano sotto la Lardini (16-13), che sul turno al servizio di Mitchem aggancia Modena (18-18) con due muri di Scuka e sorpassa con Tomsia (18-19). Scuka e un errore in attacco garantiscono il +2 (19-21), conservato da Tomsia (20-22). Sulla scena irrompe Montano (in campo per Barun) che ribalta tutto (23-22), la Lardini sbaglia in attacco (24-22) e Mingardi alla seconda occasione sigla il 2-0 (25-23). La Liu Jo Nordmeccanica è in fiducia, Mingardi e Montano la spingono sul 5-1 all’alba del terzo gioco, Filottrano è brava a resettare in fretta la falsa partenza e iniziare a risalire la china con Mitchem efficace sia a muro che in attacco (7-6). Il muro di Mazzaro (6 nel match) è solido, Scuka mette la freccia (10-11) e dopo due difese pazzesche di Feliziani è Mitchem a buttare a terra il pallone dell’11-13. E’ di nuovo Montano a stoppare (15-15) una Lardini che stringe i denti, oltre alle maglie in difesa, e che dopo essere andata sul -2 con l’ace di Ferretti (21-19) riprende a correre con Scuka e Mitchem (22-22). L’occasione per giocarsela ancor di più svanisce sul turno al servizio di Calloni, che prima consente a Montano un facile appoggio (24-22) e poi piazza l’ace del definitivo 3-0.

 

 

 

LIU JO NORDMECCANICA MODENA – LARDINI FILOTTRANO 3-0

 

LIU JO NORDMECCANICA MODENA: Ferretti 3, Barun-Susnjar 9, Calloni 12, Heyrman 9, Mingardi 11, Bosetti 6, Leonardi (L); Garzaro, Montano 8, Pistolesi, Bisconti. N.e.: Pietersen, Pincerato. All. Fenoglio - Schiavo.

 

LARDINI FILOTTRANO: Bosio, Tomsia 8, Mazzaro 7, Hutinski 7, Mitchem 20, Scuka 14, Feliziani (L); Melli, Gamba, Negrini. N.e.: Agrifoglio. All. Nica - Quintini.

 

ARBITRI: Vagni e Brancati.

 

PARZIALI: 25-21 (22’), 25-23 (30’), 25-22 (25’).

 

NOTE: spettatori 1.000 circa con una settantina di tifosi filottranesi. Modena: battute sbagliate 8, battute vincenti 6, muri 5, ricezione positiva 63% (37% perfetta), attacco 46%. Lardini: b.s. 12, b.v. 3, mu. 11, ric. pos. 52% (27%), att. 44%.

 

 

 

Pierfrancesco Chiavacci

Capo Ufficio Stampa e Media Relations

Polisportiva Filottrano Pallavolo SSDRL

Modena vs Filottrano 3-0

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28/01/2018

Modena vs Filottrano 3-0

Punti importanti per la classifica delle bianconere che si mettono alle spalle la sconfitta di Novara e ripartono nella rincorsa al miglior piazzamento possibile in ottica playoff.

              

 

Risultato finale:              

 

LIU•JO NORDMECCANICA MODENA 3

LARDINI FILOTTRANO 0 

 

Risultati parziali:

25-21

25-23

25-22

Durata del match: 1h 17min

Primo arbitro: Ilaria Vagni

Secondo arbitro: Rocco Brancati

Spettatori: 1354

 

MVP: Francesca Ferretti

 

 

 

CRONACA DELLA PARTITA

 

 

 

Primo set.

 

Può dare continuità al suo sestetto coach Fenoglio che schiera anche questo pomeriggio Ferretti in regia, Barun opposto, Bosetti e Mingardi in posto quattro, Heyrman e Calloni al centro con Leonardi libero.

 

Dall’altra parte coach Nica dispone del suo sestetto tipo con Bosio al palleggio, Tomsia opposto, Scuka e Mitchem in posto quattro, Hutinski e Mazzaro al centro con Feliziani libero.

 

Primo pallone del match messo a terra da Tomsia, poi le risponde Bosetti e Modena spinge subito forte portandosi avanti con i punti messi a segno da Calloni e Barun. Ace dell’opposta per l’8-3, poi le ospiti sfruttano qualche errore al servizio bianconero e i colpi di Hutinski e Mitchem per rimanere a distanza senza ricucire, ma nemmeno senza vedersi allontanare nel punteggio in maniera perentoria. Calloni trova il vincente dai nove metri, con l’aiuto del nastro, per il 14-8 e Nica ferma tutto giocandosi il suo primo time out discrezionale. Tra le fila di Filottrano il cambio palla è sistematicamente affidato a Mitchem che risponde presente, mentre dall’altra parte Ferretti riesce a mantenere in palla tutte le proprie attaccanti. Il muro ospite funziona a tratti consentendo alla squadra di tentare il riavvicinamento, ma non è sufficiente per riaprire un set che chiude Ferretti con il colpo di seconda per il 25-21.

 

 

 

Secondo set.

 

Dopo un ottimo primo set Calloni riparte forte con muro e due attacchi vincenti nel 4-2 bianconero, ma questa volta Filottrano rimane a contatto e si gioca punto a punto la prima fase del set. Mitchem trova l’ace del 7-7 poi sbaglia dai nove metri e propizia il primo mini parziale bianconero che porta al 10-7 proprio con il punto al servizio di Heyrman. Time out per coach Nica, Bosetti sfrutta le mani del muro per allungare a +4 poi Mingardi passa in mezzo al muro per il punto del 15-10. Sembrano potersi dilatare le distanze in questa fase centrale del set, ma così non sarà perché arriva la reazione di Filottrano con Tomsia, Hutinski e il muro che porta al pareggio sul 18-18. Entra anche Montano per Barun e coach Fenoglio si gioca il suo secondo stop, ma al ritorno in campo c’è anche il sorpasso con Tomsia ed il +2 ospite sul 19-21 con l’attacco out di Bosetti. Ci pensa Montano nel finale di set con due vincenti consecutivi a riportare avanti Modena sul 23-22, ferma tutto allora anche Nica ma Tomsia attacca in rete regalando sue set point alle bianconere. Il primo lo annulla Scuka, poi al secondo Mingardi chiude portando la sfida sul 2-0.

 

 

 

Terzo set.

 

Montano, confermata in sestetto, e Mingardi confezionano subito il 5-1 che apre un parziale decisivo in ogni senso per entrambe le formazioni. Filottrano, però, come da sua caratteristica in questo periodo non molla mai e ricuce immediatamente sfruttando la propria difesa ed il contrattacco. Dal punteggio di 10-7 firmato Mingardi c’è il parziale che porta fino all’11-13 sul pallone sparato out da Montano. Modena, però, supera il momento di difficoltà e si rimette subito in carreggiata. Le marchigiane continuano a spingere sfruttando anche un’ottima Scuka che pallone dopo pallone è entrata sempre più nel match con il passare dei minuti. Calloni porta la Liu•Jo Nordmeccanica allo sprint finale sul 19-18 e l’ace di Ferretti scava il break sul 21-19, time out ospite e due punti consecutivi di Scuka per il nuovo pari, ma è proprio nel finale che dai nove metri Calloni regala a Montano il rigore del 24-22 e converte subito il primo match point per i tre punti bianconeri.

 

 

 

La palleggiatrice Francesca Ferretti: “Abbiamo portato a casa tre punti e meno male perché ci servivano, anche per il lavoro che stiamo facendo perché abbiamo fatto una settimana di tanto lavoro e qualità. Poi ci serviva anche per la classifica contro una squadra che non abbiamo mai sottovalutato in questa partita visti i risultati con Novara e Scandicci. Rispetto all’andata sono molto migliorate e non sono assolutamente una formazione da prendere sotto gamba, poi c’è sempre quel blackout verso fine set che ci fa raggiungere, ma oggi stiamo state brave a non farci superare o comunque a non perdere nessun set. Abbiamo una rosa veramente competitiva, con ‘riserve’ che potrebbero giocare titolari sia qua che in altre squadre. Questo ci fa stare anche più tranquille, la qualità dell’allenamento è molto più alta e nel caso una non giri o sta male si sa che c’è una sostituta degna come capitato già da settembre. Con gli ultimi arrivi, però, questa cosa vale ancora di più”.

 

 

 

Il coach Marco Fenoglio: “Nel primo set abbiamo fatto molto bene, un set di qualità. Abbiamo avuto il 65% in attacco e loro il 60%, come noi hanno giocato forte, ma la cosa che abbiamo fatto molto bene è stato l’attacco in cambio palla, sulla prima azione abbiamo avuto il 65% e rispetto alle altre volte abbiamo fatto molto bene in contrattacco, con un 42% che è tanto per una squadra femminile. Un altro dato veramente importante sono i soli 3 errori su 104 attacchi, segno che non abbiamo sbagliato quasi nulla, ma nonostante tutto questo siamo rimasti sempre lì, questione di cinismo in particolare nel secondo e terzo set. E’ il solito discorso, a Novara avanti come oggi abbiamo perso, mentre questa volta abbiamo vinto, ma con le squadre più forti non si riesce. Questo è quello che un po’ ancora ci manca. Lo spostamento di Montano nel ruolo di opposto? Un po’ perché lo è sempre stata, in questo ruolo ha fatto grandi cose in carriera, e un po’ per necessità fisiche. Senza la ricezione può pensare solo all’attacco ed inoltre che penso che con la palla di Francesca possa fare molto bene”.

 

 

 

PROSSIMO APPUNTAMENTO: domenica 4 febbraio, alle ore 17, presso il PalaBorsani di Castellanza, diciottesima giornata di Samsung Galaxy Volley Cup Serie A1 fra Sab Volley Legnano e Liu•Jo Nordmeccanica Modena.

 

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Andrea Lolli

Responsabile Ufficio Stampa

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