Il punto del D...irettore

Modena e Cesena chiudono in testa il 2018 al termine dell'ultimo turno d'andata della Serie D. I gialloblù si devono accontentare di un pareggio esterno col San Marino, mentre i bianconeri vincono con fatica al "Manuzzi" contro il Real Giulianova. La Pergolettese guadagna due punti in classifica sui modenesi battendo nettamente il Sasso Marconi, mentre perde le distanze il Matelica che, dopo il pareggio ad Isernia, vede il primato a -4. Ma andiamo ad analizzare partita per partita quello che è successo sui campi che hanno visto protagoniste le formazioni emilianoromagnole nei gironi D ed F della Serie D.

Partiamo dal girone D e dalla sfida dello stadio "Todoli" di Milano Marittima dove la capolista Modena impatta per 0-0 contro il San Marino. Primo tempo non spettacolare dove si nota soltanto un bel tiro di Messori al 27' respinto con difficoltà da Pozzi, e poco altro, non solo per la persistente foschia. Ripresa con qualche occasione in più, clamorosa l'occasione per i Titani subito ad inizio ripresa dove Gaspari, solo davanti a Dieye, cicca un pallone facile facile. Al 65' uno dei due assistenti di linea ha un problema alla caviglia, e così la gara viene momentaneamente sospesa. Nel frattempo viene trovato un sostituto tra gli spalti, tesserato Aia, ma alla fine, dopo otto minuti, grazie ad una vistosa fasciatura, l'assistente riprende regolarmente il suo posto. La partita rimane brutta, il campo è sempre più pesante e l'unico episodio degno di nota arriva nel pieno degli undici minuti di recupero quando Gremizzi, in piena area, colpisce nettamente col braccio, parrebbe rigore evidente, ma arbitro ed assistente non sono dello stesso avviso.
La Pergolettese batte 3-0 il Sasso Marconi e si porta a soli tre punti dalla vetta. I padroni di casa passano in vantaggio al 23', tiro di Villa non trattenuto da Celeste, sul pallone si avventa Okyere Gullit che mette in rete. Al 49' Cosner strattona in area Bitihene, l'arbitro concede il penalty ai cremaschi, Franchi dal dischetto raddoppia. Il Sasso non sta a guardare, ha le sue opportunità, ma la Pergolettese ha sicuramente qualcosa in più, ed al minuto 80 un cross di Fanti viene inzuccato da Okyere Gullit che realizza doppietta personale, gol che chiude di fatto il match.
Dal "Mapei Stadium" arriva sicuramente il risultato più sorprendente della giornata con la Reggio Audace che viene sconfitta in casa dall'Adrense per 1-2. Al 20' i bresciani passano in vantaggio, Ferrari verticalizza per Bardelloni, velo per Faini che di sinistro manda la palla sotto la traversa. I granata, quasi inconcludenti nel primo tempo, nella ripresa entrano in campo con un piglio decisamente diverso. Al 53' inspiegabile la decisione del direttore di gara di annullare una rete a Zamparo dopo che il portiere Festa, ostacolato da un proprio compagno di squadra, aveva perso palla in presa alta. Tre minuti più tardi arriva il pareggio, Broso fugge sulla destra e crossa al centro per Zamparo che deve solo appoggiare la palla in rete. Al 59' altro gol annullato a Zamparo per un fuorigioco molto dubbio. La partita sembra incanalarsi verso un possibile successo dei reggiani, ma al 72' Bardelloni viene lanciato in profondità, Ungaro interviene a vuoto sull'attaccante dei bresciani e serve palla a Mozzanica che, da pochi metri, deve solo mettere la palla in fondo al sacco. I padroni di casa spingono alla ricerca del pari, ma allo scadere rischiano di subire la terza rete con Villa, gol che sarebbe stato troppo pesante per una Regia non brillante, ma che sicuramente può recriminare sugli episodi.
Pareggio per 1-1 tra Vigor Carpaneto e Pavia, risultato che mantiene le due squadre nelle zone alte della classifica. Al 26' piacentini in vantaggio, bel passaggio di Abelli dalla sinistra per Corioni che, da due passi, batte De Toni. I pavesi, dopo aver rischiato di subire il raddoppio con Rantier, riesce ad impattare otto minuti più tardi, Mastrototaro perde un contrasto a centrocampo con Balla che riparte e serve subito Franchini che, appena dentro l'area, in diagonale fulmina Vagge. Ripresa combattuta con le due squadre che fino alla fine cercano di portare a casa i tre punti, ma il risultato non cambierà più.
Allo "Zucchini" di Budrio il Fiorenzuola, nell'unico anticipo disputato sabato pomeriggio, vince per 1-3 contro un Mezzolara che avrebbe meritato sicuramente di più. Al 13' ospiti in vantaggio, palla scodellata dalla destra verso Anastasia che, dal vertice sinistro dell'area piccola, in diagonale batte Malagoli. Al 39' ripartenza di Sereni che arriva a fondo campo e tenta un tiro impossibile, la palla sbatte sull'incrocio dei pali ed al centro della porta dove Bertetti deve solo appoggiare in porta il gol del pareggio. Al 72' Sereni colpisce di testa, la palla colpisce l'incrocio dei pali, sulla ribattuta Bertetti ribadisce ancora in gol, ma l'attaccante dei bolognesi è in offside. Quattro minuti più tardi Dall'Osso, nel tentativo di anticipare Matera, colpisce la sfera che va a sbattere sulla traversa rischiando una clamorosa autorete con Malagoli battuto. Al minuto 87 il Fiorenzuola torna in vantaggio, cross di Saporetti dalla destra, sul secondo palo Colantonio colpisce di testa e manda la palla nell'angolino opposto. Il Mezzolara a questo punto si lancia alla ricerca di un pareggio che avrebbe decisamente meritato, ma al 94' un'inevitabile contropiede ospite permette a Rivi, da pochi metri dalla porta, di battere il portiere con un rasoterra, realizzando il gol dell'1-3 definitivo.
Brutta sconfitta per 0-3 per l'Axys Zola contro il Crema, quarta sconfitta consecutiva per i bolognesi che, pur rimaneggiati dal giudice sportivo, disputano un buon primo tempo ma senza mai dare la sensazione di poter affondare di più. Gli ospiti passano in vantaggio al 55' con una bella percussione di Pagano che, da circa dieci metri, scarica un destro imparabile per Melillo. L'Axys prova a reagire, ma da segnalare c'è solo un tiro di Mammetti che termina alto sopra la traversa. Molto bella l'azione del raddoppio dei "cremini", Pagano dal limite dell'area serve Porcino sulla sinistra, il centrocampista tira immediatamente in porta indovinando l'angolino basso di destra, tiro su cui l'ottimo Melillo, autore di alcune buone parate, nulla può fare. Al 90' arriva il tris ospite, Pagano si invola sulla destra e crossa al centro dell'area, Moi allontana il pallone ma sui piedi di Incatasciato che, all'altezza del dischetto del rigore, infila la palla nel sette alla destra del portiere.
Un Lentigione rinato schianta per 4-0 il Calvina Sport e chiude il 2018 fuori dalla zona play out. Al 9' i reggiani sono già in vantaggio, spizzata di Zagnoni per Barone che, di testa, batte Caglioni. Al 28' i bresciani vanno vicinissimi al pareggio, Faccioli si lasciare sfuggire la sfera, ne approfitta Franzoni che, con un pallonetto, va a colpire la traversa. Al 57' arriva il raddoppio, cross di Denti, Caglioni esce goffamente e Barone ne approfitta mettendo la palla in rete. Al 65' lo scatenato Barone impegna severamente Caglioni con un tiro a rientrare, Bandaogo interviene di testa e realizza la terza marcatura. Il poker arriva ad otto minuti dal termine, errato disimpegno della difesa ospite ed il neoacquisto Di Maira vola indisturbato verso la porta trafiggendo Caglioni.
Pareggio per 1-1 tra Oltrepovoghera e Classe in un match che risultava delicatissimo per la salvezza, ravennati al primo punto esterno in campionato. Partita veramente brutta che vive di due episodi, quelli che hanno portato al gol le due squadre. Al 37' Samina atterra molto ingenuamente in area Dall'Agata che si trovava spalle alla porta, l'arbitro assegna il penalty che lo stesso attaccante del Classe realizza nonostante Cizza avesse intuito la traiettoria del tiro. Al 60' arriva il pari con un gran bel tiro di Maione dal limite dell'area su cui Palermo non può fare veramente nulla.
Nell'ultima partita della 17a giornata del girone D, il Fanfulla vince 0-2 sul terreno del Ciliverghe Mazzano e si rilancia in zona play off, inguaiando ancor di più i bresciani in classifica.

Passiamo al girone F e partiamo dal successo sofferto del Cesena per 2-0 contro il Real Giulianova, che permette ai bianconeri di portarsi a +4 dalla seconda in classifica. Primo tempo poco spettacolare con gli abruzzesi che chiudono bene gli spazi, sfruttando anche la poca vena offensiva dei padroni di casa. Nella ripresa la musica cambia, ma al 52' è Torelli a sfiorare il gol per gli ospiti, ma Agliardi si supera. Quattro minuti più tardi il Cesena passa in vantaggio sugli sviluppi di un angolo dove il neoarrivato Rutjens anticipa tutti di testa e batte Mazzocchetti. I bianconeri trovano qualche spazio in più, concedendo però qualcosa al Real, bravo a rimanere in partita. Ma al 91' è ancora un corner ad essere amico del Cesena, sviluppo dell'azione più lungo con Campagna che conquista palla e scodella a centro area per Biondini che di testa realizza il suo primo gol stagionale (nella foto la rete).
Torna sulla terra il Forlì di Protti schiantato in terra leopardiana dalla Recanatese con un pesante 4-1. Basta un giro d'orologio e marchigiani in vantaggio, corner di Olivieri, Nodari indisturbato si fa largo in area e, di testa, trafigge Semprini. Al 13' arriva il raddoppio, è ancora Olivieri, che stavolta guadagna palla a centrocampo e filtra in mezzo per Sivilla, un gioco da ragazzi per l'attaccante realizzare il gol del raddoppio. Cinque minuti più tardi va in gol ancora Sivilla con un pallonetto, ma stavolta il gol viene annullato giustamente per fuorigioco. Al 32' sono i Galletti a vedersi annullare un gol, cross di D'Angeli dalla sinistra, forse tocca Del Sante, palla in rete, ma quest'ultimo era in posizione irregolare e decisamente influente nell'azione appena descritta. Al 52' azione rocambolesca che porta al terzo gol dei padroni di casa, Nodari crossa in area, Baldinini, all'altezza del vertice sinistro dell'area piccola, colpisce di testa, ma all'indietro, portiere sorpreso, palla che colpisce la traversa e Sivilla, solo soletto, insacca di testa. Pochi istanti dopo altro gol annullato alla Recanatese, stavolta a Palmieri per dubbio fuorigioco. Al 69' Ambrosini, dalla sinistra, raccoglie un lancio lungo da centrocampo, prende palla al limite, si beve un difensore con una spettacolare "veronica" e con un rasoterra batte Piangerelli. Ma è un fuoco di paglia perchè dopo soli cinque minuti Sivilla e Palmieri si scambiano palla in area, con quest'ultimo che, con un chirurgico diagonale, trafigge Semprini e chiude definitivamente la partita.
Beffa per la Savignanese che perde in casa in pienissimo recupero contro il Francavilla per 0-1. Al minuto 11 grande occasione per gli ospiti con Mancini che con un rasoterra colpisce in pieno il palo. Ospiti decisamente meglio per larghi tratti della partita, poi i romagnoli escono dal guscio con una sfida infinita tra Longobardi ed il portiere Spataro, vinta da quest'ultimo. Quando ormai tutti pensavano al pareggio a reti bianche, sugli sviluppi di un angolo a favore degli abruzzesi, Bedin colpisce di testa e Vandi intercetta col braccio, l'arbitro decreta il penalty che Palumbo, al minuto 96, realizza spiazzando Pazzini.
Ottimo pareggio del Santarcangelo per 1-1 sul terreno del SN Notaresco. Inizialmente meglio i padroni di casa che, dopo diverse occasioni, al 31' passa grazie ad un errato passaggio di Corvino, intercettato da Liguori che serve Moretti, tiro rasoterra dal vertice destro dell'area piccola e Battistini sorpreso sul proprio palo. Al 33' romagnoli vicinissimi al pari, tiro di Gaiola in mischia con Salvatori bravo ad immolarsi e ad evitare il pari. Notaresco sciupone e Santarcangelo che gioisce al 48' con una bella azione personale di Fuchi che prende palla sulla trequarti sinistra, entra in area, ed in diagonale trafigge Monti. Abruzzesi stanchi, romagnoli che rischiano un paio di volte di capitolare ma poi porta a casa senza troppi patemi un buon punto.
Positivo anche il pareggio per 0-0 della Sammaurese al "Nuovo Romagnoli" contro il Città di Campobasso. Al 26' i molisani hanno una grandissima opportunità per portarsi in vantaggio, Giacobbe viene travolto in area da Maioli, l'arbitro assegna il rigore tra le proteste accese dei romagnoli, dagli undici metri si presenta lo stesso Giacobbe, ma Baldassarri si butta sulla sua sinistra e toglie la palla dall'angolino mandando in corner. A parte questo episodio, partita sempre in equilibrio con la Sammaurese brava a chiudersi ed a ripartire mettendo in difficoltà la squadra allenata da Massimo Bagatti.
Nelle altre partite della 19a giornata, il Matelica impatta per 1-1 nei minuti finali ad Isernia e si vede allontanare la vetta della classifica, frena invece la Sangiustese, sconfitta 1-0 sul terreno della Jesina. Risale la classifica la Vastese, vittoriosa per 1-0 contro l'Olympia Agnonese, stesso discorso vale per il Montegiorgio che batte 2-1 un Castelfidardo che rimane ancorato all'ultimo posto in classifica. Infine scoppiettante pareggio per 3-3 tra Pineto ed Avezzano nel derby abruzzese.

A questo punto colgo l'occasione per farvi i miei più sinceri auguri di Buon Natale, che possiate passare queste feste in serenità con le vostre famiglie.
Gli auguri di fine anno ce li facciamo tra qualche giorno quando usciranno le pagelle...

Mirco Mariotti