• Romagna Sport
  • Emilia Romagna Sport

Basket | Regionali

Virtus Civitanova - Amadori Tigers Cesena.

Di Massimo Framboas

Pagina 1 di 1

20/10/2019

Virtus Civitanova - Amadori Tigers Cesena.

Rossella Virtus Civitanova – Amadori Tigers Cesena 58-54
5^ Giornata Campionato LNP Serie B Old Wild West 2019/20 – Girone C

La Amadori sbaglia troppo nel finale e paga oltre misura le assenze di Planezio e Brkic. Nasce così una sconfitta che vale ancora l’assenza di vittorie in trasferta e chiama i Tigers Cesena al pronto riscatto, sabato prossimo in casa contro Faenza. A nulla servono i 14 punti Scanzi e soprattutto i 19 di un Papa che risponde presente all’emergenza di reparto.
Parte molto meglio Civitanova che approfitta della scarsa mira romagnola per portarsi sul 9-0 sfruttando al meglio la zona 2-3 e le triple di Felicioni e Masciarelli. Il primo squillo cesenate porta la firma di Battisti, dall’arco, seguito dalla tripla di Papa appena entrato sul parquet. I bianconeri si rimettono in carreggiata. La difesa forgiata da coach Di Lorenzo è un orologio svizzero con torazioni perfette e raddoppi chirurgici. Da far vedere ai giovani. Civitanova approfitta però della fisicità nel pitturato che porta in dote 6 punti con 2 penetrazioni e Hajrovic inizia a caricarsi di falli. Battisti fa 0/2 dalla lunetta, ma l’ultimo canestro del quarto è di Papa e vale il 15-12.

Il secondo quarto è nettamente di marca cesenate. Nell’11-21 di parziale, sullo sfondo di una difesa magistrale, ci sono 4 punti di Chiappelli che valgono il sorpasso in avvio di seconda frazione di gioco. Civitanova si affida alla premiata ditta Amoroso per non lasciare scappare via Cesena. La bomba di Scanzi e poi una penetrazione da cineteca sempre del numero 16 bianconero valgono il 26-33 a 1’17’’ dall’intervallo lungo. Nel mezzo, il terzo fallo di Hajrovic. Non una buonissima notizia per Di Lorenzo che ha Brkic in panca per onor di firma.

Al rientro in campo i romagnoli sembrano partire meglio e recuperano due palle di fila, ma la fase offensiva non monetizza e Alessandri lancia la rimonta marchigiana dall’arco. E’ il quarto di Francesco Papa. E’ di fatto il numero 3 bianconero a reggere l’urto di Civitanova. Lui a rispondere alla tripla di Alessandri con una grandissima schiacciata dopo la finta di consegnato sull’arco. A 5’22’’ una persa di Trapani propizia la bomba di Francesco Amoroso che vale il 36-37 e consiglia a DI Lorenzo il time out. Al rientro in campo Scanzi accorcia ma Valerio Amoroso colpisce da 3, Papa però è incontenibile e attira falli nel pitturato. Suo il 41-42 intorno alla metà del terzo quarto. Per diversi minuti non si segna, il primo a farlo è Rocchi, che si alza dalla panchina per segnare il 44-42 dai 6,75. Civitanova piazza così un parzialone di 18-9. I romagnoli non mollano. Prima portano gli avversari all’infrazione di 24’’ poi le triple di Papa e Scanzi e altri 2 punti di Papa mandano le squadre all’ultimo mini intervallo sul 47-50.

L’ultimo quarto è fatale alla Amadori. Consumata dalle esigue rotazioni, non riesce ad approfittare del calo di energie sofferto anche dagli avversari. La partite si imbruttisce e per un’eternità si assiste ad una lunga serie di errori da una parte e dall’altra. Dopo ben 3 minuti il primo a segnare è Trapani, quello di Cesena, già, perché c’è un Trapani anche a Civitanova, pronto a prendersi la scena. A 5’21’’ la tripla di Valerio Amoroso scrive il 52 pari. A 4’47’’ il parziale del quarto è ancora sul 5-2, quando Masciarelli commette il suo 5° fallo ma Cesena perde palla. A 3’37’’ Civitanova mette la freccia del sorpasso definitivo. E’ la bomba di Trapani, quello di Civitanova, a mandare le squadre sul 55-52. Si entra negli ultimi minuti di match, quelli dove serve il killer instinct. Ma la Amadori paga i troppi errori puniti dalla premiata ditta Amoroso. Il 58-54 finale è l’inevitabile conseguenza.

Tigri dunque ferite quelle che rientrano a Cesena da Civitanova e che si apprestano a preparare il derby contro Faenza, in programma per sabato 26 ottobre al Carisport, alle ore 20:30.

Virtus Civitanova – Amadori Tigers Cesena 58 - 54  (15-12; 11-21; 21-17; 11-4)

Virtus Civitanova: Masciarelli 8, Alessandri 13, Bagalini NE, Pierini NE, Montanari NE, Felicioni 6, Vallasciani 1, Amoroso F. 11, Cimini NE, Amoroso V. 13, Rocchi 3, Trapani 3. All.: Domizioli. Ass.: Mazzalupi

Amadori Tigers Cesena: Monticelli NE, Papa 19, Trapani 4, Rossi Filippo NE, Battisti 7, Hajrovic 4, Guidi NE, Scanzi 14, Chiappelli 6, Brkic NE. All.: Di Lorenzo. Ass.: Belletti.


Massimo Framboas
Ufficio Stampa Amadori Tigers Cesena

Prepartita : Virtus Civitanova - Amadori Tigers Cesena .

Di Massimo Framboas

Pagina 1 di 1

19/10/2019

Prepartita : Virtus Civitanova - Amadori Tigers Cesena .

Virtus Civitanova – Amadori Tigers Cesena
5^ giornata Campionato LNP Serie B Old Wild West 2019/20 – Girone C

La Amadori Tigers Cesena scende a Civitanova Marche alla ricerca del primo successo in trasferta e delle prime due vittorie consecutive, consapevole che, in un campionato come questo, affidarsi al Fattore Carisport può non essere sufficiente, ma serviranno inevitabilmente anche vittorie esterne. A cominciare, magari, proprio da domenica, contro la Rossella Virtus Civitanova Marche, che Cesena raggiungerebbe in classifica, a quota 6, in caso di vittoria.

Allenata da coach Domizioli, Civitanova fa del pitturato una questione di famiglia. Sono infatti i fratelli Amoroso a presidiare le plance e a condizionare ineluttabilmente il gioco dei marchigiani. Con 30,3 punti e 14, 6 rimbalzi in due, Valerio, top scorer son 17,2 punti di media, e Francesco, 12,5 punti di media, rappresentano la principale arma virtussina in attacco. Lontano da canestro buono l’apporto della guardia / ala Dario Masciarelli, capace di giocare vicino all’anello arancione, dove raccoglie 6,3 rimbalzi ad allacciata di scarpe, che lontano, tirando con il 47% dall’arco che ne fa il miglior tiratore da 3 davanti al totem Valerio Amoroso. Attenzione poi al centro classe ’81 Attilio Pierini, uomo di assoluta esperienza, che contribuisce alla causa con 9 punti e 6,3 rimbalzi di media.

Ci sarà dunque tanto lavoro per Brkic ed i suoi compagni di reparto, all’indomani della sfida contro Rimini che ha forse definitivamente lanciato anche il giovane Tarik Hajrovic, sul quale coach Di Lorenzo sta svolgendo un sapiente lavoro di forgiatura di un talento ancora acerbo ma di indubbia prospettiva. Quanto agli esterni Cesena deve fare i conti con l’infermeria. Oltre alla piacevole favola di un Andrea Scanzi non ancora al 100%, i romagnoli addizionano alle non perfette condizioni di Mateo Frassineti la fuoriuscita di una spalla di Marco Planezio in marcatura su Tommaso Rinaldi durante vittorioso derby contro Rimini mercoledì scorso. Rotazioni dunque fortemente condizionate in terra marchigiana per coach Di Lorenzo che, con ogni probabilità, dovrà attendere ancora un po’ prima di sfruttare appieno la profondità del proprio roster, chiamata comunque a dare il proprio contributo non certamente ora, ma nelle fasi determinanti di un campionato che per Cesena si prospetta lunghissimo.

 

Massimo Framboas
Ufficio Stampa Amadori Tigers Cesena

Commenti

PUBBLICITA'