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Basket | Regionali

Per la Luciana Mosconi Ancona duro esame a Chieti

Di Alessandro Elia

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01/12/2019

Per la Luciana Mosconi Ancona duro esame a Chieti

Rinfrancata dal bel successo di Jesi la Luciana Mosconi Ancona si tuffa nella seconda trasferta consecutiva con il tasso di difficoltà che aumenta e non di poco. Capitan Ferri e compagni bussano alle porte del PalaTricalle di Chieti contro i locali della Esa+Luce e Gas alle prese con una discontinuità di risultati che per il momento non permette alla squadra allenata dall’anconetano Piero Coen di mantenere le previsioni estive. Chieti è squadra super-attrezzata con un roster tra i più forti, lunghi ed esperti dell’intera Serie B, ma il ruolino di marcia ottenuto nelle prime 10 giornate di campionato (perfetta parità il conto delle vittorie e sconfitte) non può soddisfare l’entourage teatino. Nell’ultima uscita i biancorossi di Coen hanno perso sul campo della Virtus Civitanova, uno stop che ha messo fine alla striscia positiva che durava da tre turni (successi a Montegranaro e Teramo e poi in casa contro Rimini). Naturale che contro la Luciana Mosconi gli abruzzesi cerchino punti per risalire la china di una classifica che li vede attualmente nel gruppo che vive sulla linea di confine dei playoff.
La Luciana Mosconi è ovviamente consapevole della difficile trasferta ma nel contempo ha assunto maggiore fiducia nei propri mezzi accentuata dalla bella e altrettanto importante vittoria di Jesi. La squadra di Rajola ha vissuto una settimana dividendo le proprie sedute di allenamento tra il Palarossini e il Palascherma vista l’indisponibilità del parquet di Passo Varano. Coach Rajola ha completato la sua seconda settimana alla guida della squadra e ha proseguito il suo lavoro di restauro alla squadra sia a livello tecnico-tattico che mentale. Problemi muscolari per Francesco Quaglia che partirà con la squadra ma il suo impiego verrà valutato con attenzione immediatamente a ridosso della palla a due. Se il centro toscano non dovesse farcela andrebbe a referto Matteo Redolf con il reparto lunghi bianconeroverde che sarebbe totalmente affidato alle mani di Baldoni, rientrato a Jesi e subito determinante nella vittoria al PalaTriccoli, e del giovane Thomas Monina sul quale in settimana si sono intrecciate delle voci di mercato.
Chieti è squadra chilometricamente profonda. Il quintetto base di Piero Coen è solitamente composto da Nicolas Stanic in cabina di regia, reparto esterni completato da Antonello Ruggiero, capocannoniere del Girone C con 20.6 punti di media, e Massimiliano Sanna. Sotto canestro tonnellate di esperienza portate da Max Rezzano e dal centro Riziero Ponziani, 4°miglior rimbalzista del girone. Dalla panchina si alzano i senior Alex Simoncelli, Fabrizio Gialloreto,  Gianluca Di Carmine (uno di loro verosimilmente dovrà restare fuori visto il limite di over da impiegare)  e gli under Adama Ba, Davide Meluzzi e Nikola Mijatovic. Il tutto affidato in panchina a una garanzia molto ben conosciuta ad Ancona come Piero Coen.
La partita avrà un solo ex in campo con Ousmane Gueye che torna al PalaTricalle che è stato il suo campo nella stagione  scorsa.

Palla a due ore 18.00. Arbitri i campani Adriano Fiore di Giffoni Valle Piana (Sa) e Danilo Correale di Atripalda (Av).

Area Comunicazione e Stampa
Luciana Moscopni Ancona
Alessandro Elia

Esa Italia Chieti – Luciana Mosconi Ancona 91-71

Di Alessandro Elia

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02/12/2019

Esa Italia Chieti – Luciana Mosconi Ancona 91-71

UNA LUCIANA MOSCONI RIMANEGGIATA CADE NELL’ULTIMO QUARTO A CHIETI
1 DICEMBRE 2019

Il -20 finale è una punizione fin troppo eccessiva per una Luciana Mosconi che sogna e domina per un tempo, prova a resistere all’urto degli avversari a inizio ripresa ma deve cedere nel quarto periodo. A Chieti nulla davvero da rimproverare ai dorici presentatisi senza il proprio asse play-pivot e comunque capaci di lottare alla pari con una delle squadre più attrezzate del campionato. Coach Rajola deve accettare il forfait di Francesco Quaglia già dalla giornata di sabato, e come se non bastasse arriva a poche ore dalla partenza per l’Abruzzo la notizia della schiena di capitan Ferri che si blocca rendendo inoperoso il regista pesarese che va in panchina ma a onor di firma. Rajola fa di necessità virtù e manda in quintetto Demarchi e Baldoni insieme a Centanni, Gueye e Rinaldi. Dall’altra parte coach Piero Coen tiene fuori Simoncelli e ributta in mischia l’idolo di casa Gialloreto.

La Luciana Mosconi inizia molto bene. Rinaldi e Gueye colpiscono subito forte per il 4-12 dopo 3′ e mezzo. Chieti sbaglia molto e l’esigente pubblico di casa già rumoreggia. Rezzano segna la tripla del -5 e i teatini entrano in partita. Esce dalla panchina Gialloreto e la sua tripla a -2’08” dalla fine del primo quarto manda Chieti avanti 14-12. Nel finale di periodo la Luciana Mosconi trova punti da Centanni e dal prezioso Monina. La nuova tripla di Gialloreto fisserà poi il punteggio del primo quarto sul 17-18.
E’ ancora Tom Monina a colpire a inizio di secondo periodo. Le squadre viaggiano gomito a gomito fino al 26 pari arrivato con i tiri pesanti di Gueye e Di Carmine. Poi però si accende la Luciana Mosconi capace di piazzare un parziale di 16-3 che li fa volare fino al 29-43 dopo 17′. Chieti ha paura ed è in difficoltà contro una Luciana Mosconi che sembra perfetta. L’unica nota negativa che si può addebitare agli anconetani è il fatto di aver sprecato almeno un paio di occasioni che avrebbero fatto ingigantire il vantaggio come il fallo in attacco di Gueye lontano dalla palla mentre Baldoni insacca da sotto, e il contropiede di Timperi non finalizzato. Episodi sfavorevoli che forse sarebbero stati pesanti mazzate per i biancorossi di casa. La tripla di Redolf fa registrare il massimo vantaggio dei dorici (31-45) a una manciata di secondi dall’ultimo minuto. Sanna poco dopo fa 2/2 e scrive il 33-45 di metà gara.
In avvio di ripresa la Luciana Mosconi torna sul +13 con la tripla di Centanni (35-48) e deve fare i conti con i 3 falli di Gueye. Chieti inizia ad armare i cannoni e di li a poco comincia a bombardare il canestro dorico. Ad aprire i fuochi iniziano Ruggero e Rezzano. Tre triple dell’esperta coppia e Chieti a -4 (44-48). La Luciana Mosconi avverte il pericolo ma riesce a riorganizzarsi. Gueye colpisce da lontano (48-51), Baldoni da sotto e Centanni capitalizza il libero che arriva per il fallo tecnico commissionato a Coen. Ancona è a +4 (50-54) a -4’17 dalla terza sirena ed è ancora vivissima. Sanna pareggia a quota 54, ma poi ci sono 5 punti di fila di Timperi con tripla e fuga in contropiede a 100 all’ora per il 54-59 a -2’31 dalla terza pausa. L’ultimo minuto del periodo arriva sul 58-60 per gli ospiti che però subiscono 5 punti e il sorpasso tutto ad opera di Gialloreto che manda il PalaTricalle in estasi (63-60).
La Luciana Mosconi non vuole mollare ma Chieti sente l’odore del sangue e negli ultimi 10′ sarà capace di segnare ben 28 punti (sono 58 nell’intero secondo tempo). Dall’altra parte i bianconeroverdi resteranno a lungo inchiodati a quota 62 e di fatto la partita si decide li. A 7’35” dalla fine c’è il gioco da  tre punti di Sanna per il 69-62, altro minuto e mezzo ed è Stanic a siglare il 75-62. Adesso la Luciana Mosconi è sui fianchi soprattutto a livello mentale e le triple di Stanic e Gialloreto sono una sentenza. 84-67 a -3’49” e giochi ormai fatti. Il  91-71 del 40′ finisce per essere inglorioso per la Luciana Mosconi che per oltre 30′ è apparsa squadra lucida e determinata prima di crollare sfinita sotto la forza dell’avversario e limitata dalle assenze troppo importanti per poter firmare un miracolo.

Esa Italia Chieti – Luciana Mosconi Ancona 91-71 (17-18, 16-27, 30-15, 28-11)
Esa Italia Chieti: Fabrizio Gialloreto 19 (2/4, 5/6), Nicolas manuel Stanic 18 (6/11, 2/3), Massimiliano Sanna 18 (6/10, 0/5), Massimo Rezzano 16 (1/4, 3/5), Antonio Ruggiero 7 (2/4, 1/2), Riziero Ponziani 5 (2/5, 0/0), Adama Ba 4 (2/3, 0/0), Gianluca Di carmine 3 (0/0, 1/1), Davide Meluzzi 1 (0/0, 0/0), Danilo Raicevic 0 (0/1, 0/0), Giacomo Giannini 0 (0/0, 0/0)
Tiri liberi: 13 / 15 – Rimbalzi: 46 11 + 35 (Massimiliano Sanna, Adama Ba 12) – Assist: 17 (Nicolas manuel Stanic 7)
Luciana Mosconi Ancona: Ousmane Gueye 19 (2/6, 5/12), Simone Centanni 13 (2/8, 1/6), Niccolò Rinaldi 11 (2/3, 2/7), Lorenzo Baldoni 9 (3/8, 1/3), Thomas Monina 9 (4/4, 0/0), Marco Timperi 7 (2/5, 1/3), Matteo Redolf 3 (0/2, 1/3), Iacopo Demarchi 0 (0/0, 0/1), Michele Ferri 0 (0/0, 0/0), Edoardo Anibaldi 0 (0/0, 0/0)
Tiri liberi: 8 / 14 – Rimbalzi: 26 8 + 18 (Lorenzo Baldoni 9) – Assist: 11 (Simone Centanni 6)

Area Comunicazione e Stampa
Luciana Mosconi Ancona
Alessandro Elia

Chieti - Luciana Mosconi : Per coach Rajola tuffo nel passato

Di Alessandro Elia

Pagina 1 di 1

01/12/2019

Chieti - Luciana Mosconi :   Per coach Rajola tuffo nel passato

Quattro stagioni, 123 presenze scrivendo pagine di storia di una Società. Domenica prossima la Luciana Mosconi Ancona va in casa del Teate Chieti e per coach Stefano Rajola vuol dire affrontare una importante parentesi della sua ancora fresca carriera di giocatore. Una manciata di chilometri dalla sua Pescara, ma Chieti per Rajola non significa soltanto derby ma anche rispolverare dolci ricordi di 4 campionati passati con la maglia biancorossa teatina addosso.

Estate 2009, l’ambiziosa Chieti dell’allora Presidente Di Cosmo allestisce una squadra che possa puntare in alto.  Da Ferentino (che pochi mesi prima aveva raggiunto la semifinale playoff in A Dilettanti) arriva proprio Stefano Rajola, per anni bandiera del Teramo Basket che torna in Abruzzo dopo le esperienze  di Napoli e Novara in A2, in Serie A a Reggio Calabria, Napoli,  appunto Teramo e Scafati. In quella squadra ci sono altre vecchie conoscenze del basket anconetano come Picchio Feliciangeli, Carpineti e DJ De Ambrosi. Nel girone del Chieti c’è anche la giovanissima Stamura che a fine campionato non riuscirà a evitare la retrocessione ma in quel roster, allora acerbo, c’erano nomi che oggi sono tutti elementi di esperienza e di categoria. (Magrini, Piunti, Cernivani, Redolf, Giampieri solo per fare qualche nome). Rajola segnerà 11 punti nella vittoria in Abruzzo del Chieti su Ancona (91-68) e ne metterà 14 nella gara di ritorno al Palarossini per il 68-94 dei teatini. Nella sua prima annata in biancorosso, Stefano Rajola collezionò 25 presenza con una media realizzativa di 10.5 punti. L’attuale coach della Luciana Mosconi fu confermato anche nella stagione seguente. 2010/2011, compagno di squadra del regista pescarese anche Magrini, arrivato da Ancona, rimangono Feliciangeli e Carpineti, c’è anche Fabrizio Gialloreto ancor oggi in forza alla formazione teatina. 23 presenze per Rajola con 9 punti di media al suo secondo anno al PalaTricalle. L’annata 2011/2012 è straordinaria per Chieti che si arricchisce di Emanuele Rossi (oggi a Cento) e Raschi, mentre restano Feliciangeli e Gialloreto. Gli Abruzzesi arrivano al 1°posto nella regular season, nei playoff fanno fuori Treviglio ma vengono superati in 4 partite da Trento. Nello spareggio per l’A2 Rajola e soci si piegano soltanto alla 5a partita nella serie contro Trieste. 28 presenze in regualr season e 12 nei playoff per Rajola (7.9 e 8.8 punti di media) che viene ancora confermato nella stagione 12/13.  Nel nuovo campionato di DNA Chieti ottiene la salvezza ai playout. 32 presenze in regular season e 3 nella serie per la salvezza per Stefano Rajola che chiuderà li la sua lunga parentesi con la maglia biancorossa teatina addosso.

Ufficio Stampa

Luciana Mosconi

Alessandro Elia

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