Il punto del D...irettore

In una giornata spezzettata dai rinvii per Covid-19, giunti poche ore antecedenti alla 15a giornata (oltre ad Aglianese-Mezzolara sono state rinviate anche Correggese-Rimini e Sammaurese-Real Forte Querceta), non sono mancati i risultati a sorpresa, soprattutto uno, ovvero la sconfitta netta tra le mura amiche del Fiorenzuola, a cospetto di un ottimo Lentigione, che ha impedito alla formazione piacentina di issarsi provvisoriamente al comando della classifica. Ne approfitta la Pro Livorno Sorgenti, vincente sul terreno del Seravezza, per agganciarla al secondo posto in classifica. Da segnalare anche i successi importanti di Bagnolese e Progresso, che si confermano sorprese positive in questo campionato. Ma andiamo ad analizzare quello che è successo sui campi che hanno visto protagoniste le formazioni emilianoromagnole nel girone D del campionato di Serie D.

Un Lentigione scatenato quello visto al "Pavesi", capace di surclassare il Fiorenzuola con un 2-4 che non ammette repliche. Partita mai noiosa che vede, nei primi minuti di gioco, già due reti, di Altinier e Ferri, annullate per offside. Al 38' i rivieraschi passano in vantaggio sugli sviluppi di un corner, battuto dalla sinistra, calciato da Altinier direttamente verso la porta, con Arrondini che spizza la palla quel tanto che serve per mandare la sfera nell'angolino opposto alle spalle di un'incolpevole Ghezzi. Al 47' arriva il rocambolesco raddoppio del Lentigione: punizione da circa metà campo a favore del Lentigione che si appresta a battere Caprioni, il quale vede Ghezzi ampiamente fuori dai pali e lo sorprende con una clamorosa palombella. Al 57' è Piccinini a trovare il tris con un bel colpo di testa, conseguente ad un tiro dalla bandierina battuto da destra. Al 64' Piccinini irrompe sulla destra e crossa verso il lato opposto per Bouhali che calcia direttamente verso la porta, la sfera colpisce il palo, ma sulla ribattuta è Barranca a ribadire, da pochissimi centimetri, nel sacco. Il Fiorenzuola nell'ultimo quarto d'ora ha una sferzata d'orgoglio con un penalty trasformato al 75' dal solito Bruschi, causato da un fallo di mano in area da un difensore ospite, ed al minuto 83 con una punizione calciata dai trenta metri, sempre da Bruschi, che impatta sul palo, con Stronati che recupera la sfera e, di destro, la mette nell'angolino alla sinistra di Cheli.
Al "Morgagni" termina 1-1 la sfida tra Forlì e Prato, risultato giusto che non può accontentare nessuna della due squadre. Al 36' Sedioli viene trattenuto da Falchini in area ed il direttore di gara assegna il penalty a favore dei galletti, dagli undici metri si presenta Ferrari che spiazza Piretro e porta in vantaggio i padroni di casa. Al 70' Kouassi effettua, dalla trequarti destra, un traversone verso il centro dell'area, Ouattara fa passare la palla in mezzo alle proprie gambe, facendo velo per Tavano che mette alle spalle di De Gori la rete del pareggio.
Vittoria al fotofinish al "Clara Weisz" per il sempre più sorprendente Progresso, che regola per 2-1 il Ghivizzano. Al 10' clamorosa occasione per i padroni di casa con Bagatti che, dal limite, colpisce sia il palo che la traversa, con la palla che si spegne sul fondo. Al 31', sugli sviluppi di un calcio piazzato battuto dai venti metri da Chianese, Cantelli, in barriera, colpisce la palla con la mano e l'arbitro vede gli estremi per assegnare il calcio di rigore, Gargiolli dal dischetto spiazza Celeste e porta in vantaggio i toscani. Otto minuti più tardi, è il Progresso ad ottenere il tiro dagli undici metri a causa di un fallo da tergo subito da Fiore, con Gulinatti che trasforma spedendo la palla con violenza sotto la traversa. Il gol vittoria arriva al minuto 89 grazie ad un imperioso stacco di testa di Bagatti (l'esutanza nella foto), sugli sviluppi di una punizione calciata da Marchetti, che non lascia scampo all'ottimo Pagnini.
Colpaccio esterno della Bagnolese al "Calbi", grazie al successo per 1-2 contro la Marignanese Cattolica maturato a pochi secondi dal triplice fischio finale. Dopo un primo tempo al cloroformio, la ripresa risulta decisamente più vivace. Al 61' è Rizzitelli a sfiorare il vantaggio con una conclusione a giro dal limite che si stampa sulla traversa. Tre minuti più tardi a passare è la Bagnolese, sponda di Formato per l'accorrente Leonardi che, dal limite dell'area, spedisce la sfera sotto l'incrocio dei pali alla destra dell'incolpevole Faccioli. Al 76', sugli sviluppi di un calcio d'angolo, Silipo stende scioccamente Garavini nei pressi del vertice destro dell'area e l'arbitro indica il rigore per i padroni di casa, poi trasformato da Rizzitelli con un tiro a mezza altezza che spiazza Auregli. Il finale è vivacissimo, con occasione da una parte e dall'altra, ma quando sembrava che il risultato si stampasse definitivamente sulla parità, ecco che, al minuto 95, Leonardi fugge sulla destra e, dalla linea di fondo campo, cerca il passaggio al centro dell'area, la difesa dei romagnoli pasticcia e, come un falco, giunge Silipo che non si fa pregare due volte ed insacca il gol vittoria a pochissimi secondi dal termine della gara.
Il derby salvezza, tutto bolognese, tra Corticella e Sasso Marconi, termina col risultato di 1-1. Partita non bellissima che ha il suo sbocco, a livello di marcature, nel primo quarto d'ora di gioco. Al 4' azione prolungata del Sasso, sull'out sinistro Rrapaj entra in area e cerca il cross in mezzo, ma la sfera viene intercettata col gomito da Marchesi e l'arbitro concede il penalty agli ospiti che lo stesso Rrapaj trasforma spiazzando Costantino. Il pari arriva al 13' grazie a Ghini che si inventa una splendida conclusione al volo dai venti metri che si infila nell'angolino alla destra di Masinara. Nella ripresa entrambe le squadre hanno l'occasione per portare a casa i tre punti. Al minuto 81 cross di Monti dalla sinistra per Mitta che, di testa, colpisce in pieno il palo alla destra di Costantino. Il legno lo colpisce, da ottima posizione, anche il Corticella al 91' con Grazia.
Chiude la giornata il successo esterno della Pro Livorno Sorgenti per 0-2 sul campo del Seravezza.