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Il punto del D...irettore

Di Mirco Mariotti

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14/12/2022

Il punto del D...irettore

Foto Barbara Bastoni

Turno ancora pro Giana Erminio quello disputato domenica scorsa. I lombardi regolano facilmente il Real Forte Querceta e portano i sei i punti di vantaggio sul Forlì, nuova inseguitrice diretta, che ha vinto il derby romagnolo contro lo United Riccione. Retrocede al terzo posto il Carpi, sconfitto nettamente in casa da un redivivo Ravenna, mentre irrompe in zona play off la Pistoiese dopo il successo nel derby toscano contro lo Scandicci, scavalcando così la Sammaurese, battuta dal Lentigione, ed Aglianese, raggiunta sul pari nel finale dal Mezzolara. Il Fanfulla riprende quota dopo il successo a Sant'Angelo, mentre in chiave salvezza importanti i tre punti conquistati dal Corticella a Salsomaggiore, ma soprattutto dalla Correggese a Bagnolo in Piano. Incredibile la rimonta del Crema a Prato dopo essere andata sotto di tre reti. Ma andiamo ad analizzare, partita per partita, quello che è successo sui campi che hanno visto protagoniste le formazioni emilianoromagnole del campionato di Serie D.

Partiamo dalla sfida del "Morgagni" dove il Forlì batte per 4-2 lo United Riccione e si porta solitario al secondo posto in classifica. I padroni di casa passano in vantaggio al 12', Caprioni dall'out sinistro mette in mezzo, Ballardini sfiora col tacco la sfera che perviene a Cognigni, il quale, ben posizionato sul limite dell'area piccola, scaraventa la palla in rete. Al 37' il raddoppio, Abonckelet dalla linea laterale destra all'altezza della metà campo cerca un retropassaggio, Varriale intuisce tutto e, appena dentro l'area, di destra fulmina Pezzolato sul primo palo. Nella ripresa lo United si sbilancia nel tentativo di riaprire la partita, ed al 54' dimezza lo svantaggio sugli sviluppi di un calcio d'angolo, Lordkipanidze risolve un lungo batti e ribatti in area e, con una botta del vertice destro dell'area piccola, sorprende De Gori. Rocambolesca anche l'azione, al minuto 65, che porta al pareggio la squadra allenata da Mattia Gori, azione prolungata che nasce da una palla tesa di Abonckelet messa in area, la difesa respinge e Bellini cerca il tiro da fuori, Maini devia sulla destra, Ferrara si avventa sulla sfera e, sul primo palo, scaraventa la palla in fondo al sacco. Il Galletto rialza la cresta ed al 75' torna in vantaggio, Cognigni imbecca sulla sinistra Farneti che avanza un paio di metri per poi indovinare il diagonale vincente. Gli ospiti non demordono, ma il secondo giallo comminato al minuto 80 ai danni di Colombo, complica non poco le velleità riccionesi ed al 95' arriva il poker, assist di Biancheri dalla sinistra a centro area per Caprioni che cerca il tiro, Pezzolato si immola, la palla giunge però a Scalini che si porta la palla sul destro ed infila nell'angolo opposto.
Al "Cabassi", perde l'imbattibilità interna il Carpi, sconfitto a domicilio dal Ravenna con un eloquente 2-4. I giallorossi partono col piglio giusto e sbloccano il risultato al minuto 11, cross dalla linea di fondo sinistra da parte di D'Orsi, un difensore devia mettendo in difficoltà Kivila, in uscita, che smanaccia come può, la sfera perviene a Guidone che, in rovesciata da un metro, mette in rete. Al 24' la formazione di mister Gadda perviene al raddoppio, Abbey ruba la sfera a Yabre a metà campo e serve Marangon che, dal vertice destro dell'area, di sinistro indovina l'angolo opposto. In pieno recupero della prima frazione di gioco arriva addirittura la terza rete, Abbey strappa la palla a Cicarevic nella propria metà campo, si fa cinquanta metri in solitaria, scambia con Marangon e, dal limite dell'area, mette la sfera nell'angolino alla destra di Kivila. Il Carpi nella ripresa si risveglia ed al 53' Stanco scodella la sfera in piena area, Sall sfiora quel tanto per beffare Venturini. Sei minuti dopo D'Orsi salva sulla linea una conclusione rasoterra di Stanco che poteva riaprire il match, ma il Ravenna riprende a macinare gioco e, a dieci minuti dal termine, Ndreca raccoglie una palla vagante fuori area e calcia al volo sorprendendo Kivila che si trovava leggermente fuori dai pali. Reazione d'orgoglio dei padroni di casa che al 95', su corner di Olivieri battuto da destra, realizza il definitivo 2-4 con Boccaccini che insacca in tuffo di testa.
All'"Immergas Green Arena", il Lentigione torna alla vittoria dopo sei turni e regola con merito per 3-1 la Sammaurese. I rivieraschi passano subito in vantaggio: minuto 8, calcio piazzato dai venti metri battuto da Rossi (nella foto l'esultanza) che infila Piretro nell'angolino alla sua destra. Il raddoppio giunge al 59', azione che parte sulla sinistra, Lattarulo scambia con La Vigna e, all'altezza del vertice destro dell'area piccola, beffa Piretro sul proprio palo. Al 91' ancora protagonista La Vigna, il suo traversone sulla sinistra imbecca sul secondo palo Rossi che, di testa, realizza la sua doppietta personale. Al 95' Bertolotti atterra Cremonini in area, il direttore di gara assegna il penalty ai romagnoli, dagli undici metri si presenta Maltoni che spiazza l'estremo difensore e realizza il gol della bandiera.
Allo "Zucchini" termina 1-1 la sfida tra Mezzolara ed Aglianese. Una partita che, nonostante il campo al limite della praticabilità, è stata per certi versi epica per merito di entrambe le squadre, ma soprattutto dei padroni di casa che non hanno mai mollato, agguantando il pari nel finale.
Al 7' gli ospiti passano in vantaggio, Bigica imbecca, dalla propria trequarti, Mariani che si fa tutta la fascia destra, entra in area, dribbla Malagoli e deposita la palla in rete. Al 33' Montuori travolge in piena area D'Este, il direttore di gara non ha dubbi nell'indicare il dischetto, dagli undici metri si presenta lo stesso D'Este, ma il suo tiro è centrale e viene respinto senza problemi da Spurio. Al 40', sugli sviluppi di un calcio di punizione, più una sorta di corner corto battuto da sinistra, Torrini, dal vertice sinistro dell'area piccola, colpisce il palo, la palla rientra in gioco e perviene a Perugi che viene steso da Garavini, altro rigore, stavolta per l'Aglianese, si incarica del tiro Mattiolo, ma la sua conclusione rasoterra non è angolata e Malagoli agguanta la sfera in due tempi. Nella ripresa una grande battaglia nel fango che ha un epilogo al minuto 87, Bertani vede Bocchialini fuggire sulla sinistra e lo serve, un difensore gli devia la sfera e, a quel punto, visto Spurio fuori dei pali, il giocatore del Mezzolara azzarda la conclusione in porta con la palla che scavalca il portiere e si infila nell'angolo opposto per il gol del meritato pari.
Al "Francani" continua la crisi del Salsomaggiore, sconfitto per 0-4 dal Corticella. Sicuramente la gara è stata condizionata dall'ingenuità di Fortunati che, dopo 19', si vede comminare il secondo giallo complicando di fatto la gara ai padroni di casa. La partita rimane comunque equilibrata fino al 33' quando al 33' Campagna si inserisce in area su una palla vagante e beffa Galletti con la sfera che passa proprio sotto le gambe dell'estremo difensore avversario. Cinque minuti dopo, sugli sviluppi di un corner battuto da destra, Campagna, lasciato colpevolmente solo, schiaccia di testa e mette in rete il gol del raddoppio. Al 70' Morigoni stende Leonardi in area, l'arbitro concede il calcio di rigore a favore del Corticella, dal dischetto si presenta Oubakent, la sua conclusione, rasoterra e centrale, viene respinta da Galletti, ma sulla respinta lo stesso numero sette ospite, ribadisce in gol con un lob nel sette all'altezza del palo di destra. Al 79' il definitivo poker con una magistrale punizione calciata da Menarini che si infila sotto l'incrocio dei pali alla destra del portiere avversario. Tre punti che scacciano dalla zona pericolo il Corticella.
Al "Fratelli Campari", sonante vittoria per 1-4 della Correggese ai danni della Bagnolese. Risultato forse troppo severo per i padroni di casa che hanno lottato contro un'avversaria motivata, non solo dal fattore campanilistico. Al 13' vantaggio ospite, traversone dalla tre quarti sinistra da parte di Simoncelli, incornata di Rizzi che si infila sotto l'incrocio alla destra di Auregli. Al 43' è lo stesso Simoncelli a freddare il portuere avversario con un rasoterra beffardo dal limite dell'area, realizzando così il gol del raddoppio. La Bagnolese parte forte nella ripresa, al 47' palo di Vezzani in mischia, mentre al 51' accorcia le distanze con Capiluppi che, sul primo palo, sugli sviluppi di un angolo battuto da sinistra da Salavtore Ferrara, sorprende tutti di testa. I padroni di casa cercano il pari e lo sfiorano in un paio di circostanze, poi al minuto 83 Simoncelli approfitta di una punizione calciata malamente da Calabretti per involarsi solitario sulla sinistra e, entrato in area, in diagonale batte in uscita Auregli. Due minuti dopo chiude i giochi Rizzi a chiusura di una ripartenza dove, ben piazzato in area, mette la sfera nell'angolino alla sinistra di Auregli.
Chiudono la 17esima giornata il successo casalingo della Giana Erminio sul Real Forte Querceta per 3-0, la vittoria della Pistoiese per 2-1 contro lo Scandicci, il colpo esterno del Fanfulla che vince per 2-3 il derby lodigiano contro il Sant'Angelo ed il rocambolesco pareggio interno del Prato che si fa rimontare e raggiungere dal Crema sul 3-3.


Mirco Mariotti

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