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Il punto del D...irettore

Di Mirco Mariotti

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10/02/2023

Il punto del D...irettore

Foto Buscherini - Fonte Forlì Football Club

Sembrava tutto finito, ed invece, come nelle miglior trame di un serial televisivo, quello che pareva oramai scontato, ora non lo è più. La Giana Erminio incappa nella prima sconfitta tra le mura amiche, seconda consecutiva, contro un Ravenna in grande spolvero, al settimo risultato utile consecutivo. E, finalmente, le avversarie ne approfittano. Forlì e Pistoiese, con qualche patema di troppo, battono Bagnolese e Prato e si portano a soli sei punti dalla vetta. Anche Carpi e Fanfulla portano a casa un successo, per entrambi casalingo, contro Aglianese e Real Forte Querceta, e mantengono salda la loro postazione in zona play off, che continua ad intravedere lo United Riccione, che centra la quinta vittoria di fila contro il Corticella. Ma lo show è in coda, dove la classifica si è accorciata e le contendenti alla salvezza sono aumentate. Intanto si toglie il problema la discontinua Sammaurese che espugna Budrio ed inguaia il Mezzolara, ma anche il Crema, che ieri ha annunciato l'argentino Gustavo Aragolaza come nuovo allenatore, si fa sorprendere in casa da uno Scandicci che ci crede ancora. Si annullano Correggese e Lentigione nel derby reggiano, mentre il Sant'Angelo si fa raggiungere nel finale da un rinato Salsomaggiore. Ma andiamo ad analizzare, partita per partita, quello che è successo sui campi che hanno visto protagoniste le formazioni emilianoromagnole militanti nel campionato di Serie D.

Partiamo dalla sfida del "Città di Gorgonzola" e dal successo esterno per 0-2 del Ravenna nella tana della capolista Giana Erminio, al secondo stop consecutivo. I giallorossi di Gadda passano subito in vantaggio, al 3' Guidone verticalizza sulla destra per Marangon, il quale brucia la difesa, entra in area e fredda Pirola con un perfetto diagonale. Partita vivace, occasioni da una parte e dall'altra, al 26' il Ravenna sfiora il raddoppio con un tiro al volo dal vertice destro dell'area di Grazioli che si stampa sulla traversa con la palla che termina sul fondo. Gli uomini di Chiappella non mollano e le tentano tutte, compreso un inevitabile nervosismo a causa di qualche decisione arbitrale discutibile. Chi sfrutta la situazione è il Ravenna che, al minuto 65, va in gol con Guidone che risolve una mischia in area, ma in posizione di offside e, di conseguenza rete annullata. Al minuto 83, una punizione assegnata a centrocampo ai romagnoli, fa arrabbiare e non poco Marotta che, già ammonito, si vede sventolare il rosso diretto e lascia i suoi compagni in dieci. Sei minuti dopo la Giana resta addirittura in nove, Fumagalli disturba Venturini mentre tentava il rinvio ed anche lui saluta la compagnia per un espulsione parsa esagerata. Il doppio vantaggio numerico agevola il Ravenna che al 93' raddoppia, lancio dalle retrovie, petto di Marangon che allunga per Melandri che, in diagonale, anticipa in uscita Pirola, deposita la palla in rete. Un minuto dopo anche il Ravenna riempie la casella delle espulsioni con Marangon, proprio poco prima del triplice fischio finale.
Al "Morgagni", il Forlì batte la Bagnolese per 2-1 e si porta a sei punti dalla vetta. Primo tempo dominato dai Galletti, i quali riescono a scardinare la Linea Maginot degli uomini di Gallicchio nel primo minuto di recupero con un bellissimo tiro dai venti metri di Nardella (nella foto l'esultanza) che si incastona sotto l'incrocio dei pali alla destra di Auregli. Ad inizio ripresa, la Bagnolese, esattamente al minuto 47, ha l'occasione di impattare il risultato: sugli sviluppi di un calcio piazzato battuto dalla destra, al culmine di una mischia in area, Biancheri travolge Ghizzardi, il direttore di gara decreta il penalty a favore della formazione di Gallicchio, dagli undici metri si presenta Bertozzini che però calcia rasoterra e centrale e De Gori respinge, ma sulla ribattuta è lesto Pio Ferrara a realizzare il gol del pareggio. Ma bastano due minuti alla squadra di Graffiedi per rimettere le cose a posto: punizione di Scalini dalla tre quarti, la palla rimbalza nei pressi dell'area piccola e Caprioni, di testa, insacca la rete che vale il meritato successo per il Forlì, che continuerà ad assediare i reggiani, che evitano un passivo più pesante grazie ad Auregli, autore di almeno due parate prodigiose.
Al "Cabassi", il Carpi batte l'Aglianese per 2-0 e mantiene la quarta piazza in classifica. Primo tempo non eccezionale, ma anche l'inizio della ripresa non cambia molto il clichè nel match. Poi i biancorossi, sicuramente più vogliosi del risultato pieno, trova il guizzo giusto al minuto 74 quando Laurenti crossa dalla destra per Arrondini che, complice un rimpallo, beffa Spurio e porta in vantaggio il Carpi. Sette minuti dopo il raddoppio con un forte rasoterra da fuori area di Cicarevic che si infila imparabilmente nell'angolino basso a destra. I toscani si complicano la vita al minuto 83 con la doppia ammonizione che viene comminata a Remedi, e con i neroverdi che chiudono il match in dieci uomini.
Al "Nicoletti", lo United Riccione continua il suo magic moment, batte il Corticella per 2-0 e porta a casa la vittoria consecutiva numero cinque. Partono meglio i bolognesi, ma a colpire è la squadra di Gori al minuto 19, quando De Silvestro pennella una punizione perfetta che si insacca nel sette alla destra di Bruzzi. La partita rimane comunque equilibrata, ma lo United ha qualcosa in più ed al 47' trova il bis, ripartenza bruciante con Lordkipanidze che, dopo aver ricevuto palla sulla destra, serve Ferrara che smista subito sulla destra per D'Antoni che, in diagonale, mette alle spalle di Bruzzi. Il Corticella comunque lotta e nel recupero Leonardi, sugli sviluppi di un corner, tocca la sfera all'altezza del primo palo, ma colpisce quello opposto, sfiorando così il gol della speranza.
Allo "Zucchini" di Budrio, la Sammaurese vince sul Mezzolara per 1-3, e si riavvicina alla zona play off, mentre i bolognesi devono guardarsi alle spalle. Bolognesi già in vantaggio al 6', l'ex Jassey entra in area dalla destra e si fa stendere da Grbic, rigore indiscusso che si incarica di calciare Bocchialini che mette la palla nell'angolino di sinistra, Piretro intuisce, ma non evita la rete. La Sammaurese però è in palla ed al 12' è Casadio, al termine di una triangolazione con Berardi, ad anticipare Malagoli in uscita con un diagonale che si infila nell'angolino a sinistra. Altri tre minuti e la rimonta è completata, ci pensa Merlonghi, dal limite, con un tiro a rientrare che si infila imparabilmente nell'incrocio dei pali alla sinistra di Malagoli. Al 53' la terza rete dei giallorossi, stavolta è Barbatosta ad anticipare tutti in tuffo di testa, l'estremo difensore del Mezzolara ci mette la manina, ma non basta.
Al "Borelli", termina a reti bianche il derby reggiano tra Correggese e Lentigione. Partita non proprio bellissima con due lampi dei padroni di casa: la traversa colpita con un gran sinistro di Manuzzi al 28', ed al 67' con una punizione beffarda di Simoncelli che Burigana, complice uno strano rimbalzo, devia all'ultimo sulla traversa. Un pari che soddisfa e non soddisfa, ma che muove la classifica di entrambe.
Al "Francani", il Salsomaggiore strappa coi denti un pareggio per 1-1 contro il Sant'Angelo. Al 23' i padroni di casa vanno vicinissimi al gol con una conclusione al volo di Papi dai venti metri che si stampa sul palo alla sinistra di un Nucci ormai battuto. A passare in vantaggio però sono i lodigiani, esattamente al 60', Gomez, grazie ad un rimpallo, avanza sulla tre quarti e serve sulla sinistra Ekuban che brucia Mora in uscita infilando la sfera sotto l'incrocio dei pali opposto. Gli uomini di Bonini non demordono ed al 72', sugli sviluppi di un calcio piazzato, la palla termina sui piedi di Brasacchio, il quale, dopo essersi accentrato, calcia in porta, ma colpisce la traversa. La sfortuna per i padroni di casa finisce al minuto 87 quando un traversone dall'out sinistro di Segantini, deviato, giunge sul primo palo a Bernasconi che di nuca allunga la sfera per l'accorrente Djibril e infila Nucci sotto la traversa per il meritato pareggio.
La 26esima giornata si chiude con il successo per 2-0 della Pistoiese sul Prato nel sentitissimo derby toscano, disputato a porte chiuse, e con le vittorie di misure del Fanfulla per 1-0 sul Real Forte Querceta e, in campo esterno, dello Scandicci per 0-1 a Crema.

Mirco Mariotti

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