Il punto del D...irettore

E sorpasso fu. La Pistoiese vince a Lodi ed approfitta della sconfitta della Giana Erminio a San Mauro Pascoli per balzare al comando della classifica. Ma questo non significa che gli arancioni abbiano vinto già il campionato, anzi. E' un misero punto da difendere con ben sei partite da disputare in un lasso di tempo abbastanza lungo, visto che domenica si riposa, a causa della partecipazione della Rappresentativa Under 19 della Serie D alla Viareggio Cup (grande partenza, 4-0 ai pari età dell'Imolese, in rete anche Bonetti del Lentigione, autore della quarta segnatura, nda), con i lombardi che si rilasseranno un po' meno, vista la semifinale di Coppa in programma giovedì contro l'Adriese. Ma anche per Pasqua ci sarà una mini sosta, con il turno infrasettimanale in programma il giovedì santo. Una poltrona ambita da due società che, ricordiamo, erano nella categoria superiore fino a pochi mesi fa. E poi, in data 5 aprile, verrà discusso, presso il Collegio di Garanzia del CONI, il ricorso riguardante la partita Pistoiese-Forlì del 23/10/2022. Il Giudice sportivo aveva accolto il ricorso della Pistoiese, a seguito dell’ammissione dell’errore tecnico da parte dell’arbitro, la Corte di Appello Sportiva però aveva sovvertito il verdetto precedente. Finalmente sapremo se sarà confermato il verdetto sul campo (0-2 a favore del Forlì) o se il match verrà rigiocato.
Il Forlì è terzo, ma non più saldamente, vista la sconfitta a Forte dei Marmi ed un Ravenna che si avvicina a grandi falcate dopo aver inguaiato ancor di più il Sant'Angelo in zona play out. Il Carpi rimane invece nella top five dopo un pareggio, con giallo, sul campo del Lentigione, mentre lo United Riccione becca una sonora sconfitta a Crema nel posticipo di lunedì. Continua a stupire il Corticella, 13 punti nelle ultime 5 partite, che batte con merito il Prato e respira un aria sicuramente più godibile di circa un mese fa. Nelle zone caldissime, il pareggio tra Correggese e Mezzolara serve soltanto ai bolognesi per mantenere le distanze dal pericolo sottostante, mentre quello tra Scandicci e Bagnolese, nonostante muova la classifica, non aiuta le due squadre, ad oggi retrocesse. Chi saluta ufficialmente la categoria è il Salsomaggiore che, dopo la sconfitta di Agliana, ritorna in Eccellenza dopo solo un anno in Quarta Serie. Ma andiamo ad analizzare, partita per partita, quello che è accaduto nei campi che hanno visto protagoniste le formazioni emilianoromagnole del campionato di Serie D.

Partiamo dalla sfida del "Macrelli", dove la Sammaurese batte per 2-1 la Giana Erminio, facendo un favore a se stessa, ma anche a chi ha inseguito per mesi la formazione lombarda, ora seconda in classifica. Al 18' i romagnoli sbloccano il risultato, Casadio strappa il pallone a Pinto, entra in area e fulmina D'Aniello con una forte conclusione che si infila nel sette alla sinistra dell'estremo difensore ospite. La Giana fatica ad entrare in partita e solo nel finale di tempo si fa vedere salle parti di Piretro. Bastano due minuti nella ripresa alla squadra di Martini per ottenere il raddoppio, angolo di Bonandi dalla destra, Maggioli, solitario a centro area, schiaccia in rete nell'angolino alla destra di D'Aniello. La oramai ex capolista accorcia le distanze in pieno recupero, esattamente al 94', traversone dall'out destro di Previtali sul palo opposto, dove ben appostato c'è Fumagalli che fredda Piretro con un preciso diagonale. Gol che arriva troppo tardi e che consegna, oltre i tre punti alla Sammaurese, il primato in classifica alla Pistoiese.
Al "Necchi Balloni", il Forlì perde per 2-0 contro il Real Forte Querceta ed ora il suo terzo posto non è più al sicuro come prima. Dopo un primo tempo praticamente dominato dai romagnoli, i toscani, che hanno badato soprattutto a non prenderle, ma capaci di avere lampi di spessore, sbloccano il risultato al 55', ripartenza dalle vie centrali da parte di Bartolini che, nei pressi dell'area, appoggia sulla destra a Rosati che, con un diagonale, brucia in uscita Ravaioli. Il gol frena le velleità del Forlì, ed è il Real a prendere in mano la partita. Al minuto 83 l'episodio che chiude il match, sugli sviluppi di un corner a favore dei toscani, Pegollo viene spinto in area da un difensore dei Galletti, il direttore di gara non ha dubbi nell'assegnare il tiro dal dischetto per i padroni di casa, dagli undici metri si presenta Verde che, con un preciso rasoterra sul palo di destra, spiazza Ravaioli.
Al "Benelli", il Ravenna regola il Sant'Angelo per 2-0 e conferma il suo quarto posto in classifica, mentre i lodigiani rimangono impantanati in zona play out. Al 16' i giallorossi passano in vantaggio con un destro di rara bellezza, dai venticinque metri che si incastona sotto l'incrocio dei pali alla sinistra di Nucci. Il Ravenna controlla agevolmente la gara, rischia poco, e raddoppia al 59', Lisi tenta il rasoterra dalla sinistra, Nucci respinge, ma la sfera termina sui piedi di Guidone che controlla e poi infila in rete. Finale di gara più equilibrato, con il Sant'Angelo che cerca di riaprire la partita, ma rischiando nel finale di subire la terza segnatura degli uomini di Gadda, che portano a casa i tre punti.
All'"Immergas Green Arena" di Sorbolo Mezzani, termina a reti bianche il derby tra Lentigione e Carpi. Primo tempo molto equilibrato, anche se, al minuto 21 Rossini, con un gran tiro dalla distanza che fa tremare la traversa della porta difesa da Balducci. Ma anche gli uomini di Contini si fanno pericolosi, soprattutto con Arrondini. Al 51' ancora l'imprevedibile Rossini, ruolo difensore, peraltro natio di Carpi, sugli sviluppi di un corner a sfiorare il gol con un bel colpo di testa, ma è Boccaccini a spazzare sulla linea di porta. Al 77', doppia sostituzione per il Carpi che poteva diventare letale, visto che era previsto un avvicendamento tra Casucci (2004) e Navarro (2002) che avrebbe portato ad una certa sconfitta a tavolino per la formazione ospite, ma le urla giunte dagli spalti ed il buon Boccaccini hanno evitato il patatrac facendo uscire sì Casucci, ma con Mollicone, pari età, come subentrante. Al 79' corner dalla sinistra calciato da parte di Agnello, sul primo palo interviene Nicolas Cortesi che spizza nell'angolo opposto mettendo la palla in rete, ma l'arbitro annulla per un presunto fallo in attacco di Sabotic, obiettivamente discutibile. In pieno recupero è ancora Rossini a sfiorare clamorosamente il gol vittoria per i rivieraschi che non avrebbero sicuramente rubato nulla ai fini del punteggio finale.
Al "Voltini", brutta sconfitta per 3-1 dello United Riccione contro il Crema nel posticipo disputato lunedì pomeriggio. I padroni di casa sbloccano il punteggio al 34', Recino conquista con prepotenza la sfera sulla tre quarti, entrato in area appoggia sulla sinistra per l'accorrente Colonna che, in diagonale, trafigge Pezzolato. Al 62' il raddoppio dei cremini, Lovaglio vede l'inserimento centrale in area di Meleqi, lo serve ed anticipa in uscita l'estremo difensore dei romagnoli. Al minuto 80 è Bajic, sugli sviluppi di un corner battuto dalla sinistra, ad incrociare di testa la terza segnatura per la formazione di Aragolaza. Al 92', su corner da sinistra calciato da De Silvestro, D'Antoni, appostato sul primo palo, calcia verso la porta dove Aiolfi respinge ma con la palla nettamente oltre la linea di porta, Lordkipanidze nel dubbio ribadisce in rete, ma il gol della bandiera per gli uomini di Gori è da assegnare al numero 9.
Al "Biavati" prestazione sontuosa del Corticella, vittorioso per 3-1 sul Prato. Partono meglio però i lanieri che, al minuto 13, passano in vantaggio, Cudini perde palla a metà campo, Ciccone fugge sulla destra, entra in area e serve dalla parte opposta Diallo che deve solo appoggiare la palla in rete. Ma a questo punto è il Corticella a fare la partita, alla mezz'ora gli uomini di Miramari vanno vicinissimi al gol, forte rasoterra di Ferraresi che impegna Bertini, sulla ribattuta la sfera termina sui piedi di Oubakent che, da ottima posizione, colpisce in pieno l'incrocio dei pali a destra, poi Larhrib calcia sul fondo. Al 34' il pareggio è realtà, cross dalla destra di Oubakent, colpo di testa di Trombetta che si infila sul primo palo alle spalle di un Bertini non esente da colpe. Al 51' il sorpasso dei padroni di casa, rasoterra di Trombetta senza particolari pretese, ma il portiere avversario (poi sostituito per motivi disciplinari, nda) respinge corto, Larhrib si avventa sul pallone e mette in fondo al sacco. Al 69' la terza rete, stavolta è Oubakent a trafiggere il neoentrato Falsettini, dopo aver raccolto una sua precedente respinta. Ma il risultato poteva essere più ampio.
Al "Bellucci", il Salsomaggiore perde contro l'Aglianese per 1-0 e retrocede matematicamente in Eccellenza. La rete dei padroni di casa arriva quasi subito, al minuto 13, palla filtrante di Veneroso per Bigica che, inseritosi dalla destra, entra in area ed in diagonale trafigge Frattini. Match non memorabile dove i neroverdi hanno un paio di occasioni importanti per raddoppiare, mentre il Salso nel finale sfiora il pari con un'inzuccata di Furlotti.
Al "Borelli" termina 1-1 la sfida salvezza tra Correggese e Mezzolara. Nemmeno un minuto di gioco e la squadra di Nesi passa in vantaggio, Jassey strappa un pallone sulla fascia sinistra ed innesca un'azione tutta di prima che porta D'Este, appena dentro l'area, a calciare rasoterra sul palo di destra, non coperto benissimo da Bertozzi, con la palla che entra in rete. Al 35' giunge il pareggio sugli sviluppi di un calcio d'angolo dalla sinistra, sul quale irrompe Carrasco che tira con forza, Malagoli tocca ma non riesce ad evitare il gol. Nella ripresa la Correggese spinge alla ricerca di una rete che avrebbe significato molto per la formazione di Soda, ma il gol non arriva, anzi nel finale rischia anche di perderla, ma il risultato rimarrà piantato sull'1-1.
Al "Turri" un pareggio per 2-2 tra Scandicci e Bagnolese che serve a poco ai reggiani, un po' di più ai fiorentini. Al 23' padroni di casa in vantaggio, Cecconi batte velocemente un calcio piazzato dal vertice sinistro dell'area ed appoggia orizzontalmente per Brega che, dopo aver aggirato un avversario, dal limite dell'area scarica un fendente che si infila nel sette alla sinistra di Auregli. Al 38' ingenuità di Santeramo, che reagisce ad uno sgambetto subito nella propria area a palla lontana, il primo assistente vede il tutto e lo segnala al direttore di gara che mostra il rosso al giocatore dello Scandicci ed assegna il penalty ai reggiani, dagli undici metri si presenta Tzvetkov, il quale spiazza Timperanza, tuffatosi sulla propria destra, con una conclusione centrale. Al 53' la squadra di Gallicchio compie il sorpasso con un tiro dal limite di Marani che si infila nell'angolino alla destra dell'estremo difensore toscano. Ma bastano quattro minuti allo Scandicci per impattare il match, è Ficini a conquistare una palla vagante, in modo troppo irruento, forse commettendo anche fallo su di un avversario, tiro deviato da un giocatore reggiano e palla alle spalle dell'incolpevole Auregli.
Chiude la 32esima giornata il successo esterno per 0-2 della Pistoiese sul terreno del Fanfulla.

Mirco Mariotti