BSL San Lazzaro - Virtus Medicina 60-70

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BSL San Lazzaro - Virtus Medicina 60-70

BSL Acqua Cerelia: Micheli 7, Baldi 3, Gamberini 17, Domenichelli 2, Nanni 7, Comastri 4, Vanti, Pontieri 4, Ceccato 2, Rossi 11, Tapia 3. All. Nieddu, ass. Zavatta.

Virtus Medicina: Vandi 9, Poluzzi 2, Sabattani 2, Baccarini, Cattani 15, Lorenzini 8, Bergami 8, Zambon 19, Musolesi 5, Martini 3. Galvani, Martelli.

Parziali: 21-25; 41-40; 51-46; 60-70

Una prova corale di grande cuore e abnegazione non basta alla BSL Acqua Cerelia – che fino a 10’ dalla fine ha accarezzato la possibilità di fare il colpaccio – per superare lo scoglio Virtus Medicina e tenere viva la serie del primo turno playot: la formazione giallonera sfrutta infatti il primo match point a propria disposizione, si impone al PalaRodriguez per 70-60 e chiude il discorso salvezza. A dare un contributo determinante alla formazione medicinese per piazzare questo colpaccio è stata l’accoppiata formata da Zambon e Cattani, i quali hanno chiuso la gara rispettivamente con 19 e e 15 punti. All’Acqua Cerelia, oltre a una prova difensiva di spessore per almeno tre quarti, non sono invece bastati offensivamente i 17 punti di Gamberini e gli 11 di Rossi.

La Virtus Medicina ha cercato di non perdere tempo, tenendo alta la pressione difensiva sin dal primo quarto e colpendo con le stilettate di Cattani e Zambon, che hanno scavato un solco di 10 lunghezze in favore degli ospiti, capaci nei 10’ iniziali di mandare a bersaglio ben 28 punti (18-28). La BSL non ha però mollato la presa sul match e ha cambiato passo a partire dal secondo quarto, quando Nanni, Domenichelli e Micheli hanno ispirato il parziale di 9-2 che ha riaperto i giochi (27-30). I rimbalzi di Comastri e Pontieri e l’alternanza della difesa a zona e a uomo hanno fatto il resto, imbrigliando l’attacco ospite e dando ulteriore fiducia a una BSL che è poi riuscita a piazzare anche il colpo del sorpasso grazie a Rossi e Gamberini (41-40 all’intervallo lungo). Il buon momento della BSL è quindi proseguito anche dopo la pausa di metà gara e il vantaggio biancoverde è arrivato fino alle sette lunghezze sul canestro di Ceccato (49-42). Ai nostri ragazzi è però mancato il colpo del ko e nel quarto quarto, quando l’attacco della BSL ha subito una flessione, Medicina ha saputo approfittarne mettendo le mani sulla vittoria grazie agli ultimi guizzi di Bergami e Zambon.    

Matteo Airoldi - Ufficio Stampa BSL San Lazzaro