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Il punto del D...irettore

Di Mirco Mariotti

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14/09/2023

Il punto del D...irettore

Fonte Il Resto del Carlino

Domenica scorsa, con un'appendice nel pomeriggio di ieri, è ripartita la Quarta Serie. Tredici le compagini emilianoromagnole, che cercheranno di mantenere o migliorare la categoria, divise in tre gironi. E direi che siamo partiti col botto. In tutti i sensi.
Andiamo ad analizzare quello che è successo sui campi che hanno le hanno visto protagoniste:

Partiamo dal Girone B dalla sfida del "Rossoni" dove il Piacenza bagna l'esordio con un importante successo per 2-3 in casa della Virtus Ciserano Bergamo. Pronti, via e padroni di casa in vantaggio dopo nemmeno due minuti, cross di Mosconi per Bertoli che, sotto porta, beffa Moro. I biancorossi pareggiano subito al 4' con un colpo sotto misura di Ndoye. Al 12' il Piacenza compie il sorpasso, intuizione di D'Agostino dalla tre quarti per Bachini, il quale anticipa Cavalieri in uscita e mette in rete. Al 52' arriva il tris, cross di Santella dalla sinistra per Ndoye, abile a firmare la sua doppietta personale. I bergamaschi reagiscono immediatamente ed accorciano le distanze al 54' grazie a Tosi, il quale sfrutta l'assist dalla sinistra di Viscardi per accorciare le distanze. Il Piacenza nel finale soffre, ma porta a casa tre punti sicuramente non scontati.

Ci spostiamo al Girone D ed iniziamo dal "Macrelli" dove la Sammaurese batte con un netto 4-0 la neopromossa Certaldo. Giallorossi in vantaggio al 13', fuga di Montesi sulla destra, palla tesa in mezzo per Pacchioni che, di piatto, mette alle spalle di Bruni. Al 34' tiro dalla distanza di Tamai, Gargiulo, in piena area, intercetta la palla col braccio ed il direttore di gara assegna il penalty, dagli undici metri si presenta Campagna che spiazza l'estremo difensore toscano firmando così il raddoppio. Al 54' il tris, ancora a firma di Pacchioni, bravissimo a sfruttare una palla vagante, resistere alla marcatura di De Pellegrin e ad infilare nuovamente Bruni siglando la sua doppietta personale. Al 74' il definitivo poker ad opera di Lombardi al termine di un'azione personale in area, conclusa con un bel destro che si infila nel sette.
Al "Biavati", un rinnovato Corticella viene sconfitto per 1-3 dal Sant'Angelo. Lodigiani in vantaggio al 13', lancio lungo dalla metà campo ospite, Mecca sfrutta un'indecisione, nei pressi del vertice sinistro dell'area, tra Martelli e Ferretti, intercetta la sfera e deposita la palla in rete nella porta sguarnita. Al 43' il Sant'Angelo raddoppia grazie ad una conclusione dal limite di Bramante, tiro effettato che non lascia scampo all'estremo difensore del Corticella. I padroni di casa con grande volontà tentano di riaprire la partita e ci riescono al minuto 83 grazie a Farinelli che, dopo aver conquistato palla sulla destra, entra in area e scarica con violenza nel sette opposto. Cinque minuti dopo però è il Sant'Angelo a chiudere definitivamente le ostilità grazie a Gobbi che, dopo esser partito dalla tre quarti sinistra, vince un rimpallo su Ferretti, entra in area e brucia Martelli con un forte rasoterra sul primo palo.
Al "Bellucci", il Borgo San Donnino perde a testa alta contro l'Aglianese per 3-2. Incredibile l'episodio che sblocca il risultato, a favore dei toscani, dopo soli tre minuti: Vecchi effettua un retropassaggio verso Frattini, il quale fallisce clamorosamente l'impatto con il pallone che termina beffardamente alle sue spalle. Primo tempo di marca locale, con Poli che nel finale si vede annullare una segnatura per offside. Nella ripresa la sfida diventa più equilibrata ed al 53', un dubbio contatto nei pressi del limite di destra dell'area di rigore tra Perugi e Rossi, mette in condizione il direttore di gara di decretare un calcio di rigore a favore della formazione allenata da mister Rastelli. Dagli undici si presenta lo stesso Rossi che spiazza Moretti. Al 61' l'Aglianese rimette il naso avanti, il neoentrato Santarpia fugge sulla fascia sinistra, salta un avversario e mette una palla tesa in area per l'accorrente Marino, bravo a bruciare il tempo agli avversari con un perfetto rasoterra nell'angolo alla sinistra di Frattini. Al 73' il tris dei padroni di casa sugli sviluppi di un angolo battuto da sinistra da Gabbianelli, spizzata all'altezza del primo palo di Lika, dalla parte opposta si avventa in spaccata Simonetti che mette in rete. Il Borgo non molla, al 78' Rossi colpisce, complice una deviazione avversaria, il palo e, sul susseguente corner, Bingo accorcia le distanze con una conclusione da posizione molto defilata che beffa Moretti. I fidentini spingono alla ricerca del pari ma inutilmente.
Al "Cabassi" il Carpi, tra le polemiche, batte il Prato per 3-2. Decisivo un episodio molto discusso, quello del 3-2, che eviterò di commentare perchè credo che se ne sia parlato a sufficienza. Nel primo tempo buon avvio per la squadra di mister Serpini che colleziona diverse occasioni da gol. Al 27' il Carpi sblocca il risultato, con merito, Balducci, all'altezza del vertice destro dell'area piccola, cerca di anticipare in tuffo Saporetti, ma non riesce a trattenere la sfera, Verza non si fa pregare due volte ed in diagonale mette in rete. Al 42' padroni di casa vicinissimi al raddoppio, ma il diagonale di Cecotti viene salvato sulla linea da Angeli. Al 54' i biancorossi raddoppiano al culmine di un'azione prolungata rifinita, sul limite dell'area da Saporetti, bravo a smistare sulla sinistra per l'accorrente Forapani che insacca al centro della porta. Al 71', un po' a sorpresa visto l'andamento della partita, i lanieri accorciano le distanze: Marangon, dal limite dell'area, serve sulla destra Tedesco che, con un diagonale chirurgico, infila imparabilmente Viti. Il Prato prende coraggio, ma si scopre molto, ed al minuto 80 ci sarebbe la terza rete del Carpi, realizzata da Saporetti, ma in fuorigioco. Sei minuti più tardi, i toscani agguantano il pari, Gemignani lancia lungo per Addiego Mobilio che, con qualche contrasto al limite, riesce ad avanzare verso la porta spostandosi sulla destra e freddando in diagonale l'estremo difensore del Carpi. Al 91' Lambiase mette fuori la sfera per consentire l'intervento dei sanitari per soccorrere Tentoni che era rimasto a terra infortunato, Cortesi rimette in gioco restituendo la sfera agli avversari, Monticone fa velo per consentire a Balducci di recuperarla, ma l'ex portiere del Carpi era ancora tra i pali, Saporetti nota l'esitazione, conquista palla e mette in rete. A questo punto si scatena il finimondo, ne fanno le spese mister Brando e Casucci, già sostituito, che vengono espulsi. Alla ripresa del gioco, il Prato cerca con tutte le forze il pareggio ed al 100' ci va veramente vicino con una conclusione di Gemignani, ma Maini, sulla linea di porta salva il risultato con l'accorrente Ceka che fallisce l'aggancio decisivo.
Al "Magli" di Molinella, che sarà la casa del Mezzolara per qualche mese, visto che lo "Zucchini" di Budrio sarà dotato di campo sintetico di ultimissima generazione, la formazione di mister Nesi regola per 1-0 l'Imolese. Il gol decisivo (nella foto) arriva al 5': nei pressi del vertice sinistro dell'area Ballanti cerca di far ripartire la propria squadra, ma consegna il pallone a Corsi che sfrutta l'omaggio e, con un rasoterra sul primo palo, fa secco Nannetti. Il Mezzolara potrebbe raddoppiare al 50' con un colpo di testa di Alessandrini che l'ex Dall'Osso, nei pressi della linea di porta, calcia sulla traversa per poi incredibilmente rientrare in gioco, evitando così il raddoppio. L'Imolese non è stata a guardare, l'occasione più nitida è di Rizzi, altro ex, ma la sua girata viene salvata miracolosamente da Malagoli. All'82' la formazione di D'Amore rimane in inferiorità numerica per il rosso diretto mostrato a Sadek, già ammonito in precedenza, per un brutto fallo a metà campo ai danni di Fini.
Al "Clara Weisz" di Castel Maggiore, il neoripescato Progresso sorprende il Forlì per 2-1. Dopo un primo tempo quasi al cloroformio, nella ripresa il canovaccio della partita cambia. Al 50' Tafa commette fallo su Barbieri nei pressi del limite dell'area di rigore, da qui ne scaturisce un calcio di punizione, Selleri non si fa pregare due volte ed infila la sfera sotto l'incrocio dei pali alla destra di Pezzolato. I Galletti reagiscono e ci pensa Merlonghi al 65', su cross di Masini dalla destra, a fare secco Cheli. Al 72' Babbi, su assist di Merlonghi, si divora il gol del sorpasso solo davanti al portiere. Gol sbagliato, gol subito. Un minuto dopo azione praticamente identica, Selleri imbecca Di Piedi in area, diagonale e palla in fondo alla rete per il gol che vale i primi tre punti in classifica per la formazione allenata da Matteo Vullo.
Al "Benelli", il Ravenna batte la forte Pistoiese per 1-0. Il gol vittoria giunge al 18' grazie ad una botta dalla distanza di Marino che fa secco Ricco. Partita sicuramente non memorabile, ma che ha visto una squadra giallorossa pimpante, ma con i toscani che hanno dimostrato di avere dei valori di un certo peso.
All'"Immergas Green Arena" di Sorbolo Mezzani, Lentigione e Sangiuliano City impattano per 1-1. Al 19' occasionissima ospite, la conclusione di Cinelli in piena area colpisce prima la traversa e la linea di porta, senza oltrepassarla, l'azione prosegue ma con un nulla di fatto. Al 53' i rivieraschi pareggiano i legni con Sala, che colpisce in pieno l'incrocio dei pali dai venti metri. Cinque minuti dopo il Lentigione passa in vantaggio, azione di Grifa sulla destra, la palla giunge sotto porta e si scatena un flipper colpendo Formato, poi Bruzzone ed ancora Formato prima di entrare in rete. Al 70' il pareggio dei lodigiani, cross di Vassallo dalla destra, dalla parte opposta irrompe Cinelli che, di giustezza, fa secco Rizzuto. Poi la partita si trascina verso la fine per un pareggio che, tutto sommato, accontenta tutti.
Termina 1-1 anche il posticipo, a causa della convocazione di 3 tesserati nella nazionale sammarinese, tra Victor San Marino e Fanfulla, disputato ieri pomeriggio. Al minuto 8 D'Este si fa spazio in area sull'out sinistro e viene atterrato da un difensore avversario, il direttore assegna il penalty che Sabba realizza mandando palla a sinistra e portiere a destra. Primo tempo di marca titana, mentre nella ripresa la situazione si complica per i padroni di casa, Sabba nel giro di un paio di minuti si guadagna due gialli ed al 50' lascia i suoi in inferiorità numerica. Il Fanfulla sfrutta la situazioni ed al 61' pareggia con un gran bel tiro dai venti metri da parte di Bove che si infila sotto l'incrocio dei pali alla destra di Pazzini. I lodigiani nel finale spingono alla ricerca del successo, ma trovano un super Pazzini.

Nel Girone F esordio amarissimo per lo United Riccione allo stadio "Olindo Galli" di Tivoli, dove la compagine laziale è uscita vittoriosa per 3-0. Primo tempo di marca romagnola, nella ripresa la partita cambia decisamente volto con la Tivoli che sblocca il risultato al 55', sugli sviluppi di un angolo calciato da destra, Maurizi calcia sul primo palo e, nonostante l'intervento disperato di un difensore, la sfera entra in rete. Sempre da corner, sempre da destra, il raddoppio al minuto 66, ancora Maurizi, stavolta di testa, ad infilare Bracaj. Al 72' il definitivo tris grazie ad una splendida azione personale in area di Pellegrini, che davanti al portiere, lo supera con uno scavetto.

Mirco Mariotti

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