IL RAVENNA HA UN "TIR" NEL MOTORE

Un buon Ravenna, forse l'ultimo dell'era Brunelli, regola il coriaceo Sant'Angelo lodigiano e fa due su due in casa. Dopo il pari, con più di un rammarico, in quel di Prato, Mister Gadda ripropone lo stesso "11" della giornata precedente, preferendo ancora, tra i pali, il giovane Cordaro a Rossi. Centrocampo di qualità e quantità con Rrapaj e Nappello e coppia d'attacco formata dal consueto tandem Tirelli - Pavesi. Nel primo tempo, Ravenna subito pericoloso con una mischia in area lodigiana, ben sbrogliata dal portiere Nucci. E' l'antipasto del gol giallorosso, che arriva al 21^: dal limite dell'area, Tirelli fa partire un tiro a giro che va a morire sotto l'incrocio dei pali. Gran gol e applausi scroscianti dei 1000 presenti al "Benelli". Al 32^ sortita offensiva degli ospiti, che si presentano in area ravennate con Renda che, però, colpisce sporco il pallone che ruzzola sul fondo, non lontano dal palo di Cordaro. Un discreto spavento per la banda giallorossa, che punzecchia, ancora con Tirelli, il portiere avversario sul finire del tempo. Alla ripresa, al 9^ minuto c'è l'inaspettato pareggio ospite: dopo un corner su cui Cordaro esce a vuoto, contro-cross di Lanzi, breve respinta della difesa ravennate sui piedi di capitan Pecorini: tiro deviato da un difensore di casa e palla in rete. L'1-1- non destabilizza il Ravenna, che al 12^ batte un corner: parabola arcuata di Nappello, sospetta respinta di mani di Confalonieri, palla ancora in angolo. Stavolta il numero 10 giallorosso pennella sulla testa di Tirelli, che incorna di potenza e insacca. 2 a 1 e corsa a perdifiato del bomber ravennate che percorre tutto il campo per andare ad esultare sotto la curva "Mero". Il resto della ripresa vede il Ravenna amministrare il risultato senza correre troppi rischi; girandola di cambi, fra i quali spicca l'esordio in maglia bizantina dell'ex Forlì Varriale, subito sugli scudi con una percussione a fil di fascia, convergenza in area di rigore, tiro velenoso che bacia il palo esterno e termina fuori. Al 96^, dopo un interminabile recupero, il Ravenna può festeggiare una bella vittoria, che lo porta a 7 punti e al terzo posto in classifica. Domenica prossima, 1 ottobre, giallorossi di scena a Lodi contro il temibile Fanfulla, mentre la città palpita per le voci di una possibile e, pare, molto avanzata, trattativa per la cessione del club al gruppo Cipriani, guidato da Ignazio, nipote di Raul Gardini. Se sono rose...

Fabio Pagani