• Romagna Sport
  • Emilia Romagna Sport

Calcio | Dilettanti | Serie D

Ravenna vs Lentigione 1-2

Brutto k.o. casalingo per i giallorossi. Espulso Diallo nel finale

Pagina 1 di 1

18/02/2024

Ravenna vs Lentigione 1-2
Fabio Pagani

Seconda sconfitta consecutiva in casa, un campanello d’allarme che inizia a suonare in modo preoccupante. La bella e convincente vittoria di 15 giorni fa a Corticella viene vanificata dallo stop odierno contro un Lentigione che si conferma bestia nera dei ravennati (negli ultimi tre incontri al “Benelli”, infatti, fra play off e campionato, gli emiliani hanno fatto bottino pieno). Quella che si è notata oggi, probabilmente, è una certa paura mentale, forse dettata dal fatto che le partite diminuiscono e il traguardo si avvicina, ma il Ravenna è pericolosamente insidiato dal Carpi, ora a tre punti, e da Forlì e Corticella, a -4. Non bisogna perdere la testa: i giallorossi sono ancora in vetta e devono rimanerci con le unghie e con i denti perché lo meritano, almeno per quanto mostrato e dimostrato fino adesso.
La partita. Ottima cornice di pubblico, con la tribuna piena e la curva “Mero” più numerosa del solito; prima del match, osservato un minuto di silenzio in memoria delle vittime dell’incidente sul lavoro di Firenze. Mister Gadda, a sorpresa, lascia in panchina Diallo e schiera il duo Pavesi – Tirelli, mentre in difesa Boccardi è preferito ad Agnelli. Il primo quarto d’ora procede senza occasioni né da una parte né dall’altra, ma si nota un Ravenna contratto, distratto, impreciso negli appoggi e non brillante nei suoi uomini migliori, soprattutto in Rrapaj. Al 17’, con merito, il Lentigione passa in vantaggio: bella azione di Battistello che, entrato in area, serve Formato, il cui appoggio illuminante libera alla conclusione vincente Manzotti. Il colpo si fa sentire, tant’è che i ragazzi di Gadda faticano a produrre una reazione incisiva. Al 22’, Rrapaj perde un brutto pallone a centrocampo e lancia in contropiede Bocchialini: provvidenziale l’intervento in copertura di Esposito a sbrogliare la matassa. Al 28’, si fa vedere Tirelli, il cui cross, dopo una respinta, finisce sui piedi di Nappello, la cui conclusione viene ribattuta da un difensore. Al 32’, doppio, clamoroso, salvataggio del Ravenna, prima sul tiro di Manzotti e poi sulla ribattuta dello stesso “14” ospite. Al 38’, punizione dal limite per i giallorossi: pennellata magistrale di Nappello, ma il palo gli nega la gioia del gol. Un minuto più tardi, il Lentigione raddoppia con un euro-gol di Sala, che, dal limite, pesca l’incrocio dei pali.
Nell’intervallo, Gadda cambia: fuori Rrapaj e Boccardi e dentro Alluci e Diallo. Il Ravenna sembra cambiato e inizia a spron battuto, prima con Nappello, che guadagna un corner dopo una bella azione, poi con Tirelli, a cui viene negato un calcio di rigore solare. Al 4’, Diallo riapre la partita: cross dalla destra di Alluci e grande incornata del bomber liberiano. È la rete della speranza, che riaccende l’entusiasmo in squadra e pubblico; al 9’, cross di Nappello, ma Diallo riesce solo a sfiorare di testa, concludendo debolmente. Al 18’, buon uno – due fra Varriale e Nappello, ma il tiro di quest’ultimo è respinto dalla difesa. Al 25’, imbucata illuminante del “10” bizantino per Diallo: conclusione debole e facile per il portiere. Si gioca praticamente nei 20 metri difensivi del Lentigione, ma non si ha mai l’impressione che il Ravenna possa agilmente creare azioni pericolose; la partita si innervosisce, anche in virtù di un arbitraggio incerto; in pieno recupero, Varriale ha la palla del 2 a 2, ma Rizzutto, con la mano di richiamo, compie un vero prodigio. Un minuto dopo, oltre al danno, la beffa: gomitata di Diallo, già ammonito, al portiere ospite: il sig. Eremitaggio si consulta con l’assistente Maroni ed estrae il cartellino rosso diretto alla punta ravennate. Finisce così, mestamente, con i giallorossi a bocca asciutta e con la prossima squalifica (si temono più giornate) per Diallo, che si unisce a Sabbatani, ancora fermo per un turno. Domenica prossima si va a San Giuliano, con l’attacco decimato e con tante paure da scrollarsi di dosso: siamo sicuri, però, che Mister Gadda saprà rimettere ordine nella testa dei suoi e che, quanto di buono fatto finora, verrà difeso ad ogni costo.


Il tabellino

RAVENNA vs LENTIGIONE 1-2 (17’pt. Manzotti, 39’pt. Sala, 4’st. Diallo)
RAVENNA: 1Cordaro, 15Boccardi (1’st. 16Diallo), 21Esposito, 14Magnanini, 17Mancini, 8Campagna (22’st. 19Sare), 11Rrapaj © (1’st. 27Alluci), 6Marino, 10Nappello, 7Tirelli (13’st. 25Varriale), 23Pavesi. A disp.: 22Rossi, 3Gobbo, 5Spezzano, 20Calandrini, 24Agnelli. All. M. Gadda.
LENTIGIONE: 1Rizzutto, 5Capiluppi, 6Nava, 7Sala (22’st. 4Roma), 9Formato © (40’st. 11Montipò), 14Manzotti, 17Bocchialini (13’st. 23Cortesi), 20Battistello, 27Macchioni, 29Martini (9’st. 18Casucci), 30Nappo. A disp.: 12Zovi, 10Nanni, 24Ricciardi, 25Turri, 26Manco. All. P. Beretti.
Terna arbitrale: sig. Eremitaggio, sig. Galieni (1^ assistente), sig. Maroni (2^ assistente).
Ammoniti: Nappo (38’pt.), Campagna (7’st.), Nappello (46’st.), Diallo (50’st.).
Espulsi: Diallo (51’st.).
Calci d’angolo: 9 – 4.
Recupero: 3 min. e 5 min.

Commenti

PUBBLICITA'