Duello infinito tra Maceratese e Montecchio: domenica lo spareggio promozione

Hanno dato vita ad un duello emozionante, giocandosela fino all’ultima giornata. Prima la Maceratese aveva preso il largo, lasciando indietro un Montecchio Gallo apparentemente destinato ad accontentarsi della seconda piazza. Poi, settimana dopo settimana, quel distacco si è assottigliato, fino a ribaltarsi clamorosamente: lo scontro diretto a due giornate dal termine della stagione regolare ha consegnato il +3 al Montecchio Gallo, alimentando il sogno promozione per la squadra allenata da Giuseppe Maggi — tecnico che a Macerata conoscono benissimo, avendo condotto i biancorossi a uno storico campionat nella stagione 2014-2015 cilminato con la promozione dei biancorossi in serie C.

Sembrava fatta. All’ultima giornata, al Montecchio bastava un pareggio a Urbino per festeggiare il salto diretto in Serie D. E invece è arrivata la beffa: sconfitta imprevista e Maceratese che, battendo con autorità il Monturano Campiglione, ha completato l’aggancio in classifica. Il regolamento non ammette deroghe: sarà spareggio secco. Domenica 11 maggio, ore 16.30, stadio Del Conero di Ancona.

Una partita che vale una stagione, ma che sarà vissuta da un pubblico numericamente contenuto. A fronte di un impianto omologato per 7.450 spettatori negli eventi sportivi, la dotazione complessiva è stata di appena 3.100 biglietti. Una scelta difficile da comprendere. Non solo ha penalizzato tanti tifosi delle due squadre, rimasti senza tagliando nonostante l’enorme richiesta, ma ha anche escluso molti semplici appassionati, curiosi di assistere a una partita di alto livello in una domenica di fine stagione sportiva. Ancora una volta, le limitazioni per motivazioni di ordine pubblico sembrano aver avuto la meglio sul buon senso.

Alla Maceratese sono stati destinati inizialmente 2.000 tagliandi, suddivisi tra Curva Sud e Tribuna, saliti poi a 2.500 grazie a una concessione straordinaria ottenuta nella giornata di venerdì, di fronte a una richiesta imponente. Il Montecchio Gallo avrà 600 posti nel settore Gradinata. I biglietti, nominali, sono acquistabili solo con documento d’identità.

Sul campo sarà battaglia vera. Il Montecchio Gallo arriva con il dente avvelenato per l’occasione sfumata, ma anche con la consapevolezza di avere individualità in grado di rompere gli equilibri, come Alessandro Peroni: “Abbiamo fame e voglia di prenderci quello che ci è stato tolto. Lotteremo fino all’ultimo minuto”.

La Maceratese, dal canto suo, si sta preparando al meglio, con una settimana intensa di lavoro e una rosa compatta, di qualità, costruita per reggere le pressioni di partite come questa. Nessuno vuole lasciare nulla al caso: lo spareggio è una finale vera, in cui non contano più i percorsi, ma solo i novanta minuti.

Chi vince sale in Serie D. Chi perde, dovrà ripartire subito: ci sarà ancora una strada, quella più tortuosa dei playoff, da percorrere. Ma domenica, al Del Conero, è vietato sbagliare.