Spareggio batticuore al Del Conero, la Maceratese vola in D

Dopo un’intera stagione giocata sul filo dell’equilibrio, servivano 120 minuti di battaglia e una lotteria dal dischetto per scrivere il verdetto finale. Al “Del Conero” di Ancona, davanti a circa 4.000 spettatori – 3.000 dei quali biancorossi – la Maceratese ha piegato il K-Sport Montecchio Gallo ai rigori, conquistando il ritorno in Serie D a distanza di dieci anni. Decisivi il rigore finale di Lucero e la parata di Gagliardini su Gurini. Per i pesaresi, ora resta aperta la via dei playoff, con la finale contro il Tolentino già all’orizzonte.

Il film della partita

Match tirato, nervoso, combattuto. Si parte con una Maceratese priva dello squalificato Mastrippolito e dell’infortunato Nasic. Mister Possanzini si affida a Lucero dal 1’ al centro della difesa e a Monteiro Ribeiro a centrocampo. Sul fronte opposto, Magi deve rinunciare all’ex Villanova ma ritrova Dominici e Carta, mentre Camara viene preferito inizialmente a Micchi.

L’approccio migliore è del Montecchio, che nei primi tre minuti si affaccia due volte nell’area avversaria con Torelli e Carta. Ma al 7’ la Rata colpisce: corner di Marras, uscita a vuoto di Cerretani e Lucero svetta per l’1-0 che fa esplodere la curva biancorossa.

Il Montecchio reagisce con determinazione: prima Camara si divora il pareggio murato da Monteiro Ribeiro, poi Fiorani impegna Gagliardini con un diagonale velenoso. La partita è viva, intensa, maschia. Si va al riposo con la Maceratese avanti, ma anche con un’espulsione tra le fila dirigenziali: fuori il vice presidente Idone, coinvolto in un battibecco a bordo campo.

Micchi rimette tutto in equilibrio

Nella ripresa la Maceratese parte bene, ma al 62’ arriva il pari: cross perfetto di Kalombo, incornata vincente di Micchi, appena entrato. Il Montecchio ci crede e prende campo, ma al 74’ resta in dieci per il doppio giallo a Torelli, protagonista di un intervento duro su Marras. I biancorossi provano subito ad approfittarne con Cognigni e Cirulli, ma senza fortuna. Si va ai supplementari.

Occasioni e tensione fino all’ultimo

Nel primo extra-time Cirulli sfiora il gol con una spettacolare volée che esce di poco. Poi ci provano ancora Lucero di testa e Gomez con un insidioso tiro-cross, ma Cerretani tiene a galla i suoi. All’ultimo respiro Cognigni ha la palla promozione, ma non trova la zampata. Si va così ai calci di rigore.

Dagli undici metri sorride la Rata

Dal dischetto la Maceratese è infallibile: Vanzan, Gomez, Cognigni, Cirulli e Lucero trasformano tutti i tiri. Il Montecchio sbaglia con Gurini, ipnotizzato da un grande Gagliardini. È l’epilogo perfetto per una sfida che ha tenuto col fiato sospeso due città e che, alla fine, premia la squadra di Crocioni e di mister Possanzini.

Tabellino finale

Maceratese – K-Sport Montecchio Gallo 6-4 d.c.r. (1-1 dopo tempi regolamentari e supplementari)

Reti: 7’ pt Lucero (M), 17’ st Micchi (K)

Rigori: Vanzan (M) gol, Micchi (K) gol, Gomez (M) gol, Magnanelli (K) gol, Cognigni (M) gol, Gurini (K) parato, Cirulli (M) gol, Kalombo (K) gol, Lucero (M) gol

Maceratese: Gagliardini, Ciattaglia (60’ Sciarra), Nicolosi, Lucero, Vanzan; Ribeiro (53’ Gomez), Bongelli; Marras (109’ Oses), Ruani (92’ Albanesi), Vrioni (65’ Cirulli); Cognigni. All.: Possanzini

K-Sport Montecchio Gallo: Cerretani; Kalombo, Notariale (90+2’ Baruffi), Dominici, Nobili; Carta (95’ Sakaj), Magnanelli, Torelli; Peroni (116’ Gurini), Fiorani (77’ Di Pollina); Camara (56’ Micchi). All.: Magi

Arbitro: Antonuccio di Roma 1

Note: Spettatori 4.000 circa. Ammoniti: Ribeiro, Carta, Vrioni, Kalombo, Sakaj, Cerretani. Espulso: Torelli al 74’ per doppia ammonizione.