Le prime azioni vedono il Lusa Basket Massa attaccare il ferro con convinzione, con i giocatori di Solaroli e Mazzotti che sfruttano la superiorità fisica sottocanestro; i pivot Delvecchio e Fabiani sono sempre al centro del gioco, e quando l'area è intasata, ci pensa uno Spinosa molto proficuo (7 punti nel periodo), con Orlando ed Alessandrini che si prodigano sia in fase difensiva che in fase offensiva. I locali accusano la partenza sprint di Massa, tuttavia tamponano la situazione con un paio di triple consecutive di Bendandi e Naccari, con le giocate di Caramella e Ballarin Chinellato, e con un paio di liberi di Merendi e Belmonte. Alla prima sirena gli ospiti conducono per 20 a 12.

Nel secondo periodo cambia qualcosa in campo, con i locali che aumentano la pressione sulla palla, mentre i biancoblù iniziano a perdere un po' di fluidità nel gioco; dopo la tripla di Alessandrini, Massa subisce molti falli e va spesso in lunetta, ma questa sera le percentuali ai liberi sono rivedibili e questo incide molto sul rendimento offensivo della squadra; tuttavia gli ospiti riescono a mantenere un margine di vantaggio (6-7) fino a 3 minuti dall'intervallo. I locali trovano molti punti da Rosetti e Naccari (9 consecutivi), e con gli ultimi due liberi di Marabini, l'Academy Raggisolaris si riavvicina agli avversari, con il Lusa Basket Massa che tuttavia conduce ancora per 32 a 28.

Nel terzo periodo, l'ago della bilancia continua a pendere dalla parte dei giovani faentini, con Caramella molto preciso dalla lunga distanza e con Naccari che continua ad essere il miglior marcatore dei locali. Delvecchio ed Alessandrini cercano di risvegliare un ambiente massese in sofferenza sia in fase difensiva che in fase offensiva, prima del timeout di Solaroli a 4'38" dalla fine, con Faenza che raggiunge Massa sul 38 a 38. Massa non riesce tuttavia a riordinare le idee, mentre Caramella e Naccari continuano ad averle chiarissime e portano in vantaggio l'Academy. Gli unici punti ospiti nel frangente arrivano da Fabiani e Alessandrini. Con il libero di Merendi, a fine terzo quarto Faenza conduce per 45 a 41.

L'ultimo periodo inizia ancora peggio per il Lusa Basket Massa; nonostante le realizzazioni di Alessandrini e Spinosa, gli ospiti continuano a subire canestri da 3, questa volta da Marabini e Ravaioli. Massa precipita a -11 (56 a 45 per Faenza a 6'47" dalla fine), e Solaroli chiama il secondo timeout per evitare la deriva. Lo staff tecnico, con tanto di bacchetta magica e cappello a cilindro, estrae una soluzione difensiva che si rivelerà poi efficace, proponendo una difesa a zona adattata; in più rivitalizza l'attacco, con Delvecchio, Orlando e Ravaglia che segnano 5 punti in un minuto. Ora Massa sembra abbandonare definitivamente i binari del treno dei pendolari per spostarsi sui binari dell'alta velocità; nonostante qualche libero sbagliato di troppo, e con Fabiani costretto ad abbandonare il match per una doppia sanzione grave (antisportivo più tecnico), Alessandrini (6 punti nel frangente), Delvecchio (4) ed Orlando (1) riescono a riportarsi a contatto con l'Academy che nel frattempo ha rallentato di molto la sua corsa. A 1'21" dalla fine i padroni di casa conducono ancora 62 a 61, ma gli ospiti hanno l'inerzia ancora dalla loro parte, con Alessandrini (4 punti a fila) e Spinosa che cambiano il colore del referto, con Massa in vantaggio a 22" dalla fine (66 a 64). I locali non trovano il canestro, e Massa ha ancora un possesso a proprio favore, che Castelli capitalizza dalla lunetta (68 a 64 con 9 secondi da giocare). La partita non cambia più, con Bendandi per Faenza e Delvecchio per Massa che realizzano un libero a testa. Finisce 69 a 65 per il Lusa Basket Massa, che suda le proverbiali 7 camicie per avere ragione di un avversario che ha dato tutto sul campo.

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