• Romagna Sport
  • Emilia Romagna Sport

Basket | Regionali | Serie B Interr.

Bergamo - Vifermeca Olimpia Castello 2010 59-58

Pagina 1 di 3

25/03/2024

Seguici su Facebook : BASKET EMILIAROMAGNA

 

Ko a fil di sirena 

SERIE B INTERREGIONALE

4a giornata Play-in Silver Nord Est

Bergamo - Vifermeca Olimpia Castello 2010   59-58

(parziali: 20-5 /  30-19 / 43-42)

Bergamo: Morelli 6, Gandoy 15, Cane 15, Di Gregorio ne, Bogunovic 9, Rota 11, Nespoli, Leoni, Carparelli ne, Renella, Picarelli, De Martin 3. All. Albanesi

Olimpia Castello: Masrè, Costantini 14, Castellari ne, Ferdeghini, Gianninoni 6, Dieng 10, Adeola 3, Galletti 7, Torri ne, Zhytaryuk 18. All. Giordani

Arbitri: Giacomo Vincenzi di Curtatone (Mn) e Daniele Marchesi di Tirano (So)

Con un finale al fotofinish, l'Olimpia Castello cede la posta in palio a Bergamo: i locali centrano il 59-58 con il libero di Riccardo Rota che realizza l'1/2 che vale 2 punti e il primo posto in classifica.

Coach Giordani deve fare a meno di Alessandro Grotti, uscito malconcio da un allenamento in settimana (caviglia da valutare), ma durante il match perde anche Jacopo Gianninoni per un problema muscolare (da valutare). Dunque, visti i tempi ristretti è difficile pensare al rientro di entrambi in vista della trasferta di mercoledì 27 marzo a Montebelluna che i nerazzurri potrebbero affrontare con il solo Masrè in cabina di regia. 

Le statistiche non sono favorevoli per l'Olimpia Castello che chiude il match con un deficitario 23% nel tiro dal pitturato (10/43) che "sbatte" contro il 45% (17/38) dei lombardi. Nel tiro pesante i locali viaggiano sul 21% (4/19), mentre piazzano più triple gli emiliano-romagnoli con 9 centri (su 28, per il 32%). Sono 8 gli assist contro i 9 dei locali, mentre sono 44 (contro 36) i rimbalzi strappati da Zhytaryuk e compagni. Ma la differenza, alla fine dei conti, la fa soprattutto il tiro libero di Rota a 2 secondi e spiccioli dalla sirena finale. Il timeout di Giordani serve ovviamente a guadagnare la rimessa in attacco: Masrè appoggia a Zhytaryuk, ancora una volta il migliore in campo per la Vifermeca, che sbaglia nel tentativo di appoggiare al ferro, mentre la sirena spegne le velleità dei castellani.

A livello realizzativo, un plauso a Zhytaryuk (18), Costantini (14) e Dieng (10), gli unici in doppia cifra, mentre tra i locali Gandoy e Cane (15 a testa), Rota (11), con Bogunovic a quota 9. 

In avvio di match coach Giordani si affida al solito quintetto formato da Gianninoni, Costantini, Adeola, Dieng e Zhytaryuk, mentre dall'altra parte, coach Albanesi sceglie Morelli, Gandoy, Rota, Nespoli e il pericolo numero 1 Cane. 

L'inizio è, a dir poco, traumatico per i nerazzurri che sbagliano tutto quello che possono sbagliare in attacco: il primo canestro è di Adeola dall'arco, ma Bergamo è già scappato sul 14-0, in un frangente totalmente da dimenticare per la Vifermeca. I padroni di casa hanno la libertà di fare il bello ed il cattivo tempo e riescono a chiudere il primo quarto su un 20-5 piuttosto imbarazzante per una squadra tecnica come quella dell'Olimpia: in 10' la miseria di una tripla (Adeola) e 2 liberi (Dieng). Poco, troppo poco per una squadra che ha (e che deve avere) velleità di qualificazione ai playoff.

Dopo la prima pausa breve, Gianninoni prova a dar la scossa con una bella tripla ed un libero (20-9), ma i locali restano lontani, arrivano fino al +15 (26-11) dopo la metà del quarto. A 3' dall'intervallo gli orobici si trovano ancora ampiamente in vantaggio sul 27-13. Zhytaryuk, Adeola e Costantini (ai liberi) firmano il 30-19 con cui ci si ferma all'intervallo. Fortunatamente l'Olimpia Castello riesce ad accantonare presto il ricordo di un primo tempo ricco di errori e di orrori al tiro.

Commenti

PUBBLICITA'