Circolo Scherma Imola a trazione interregionale.

Circolo Scherma Imola da copertina nella prima prova interregionale Emilia-Romagna, Veneto e Friuli Venezia-Giulia di spada maschile e femminile andata in scena a Rovigo nel fine settimana. 

Straordinaria la giovane Alyssa Favi (cat. Bambine) che, all’esordio in una competizione agonistica dal tasso tecnico elevato e dopo aver impressionato già nelle sfide della classe Prime Lame, ha lasciato soltanto le briciole alle avversarie. Un monologo, macchiato da una sola sconfitta in girone, con tanto di punteggi inequivocabili come quello della finalissima vinta per 10 a 1: “Parliamo di un’atleta dal profilo interessantissimo – commenta Andrea Ufficiali, direttore tecnico del sodalizio imolese -. Inutile nasconderci, gli ingredienti sono tutti al posto giusto con margini di crescita altissimi”. Più indietro, ma con spunti che ne testimoniano l’evidente crescita, Maria Sofia Aversa (16). Tra i maschi della stessa sezione bene Mattia Rensi (19), Samuel Barile (22) e Francesco Carloncini (32), tutti a loro agio in pedana soprattutto nella fase a gironi. 

Tra i Giovanissimi, positivo l’esordiente Gianmaria Arena (60) della sezione del Circolo Scherma Imola di Conselice a testimonianza dei progressi, in termini agonistici, dell’avviamento alla disciplina sviluppato nel cuore della Romagna dalla società.

Altre note liete sono arrivate dalla classe Under 14: terzo posto in coabitazione tra le Ragazze/Allieve per Sara Mirandola e Ilaria Zambrini. “Con ottimi riscontri fin dalla fase a gironi con un percorso netto da applausi – continua Ufficiali -. La Zambrini, che ha dimostrato ancora una volta di avere le capacità per competere ad altissima quota, si è arresa solo alla quotata Romanini di Ravenna. La Mirandola, invece, è una garanzia e si è presa il lusso di vendicare il ko del Trofeo Coni contro la Spiniella. Parliamo di un podio dal valore inestimabile perché conseguito in un raggruppamento di tre regioni tra le più quotate in Italia nella disciplina”. Ottima Giada Facchini (8) poi Rachele Bottau (23), Martina Cimatti (30), Elettra Gardenghi (41) su 87 partecipanti. Per il Circolo Scherma Imola, infine, l’alloro di unica società capace di piazzare tre atlete nelle prime otto posizioni della graduatoria.

Miglioramenti evidenti in pedana anche tra i maschi come denotano i risultati di Edoardo Sona (21), Giuseppe Maniscalco (22), Sebastiano Spadoni (29), Oscar Camporesi (46) e Matteo Falasca (68) su 116 atleti al via. 

Ufficio Stampa

Circolo Scherma Imola

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