Come il 2020 ha cambiato il settore delle scommesse

La crisi del 2020 ha generato un significativo cambiamento comportamentale dei consumatori e ha avuto importanti impatti anche sull'industria del gioco d'azzardo. In particolare sono state le scommesse sportive ad averne tanti e relazionabili ad una serie di fattori e che vale la pena analizzare a fondo.

Le tendenze generali dei consumatori

Le attuali tendenze dei consumatori forniscono un contesto importante al momento per guardare al mercato del gioco d'azzardo, in termini di come ci sentiamo, dei soldi in tasca che abbiamo e di come spendiamo il nostro tempo.

La ricerca in tal senso evidenzia che un sito di scommesse, per poter operare legalmente ha bisogno di ottenere una licenza in modo da garantire che tutto sia trasparente.  

Questo è un primo importante fattore che vale la pena analizzare e per chi vive in Italia scegliere un sito di scommesse estero sicuro potrebbe risultare difficile, cosa che invece non si verifica se consulta casinononaams.co  che fornisce un elenco dettagliato di software, dinamiche dei giochi, metodi per scommettere, modalità di versamento e prelevamento e tanto altro ancora.  

L’impatto sul mercato delle scommesse sportive

Il 20 marzo dell’anno 2020 in Italia e in tanti altri paesi europei sono state chiuse tutte le sale da gioco, il che significa che, di colpo, sono cessate le attività che normalmente generano il 50% degli introiti nel settore delle scommesse sportive e dei giochi virtuali. 

I dati raccolti dagli operatori di una commissione inglese, hanno permesso di confrontare quelli di marzo 2020 con i risultati del marzo 2019, e che hanno fornito una prima significativa panoramica della forma e delle dimensioni del mercato in evoluzione. 

Nel complesso, dallo studio si è dedotto che meno consumatori giocano ma alcune persone, al contrario ne hanno approfittato per scommettere online sperimentando nel contempo nuovi prodotti che i bookmakers hanno deciso di introdurre sul mercato per sopperire proprio alla chiusura delle sale da gioco terrestri.

I dati degli operatori sui conti dei giocatori attivi complessivi indicano comunque un calo del 3%, guidato in parte dalle scommesse su eventi reali (giocatori attivi in calo dell'11%), dove chiaramente è scomparsa la possibilità di scommettere su sport di alta qualità come ad esempio il calcio, il basket (NBA ed Eurolega) o su eventi presenti nel palinsesto 2020 ma che sono stati rinviati come ad esempio i Giochi Olimpici di Tokio in programma (salvo sorprese) ad agosto del 2021.

L’aumento esponenziale della media spesa degli scommettitori

La crescita delle scommesse sportive sugli eventi reali, che oggi sono tuttavia limitati, specie dopo che si sono conclusi i maggiori campionati di calcio e di basket e la costante ascesa delle nuove slot proposte sui casinò online hanno fatto in modo che la combinazione di tutti questi fattori, inclusa la riduzione del numero di player attivi, la spesa media per consumatore è aumentata come si evince dai dati rilevati tra aprile e maggio del 2021.

In molti casi importi considerevoli sono stati spesi per le stesse e in particolare per le scommesse sportive virtuali, che gli sviluppatori di software hanno creato consentendo a siti vecchi e nuovi di implementarli sulla loro piattaforma e che subito hanno riscosso un gran successo in termini di visite e di puntate quotidiane.

Le allettanti prospettive delle scommesse online

Dopo i problemi che si sono avuti nel corso dell’anno 2020 e che ha sostanzialmente cambiato il settore delle scommesse online, secondo esperti di mercato, il 2021 dovrebbe rivelarsi fruttuoso per i vari siti che le propongono.

A trarne giovamento saranno sicuramente anche i bookmakers che oltre alla sezione online hanno diverse sale gioco con i loro loghi, distribuiti a macchia di leopardo nelle principali città europee e d’oltreoceano.

Tali prospettive favorevoli, sono legate soprattutto alle prossime aperture dei suddetti corner point che in Italia hanno già una data e che corrisponde al 1° luglio 2021.

Nel frattempo a dimostrazione di come è cambiato il settore delle scommesse sportive a seguito degli eventi del 2020, la gente continua a fare le sue puntate online e con la possibilità di aver a disposizione una serie di palinsesti di caratura internazionale con i primis quello degli europei di calcio in programma da giugno fino all’11 luglio in undici paesi del vecchio continente per volere dell’UEFA che in tal modo intende festeggiare il sessantesimo anniversario della sua fondazione.

Il mese di luglio specie in Italia dovrebbe tra l’altro offrire sia online che nelle sale da gioco che apriranno, l’opportunità di scommettere su tantissimi sport a partire dal Tour de France, passando per il torneo di Wimbledon di tennis fino ai Giochi Olimpici di Tokio.

Questa vasta gamma di eventi, spingerà quasi sicuramente i bookmakers a creare tanti palinsesti extra proprio allo scopo di attirare un numero maggiore di clienti vecchi e nuovi, ed ansiosi di dare sfogo alla loro passione.