Crabs Rimini vs Giulianova 90-84

Per la sesta giornata di ritorno al Palasport Flaminio arriva Giulianova, solida squadra di metà classifica: per i Crabs è un match con un imperativo assoluto, vincere!

Tanto più che, grazie alla sconfitta casalinga di Fondi, incamerare due punti consentirebbe ai ragazzi di coach Mladenov di lasciarsi alle spalle, per la prima volta in questa stagione, tre squadre.

Con Cercolani non al top per un problema alla caviglia, in quintetto entra il pienamente recuperato Chiera, assieme a Perin, Tassinari, Aglio e Crotta.

La partita comincia a ritmo altissimo: Diener con una tripla porta subito avanti gli abruzzesi, ma i Crabs trascinati da un ispirato Perin si mettono in partita e si portano avanti, allungando fino al 12-8.

Giulianova, dicevamo, è squadra solida e prima si riavvicina, poi tocca anche il +5, 16-21 con meno di 3’ da giocare in frazione.

I Crabs accorciano, ma ancora una volta pagano dazio nei primi 10’, chiudendo il quarto sotto di 4, 21-25.

Bastano un paio di azioni nella seconda frazione perché i biancorossi tornino avanti con una tripla di Chiera ed un canestro di Tassinari, 26-25.

Da questo momento in poi le due squadre si sorpassano e controsorpassano più volte fino agli ultimi 3’ del primo tempo, quando, con Perin e Crotta, i Crabs trovano il massimo vantaggio sul 43-36.

Giulianova ancora una volta è brava a restare in partita, così si va al riposo con due soli punti di differenza, 45-43, nonostante i Crabs abbiano dato l’impressione di costruire di più.

Il terzo quarto ribalta quanto visto nel secondo: sono gli ospiti, questa volta, a cercare l’affondo e a toccare il +6, 45-51 con una tripla di Gallerini allo scadere dei 24”.

Poco alla volta i Crabs si rimettono a macinare gioco e raggiungono il pareggio con una tripla di Chiera sul 57-57.

Il nuovo vantaggio per i granchi lo segna Perin, 60-59, ma Gloria riporta subito avanti gli ospiti, 60-61.

Ci vogliono due liberi di Tassinari ed ancora un canestro di Chiera perché i Crabs chiudano avanti la frazione sul 66-63.

L’ultimo quarto è finalmente tutto di marca Crabs: i biancorossi approfittano del riposo di Diener, una fattore nel terzo quarto, e chiudono con una zona ermetica la via del canestro agli ospiti. Giulianova segna appena 3 punti nei primi 5’ di quarto quarto, mentre i Crabs trovano il canestro con buona continuità, fino a toccare il +13 con una tripla di Perin, quando mancano 3’45”.

Sembra finita, ma gli ospiti sono durissimi a morire e complicano la vita ai ragazzi di coach Mladenov che concedono, complici alcune distrazioni banali, 18 punti agli avversari nella seconda parte del quarto. Il vantaggio accumulato è però solido al punto da non far correre reali rischi.

Lo stillicidio di liberi finali allunga la minestra ma non cambia la sostanza: vincono i Crabs 90-84 e sono due punti che pesano tantissimo (tabellino a lato).