Fiorenzuola vs Rimini 0-1

Dopo una partita generosa e giocata su ritmi elevati da Sessi e compagni, quando ormai tutto faceva presagire al meritato pareggio, il Fiorenzuola  viene infilato a sette minuti dal termine da Pera, che regala al Rimini il quinto successo consecutivo. I rossoneri comunque non sfigurano e giocano una bella partita, bravi a chiudere tutti gli spazi e pronti a sfruttare le ripartenze, rendendosi pericolosi in più di un’occasione. A parte il calcio di rigore, non rischiano quasi nulla, ma pagano salata l’unica disattenzione di tutta la ripresa.

Con Franchi squalificato, Mantelli si affida in attacco al duo Lucci – Piccolo, supportati dall’avanzato Casisa. Guglieri viene arretrato a terzino, ed insieme a Legrenzi, Masseroni e Piva va a formare il pacchetto arretrato. Mentre a centrocampo la novità è rappresentata dal ritorno di Petrelli, compagno di reparto di Pighi e Sessi.   

La corazzata Rimini parte subito forte con Ricchiuti che serve in area Pera, il quale lascia correre per Tedesco che tira, ma la palla finisce sul fondo. Al 16’ Casisa è costretto ad uscire in barella dal campo dopo un contrasto, ed al suo posto entra  Fogliazza. Il Rimini non molla e pochi minuti più tardi la conclusione di Berardi sull’uscita di Valizia esce d’un soffio. Sul capovolgimento  di fronte, il diagonale di Piccolo mette in affanno Dini. Lo stesso Dini poco dopo sventa un clamoroso autogol da parte di Di Maio. Si continua a giocare a ritmi intensi: Ricchiuti serve Pera, che da posizione defilata tira fuori bersaglio. Su retropassaggio di Cacioli, Dini rischia di essere beffato a causa di un rimbalzo anomalo della palla, ma si salva in extremis. Ancora Ricchiuti è bravo a rubare palla a Piva e a servire l’accorrente Berardi, la cui conclusione è debole e viene neutralizzata da Valizia.

Al terzo minuto della ripresa Fogliazza interviene in modo scomposto su Torelli. Per l’arbitro non ci sono dubbi ed indica il dischetto del rigore. Della battuta s’incarica Pera, ma Valizia intuisce e respinge la conclusione del numero nove del Rimini, che ci prova ancora di testa ma Valizia para nuovamente. Il secondo tempo scorre veloce, col Fiorenzuola bravo a difendersi e a presidiare ogni parte del terreno di gioco. All'83' la beffa che castiga i rossoneri, fino a quel momento protagonisti di un’ottima prestazione: lancio millimetrico di Ricchiuti per Pera, che s’invola in area ed infila l’incolpevole Valizia, segnando il gol partita, 0-1. 

IL TABELLINO


FIORENZUOLA: Valizia, Legrenzi (1′ st Mazzoni), Guglieri, Masseroni (27′ st Vaccari), Piva, Petrelli, Pighi, Sessi, Piccolo, Lucci, Casisa (15′ pt Fogliazza). A disp.: Colacicco, Ratti, Donati, Allepo, Caporali, Pizzelli. All. Mantelli.

RIMINI: Dini, Calori (20′ st Florio), Di Nicola, Spinosa, Cacioli, Di Maio, Berardi (20′ st Kabine), Torelli, Pera, Ricchiuti, Tedesco (32′ st Masini). A disp.: Azzolini, Guastamacchia, Martinelli, Mazzocchi, Verdone, Versienti. All. Cari.

ARBITRO: Cudini di Fermo.
RETE: 35′ st Pera.
AMMONITI: Legrenzi, Cacioli, Florio.
 
LE DICHIARAZIONI DEL DOPOGARA
 
MARCO CARI
 
"Non era semplice perché abbiamo giocato su un terreno pesantissimo, probabilmente siamo stati meno belli del solito ma siamo scesi in campo in modo tosto, maschio, com’era necessario in condizioni del genere. E’ stata un’altra prova di grande maturità da parte della squadra, i ragazzi hanno capito che le cose non possono girare sempre a mille con due, tre gol in dieci minuti e sono stati bravi a mantenere la calma: anche dopo il rigore sbagliato, con pazienza, hanno continuato a macinare gioco sino ad arrivare a una merita vittoria. Abbiamo allungato ancora un po’ sulle altre, la classifica si è messa bene, ci godiamo questo momento ma da martedì riprenderemo a lavorare con la stessa determinazione di sempre, per prepararci alle prossime partite consapevoli che a quindici giornate dalla fine, nessuno può pensare di aver già vinto il campionato.
 
MANUEL PERA
 
 Mi spiace per il rigore sbagliato, tante altre volte tirando così ho segnato, questa volta però la palla non è partita benissimo e il portiere è stato bravo a restare fermo sino alla fine. Per fortuna sono riuscito a rifarmi, altrimenti sarebbero state due settimane proprio brutte. Sul gol come sempre è stato bravissimo Adrian a girarsi in un fazzoletto e a servirmi lungo: il difensore inizialmente era in vantaggio, poi si è girato male con il corpo, ho guadagnato la posizione e con la palla sui piedi non potevo davvero sbagliare. Sono felice, se tiro in porta e segno tanto il merito è della squadra, devo anche ringraziarli perché mi sopportano: in campo sono fastidioso, voglio sempre vincere a tutti i costi e parlo sempre troppo.
 
LUCA CACIOLI
 
 Partita difficile, il campo era messo molto male, non era semplice sviluppare il solito gioco ma portiamo a casa una vittoria importante, da grande squadra. Abbiamo sempre cercato i tre punti senza mai accontentarci, anche dopo rigore sbagliato siamo andati avanti a testa bassa e specie nel secondo tempo, abbiamo creato molto senza rischiare praticamente niente. E’ una vittoria importante perché fissa un buon distacco dalle inseguitrici prima della sosta ma dopo aver ricaricato le pile, proseguiremo pensando solo all’obiettivo finale. Le partite che mancano sono ancora tante e sino a quando la matematica non dirà che abbiamo vinto il campionato, non abbasseremo la guardia.
 
MARCO SPINOSA
 
 Abbiamo chiuso questo trittico d’impegni in sette giorni con tre vittorie, cosa che nel calcio non è mai scontata, le altre hanno rallentato quindi andiamo alla sosta con un buon vantaggio e non sarà semplice per le nostre inseguitrici pensare alla classifica in queste due settimane. Non è stata una partita facile, il campo era in condizioni difficili ed era complicato girare velocemente il gioco per aggirare il Fiorenzuola che si difendeva con tanti uomini sotto la linea della palla. Le occasioni le abbiamo avute senza subire quasi niente ma il risultato non si sbloccava, poi è arrivata l’ennesima perla della coppia Ricchiuti-Pera, e siamo riusciti a postare a casa i tre punti. Sono felice anche per i nostri tifosi che ci seguono sempre in tantissimi e ci incitano per tutta la gara: avanti così, insieme, verso l’obiettivo finale.