Formigine vs Bellaria 0-3

Il Formigine subisce un'altra pesante sconfitta interna ad opera della giovane e ben organizzata compagine romagnola del Bellaria Igea Marina e precipita all'ultimo posto della classifica. Il risultato finale di 0 a 3 non rende il giusto merito ai giocatori formiginesi che, a differenza della scialba prestazione di 4 giorni fa nel recupero contro il Fidenza, si sono battuti tutti con ammirabile vitalità ed il massimo impegno, finendo sconfitti (in modo eccessivamente eclatante) per l'avversità degli episodi determinanti, per l'indubbia forza degli avversari, in particolare del loro portiere, oltre che per le consuete amnesie difensive che hanno propiziato tre goal al passivo anche in questa gara.
Soprattutto nel primo tempo è stato il Formigine a fare la partita, stazionando quasi costantemente nella metà campo avversaria e vedendosi negare il vantaggio da due prodigiosi interventi del portiere romagnolo Foiera, il primo su superba incornata di De Vecchis, il secondo su magistrale punizione di Amato; a testimonianza del periodo negativo, poco prima del riposo ha invece subito il goal romagnolo ad opera del cecchino Bernacci, al suo 8° centro stagionale.
Anche nel corso della ripresa solo e sempre episodi sfavorevoli per la compagine formiginese, come la rete del pareggio annullata a Casini per un dubbio off side, l'infortunio ad Artiaco travolto rovinosamente in area avversaria (la risonanza magnetica chiarirà l'entità del guaio al ginocchio), poi il problema muscolare ad Amato, fino a quel momento artefice di una signora prestazione. Si sono però perpetuate anche le indecisioni difensive, come in occasione del raddoppio del Bellaria siglato dal guizzante Rodriguez e, dopo altri rilevanti interventi del portiere Foiera (autentico baluardo della porta romagnola), alla “dormita” difensiva che ha propiziato il terzo definitivo goal siglato da Bianchini abile a concretizzare uno dei più semplici schemi su punizione calciata dallo smaliziato Bernacci. Encomiabili, seppur inutili, gli estremi tentativi della squadra formiginese, alla quale va riconosciuto il platonico merito di non avere mai mollato.

AC Bellaria