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Calcio

Gabicce Gradara – Osimana 1-0

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24/03/2019

Gabicce Gradara – Osimana 1-0

Il Gabicce Gradara torna alla vittoria dopo un digiuno di sette partite (quattro pareggi e tre sconfitte) e lo fa sul terreno amico a spese dell’Osimana. La squadra di Papini ha giocato un ottimo primo tempo in cui oltre al gol di pregevole fattura di Vegliò ha sfiorato in almeno altre due circostanze la marcatura, mentre nella ripresa, pur in superiorità numerica per l’espulsione alla mezzora del primo tempo di Castorina per doppia ammonizione, è stata meno brillante nel gioco e a tratti ha sofferto l’Osimana che cn generosità si è butatta in avanti alla ricerca del pareggio.

Il Gabicce Gradara inizia col piglio giusto e nel primo quarto d’ora crea situazioni di pericolo che però non sfrutta. E’ il segnale che il gol è in arrivo. Al 18’, infatti, Fabbri, schierato sulla destra (con Bastianoni sul lato opposto) serve sulla trequarti in profondità Vegliò che in area sull’uscita del portiere con un tocco vellutato infila la palla sul palo più lontano. La replica dell’Osimana al 24’ con una girata di Dell’Aquila fuori di poco, al 34’ il doppio giallo a Castorina. Il Gabicce Gradara insiste e al 36’ una conclusione in area di Vegliò viene respinta dal portiere sul palo con palla che finisce in angolo; al 45’ Magi conclude alto appena entrato in area una azione di contropiede di Bastianoni.

Nella ripresa il Gabicce Gradara si fa attanagliare dalla paura di vincere e la qualità del gioco nel risente. Da parte sua l’Osimana, in virtù dei cambi, in attacco schiera un tridente cercando la via della rete con generosità. Al 19’ Celato respinge un tiro di Ferri centrale; al 24’ Vegliò, ancora lui, conclude alto da  buona posizione e poco più tardi Bastianoni a centro area non trova il tempo per battere a rete. Al 43’ Celato respinge in angolo una conclusione pericolosa di Gallina. E’ l’ultimo brivido della partita. In virtù di questo successo la squadra di Papini è al settimo posto in classifica in solitudine.

 

 

GABICCE GRADARA: Celato, Freducci (30’ st. Marchetti), Costa, Vaierani, Passeri, Sabattini, Bastianoni (35’ st. Grandicelli), Magi (1’ st. Marcolini), Vegliò, Grassi, Fabbri (30’ st. Pratelli). A disp. Alessandrini, Kone, Tafuro, Tedesco, Tardini. All. Papini

OSIMANA: Pesce, Gatto (14’ st. Madonna), Montesi (35’ st. Gallina), Castorina, Micucci, Bergamini, Ferri, Magrini (14’ st. Streccioni), Campanelli (1’ st. Iannacci), Dell’Aquila, Pasquini (41’ st. Gasparrini). A disp. Prifti, Cavezzi, Leonardi, Straccio. All. Mobili.

ARBITRO: Cammoranesi di Macerata (Bilo di Ancona-Giacomucci di Pesaro)

NOTE: spettatori 300 circa con folta rappresentanza ospite. Angoli: 4-3 (2-0). Ammoniti: Castroina, Vaierani, Magi, Dell’Aquila, Bergamini. Espulso al 31’ pt. Castorina per doppia ammonizione.

 

Gabicce Gradara - l'imperativo è tornare a vincere

Domenica al Magi la sfida contro la forte Osimana

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22/03/2019

Gabicce Gradara - l'imperativo è tornare a vincere

A.S.D. Gabicce Gradara 2018-2019

E' il momento della riscossa, di mettersi alle spalle il momento no in cui errori e disattenzioni si sono mischiati in un cocktail micidiale con sfortuna e difetto di personalità. L'avversario è di quelli tosti, l'Osimana (si gioca domenica alle ore 15), ad inizio stagione candidato a recitare un ruolo da protagonista ed invece attardatosi in classifica. Ora è al settimo posto appaiato proprio alla squadra di Papini (35 punti) chiamata allo stadio Magi ad invertire il trend negativo: nelle ultime sette partite ha collezionato infatti quattro pareggi e tre sconfitte. L'ultima sul terreno del Cantiano per 3-2 dopo essere passata due volte in vantaggio. Una giornata in cui ancora una volta si è sbagliato un rigore: l'ottavo errore dagli undici metri, un record.

"Ancora una volta abbiamo lasciato punti per strada e la cosa ci dispiace alquanto - afferma il tecnico Mirco Papini - perché nel complesso abbiamo giocato una buona gara di fronte ad un avversario quotato; avremmo dovuto gestire al meglio il doppio vantaggio, invece dopo un paio di minuti in entrambe le occasioni siano stati riacciuffati. Abbiamo commesso degli errori ma è anche vero che nell'azione della terza rete c'era probabilmente un fallo su Marcolini che è stato travolto in area mentre difendeva il pallone. Un'attenuante che non modifica la sostanza: dobbiamo batterci il petto e basta, si è sciupata una bella occasione per fare punti".

Quale è la causa di questa flessione?

"Per tre volte nelle ultime partite ci siamo fatti agguantare nel finale, a Cantiano il doppio vantaggio sciupato senza contare i rigori falliti, sono i segnali che testimoniano come non sia nelle corde di questa squadra la cattiveria, la ferocia agonistica, la capacità di imporsi anche quando la giornata non è delle migliori perché i risultati si portano in porto non solo col fioretto. Siamo belli, fino ad un mese e mezzo fa anche efficaci, ora meno. Ma io dico che nello sport certe qualità bisogna saperle tirare fuori in un modo o nell'altro ed è questa la nostra prossima sfida". 

Cosa si aspetta dal match contro l'Osimana?

"Di tornare a vincere, di recuperare quella serenità che abbiamo smarrito. Ecco perché mi aspetto una bella risposta dalla squadra che peraltro si allena sempre con puntiglio non lasciando nulla al caso. Lo dobbiamo alla società che non ci fa mancare nulla e ci segue con passione. I valori della nostra squadra sono superiori a questa classifica".

Pensa che il fatto che  i playoff non di disputino per il largo margine del Senigallia sulle inseguitrici abbia condizionato almeno inconsciamente la sua squadra che peraltro ha già centrato la salvezza?

"Non so darmi una risposta, se così fosse sarebbe un peccato grave. Ci sono cinque partite da qui alla fine della stagione e noi abbiamo il dovere di tirare fuori il meglio: con 15 punti a disposizione abbiamo la possibilità  di chiudere la stagione con una classifica migliore, in una posizione in cui eravamo fino a poco tempo fa. Abbiamo i mezzi per riuscirci".

L'Osimana che squadra è?

"Di valore, la ricordo all'andata in ciui pareggiammo 0-0, del resto ha un potenziale tecnico e di esperienza di prim'ordine. Ha talento ed esperienza, un attaccante come Dell'Aquila (14 reti) che ha militato in categorie superiori. Un esame tosto, ma io ho fiducia nei miei giocatori".

Per la cronaca l'Osimana ha vinto solo una volta in trasferta dove ha raccolto appena otto punti, un bottino magro. Vanta il quarto attacco del girone alla pari del Valfoglia (38 gol) mentre sono 29 le reti subite. 

Nelle file del Gabicce Gradara rientra Pratelli.

 

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