La Feba Civitanova Marche viene fermata dal San Raffaele Roma

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La Feba Civitanova Marche  viene fermata dal San Raffaele Roma

La Feba Civitanova Marche incappa in una sconfitta per 42-60. Le momò vengono nuovamente fermate dal San Raffaele Roma dopo la sconfitta nella gara d'andata e vedono sfumare la possibilità di chiudere come prime nel girone, E’ stato un match tirato e combattuto: una gara giocata ad alti ritmi con alta intensità nei primi due quarti, con un continuo botta e risposta tra le due formazioni. Entrambe le compagini tentano di scavare un solco ma il break viene ricucito da parte della squadra avversaria. Nel finale di secondo quarto San Raffaele trova il giusto allungo chiudendo sul 32-37. Alla ripresa delle ostilità entrambe le squadre segnano poco, e calano d’intensità, con molta confusione in mezzo al campo e con alcune decisioni arbitrali rivedibili. La squadra capitolina fa valere la sua maggiore esperienza e trova dei canestri pesanti nei momenti topici, come all'inizio di ultimo quarto con Barbieri e una scatenata Prosperi. Le ragazze di coach Donatella Melappioni non riescono a rientrare difendendo sì forte ma sbagliando molto in attacco, non riuscendo a ricucire lo strappo. L’inerzia del match è a favore del San Raffaele Roma che riesce a chiudere nel finale sul 42-60 portando a casa una preziosa vittoria e lasciando la Feba a bocca asciutta.

“Peccato per il risultato finale che non è lo specchio di come è stato l'andamento della partita – afferma coach Melappioni - Abbiamo aggiustato la mira in difesa contenendo la squadra avversaria sui 60 punti visto che ne avevamo subiti 71 a Roma e loro hanno sofferto molto la nostra difesa a zona. Purtroppo per noi è stata una serata in cui facevamo fatica ad alzare i ritmi in attacco e facevamo fatica a trovarci sui passaggi, merito comunque alla squadra avversaria che è stata sempre molto presente su ogni pallone ed ha collassato l'area rendendo difficilissimo il gioco con la nostra interna. Da questo è scaturito il divario importante che non avrei preventivato nei primi due quarti perché le ragazze stavano giocando e stavano cercando soluzioni alternative alla lunga interna con tiri da fuori. Abbiamo avuto due triple non a caso di Severini, nonostante fosse in dubbio vista la distrazione di venerdì scorso ma le nostre rotazioni corte non ci permettevano tanta scelta. Onore al San Raffaele che ha fatto valere la propria fisicità e anche il mestiere delle sue giocatrici: chiaramente in partite così in una squadra giovane come la nostra se non hai un apporto massimale delle due giocatrici più esperte in mezzo al campo si fa fatica, a differenza loro che non hanno mostrato alcun tipo di calo anche quando sono uscite dal campo alcune giocatrici esperte caricate di falli”.

FEBA CIVITANOVA MARCHE – SAN RAFFAELE ROMA 42-60 (17-16; 15-21; 8-8; 2-15)

FEBA CIVITANOVA: Streni, Panufnik 16, Sciarretta, Severini 6, Angeloni, Binci 6, Contati ne, Jaworska 8, Pelliccetti 6, Lazzarini All. Melappioni

SAN RAFFAELE ROMA: Pompei 15, Grattarola 10, Ciaccioni 3, De Angelis 5, De Marchi 6, Magistri 2, Meskhi, Russo 2, Ingioisi, Santulli 1, Barbieri 15, Zappellini ne All. Ciccalotti

Arbitri: Beltrami - Bastianelli

Matteo Valeri

Ufficio Stampa Feba Civitanova Marche