• Romagna Sport
  • Emilia Romagna Sport

Basket | Nazionali | Serie A

La Granarolo cede con la prima della classe

Pagina 1 di 1

30/12/2014

La Granarolo cede con la prima della classe


Dura dieci minuti il sogno della Granarolo, quello di poter tener testa alla corazzata EA7 Milano. E’ il sogno di quasi ottomila appassionati (7618 la stima definitiva), che riportano alla Unipol Arena i numeri da grande classica per la sfida contro una Milano che è tornata davvero ad essere la prima della classe. La Virtus parte infiammata dagli spunti di Capitan Ray, che sembra voler prolungare la magìa di Pesaro, ma quei dieci minuti ad alta intensità appesantiscono una truppa menomata (Fontecchio out, un lusso che non si vorrebbe concedere), che nei dieci successivi si ferma di colpo e subisce il parziale del ko.
C'è tanta Granarolo in un approccio alla gara privo di timori reverenziali. Capitan Ray suona la carica, con 8 punti in cinque minuti, White gli va dietro e Gaddy organizza con criterio. Così Bologna si trova avanti con sicurezza a due minuti e mezzo dalla prima sirena (17-13) e Milano si aggrappa alle vena di Brooks per restare in scia. E’ Gilchrist a mettere il canestro pulito che tiene avanti la Virtus dopo 10 minuti (23-21).
Ma nel secondo quarto si paga pegno per lo sforzo iniziale. L'energia scorre e improvvisamente prosciuga, il canestro si fa più stretto e dopo sette minuti infiniti senza un punto bianconero, un parziale di 0-16 porta Milano sul 23-37. Il sortilegio lo spezza White con un 1/2 dalla lunetta, ma la strada è già improvvisamente impervia. Bologna segna solo dalla lunetta, in questa frazione, e va alla pausa lunga sul -13 (33-46).
Al rientro è un botta e risposta che mantiene le distanze fino al -10 (42-52) con un gioco da tre punti del Capitano. Lì Milano produce un nuovo break (0-8, per il 42-60), ispirata da Brooks che mette la quarta e la quinta tripla di giornata. Non si accontenta l’ex Nba, che alla mezz’ora ha già infilato 24 punti letali nel paniere bianconero. L’ultimo quarto è pura accademia, il punteggio e il divario diventano questioni secondarie. Sono minuti buoni per Giorgio Valli per far prendere fiato ai suoi, soprattutto a Ray che risente di un acciacco procuratosi a Pesaro, e dare minuti di palcoscenico a Benetti e Tassinari. Il 2015 si aprirà a Roma, che esce dalla sconfitta casalinga con Trento.


 


GRANAROLO BOLOGNA EA7 MILANO 58-81
 (23-21, 33-46, 47-66)
GRANAROLO – White 13, Cuccarolo, Gaddy 6, Imbrò 4, Mazzola 8, Tassinari, Benetti, Hazell 5, Gilchrist 5, Ray 17. All. Valli.
EA7 – Ragland, Brooks 24, Gentile 12, Gigli 4, Cerella 6, Melli 10, Meacham 4, Kleiza 7, Fumagalli 2, James 2, Samuels 7, Moss 3. All. Banchi.
Arbitri: Sahin, Vicino, Paglialunga.
NOTE – t2 BO 14/40 MI 17/33; t3 BO 3/19 MI 12/32; tl BO 21/25 MI 11/12; rimb. BO 37 (13 off) MI 41 (12 off).

Ufficio Stampa e Comunicazione
Virtus Pallacanestro Bologna

Commenti

PUBBLICITA'