Osimo Stazione CD vs Valfoglia 1-3

OSIMO STAZIONE C.D.  –  VALFOGLIA      1 - 3

OSIMO STAZIONE C. D.: Piccione; Severini, Esposito, Martiri, Ortolani; Rossini, Marconi (80' Antonelli), Borbotti (83' Manuali); Brandoni, Staffolani (60' Bugiolacchi), Mazzieri (72' Clementi). All. Menghini.

VALFOGLIA: Cappuccini; Nesi, Cenciarini, Tommasi, Serafin; Magnani, Mancini (89' Podda), Romagna; Giunchetti (83' Zazzaroni), Sacchi (62' Baki), Giacomelli (87' Serafini). All. Carta.

ARBITRO: Baietta di Pesaro. 

RETI: 19' Brandoni, 32' Sacchi 86' Mancini.

Osimo Stazione - Un Osimo Stazione C.D. generoso incassa la sconfitta figlia più delle circostanze sfavorevoli che non della forza dell’avversario. A gioire è il Valfoglia che con ordine e lucidità sfrutta al meglio, le occasioni. I ferrai partono bene con sprazzi di bel gioco e tanto fervore. Inizia Mazzieri al 14’ con un bel diagonale di poco al lato. È il preludio al gol che arriva al19’, allorquando Brandoni, servito in profondità da Staffolani, estrae dal cilindro un destro che fulmina Cappuccini per il vantaggio biancoverde.  Il Valfoglia non sta certo a guardare trascinati da un Sacchi in grande spolvero: al 21’ il fantasista pesarese dribbla anche il portiere ma non riesce nella conclusione con la palla che termina sul fondo. Tuttavia, Sacchi, ci prova poco dopo su punizione, ma solo la bravura Piccione evita il peggio ai suoi. Nulla può, però, l’estremo difensore biancoverde su un’altra calcio piazzato dello strepitoso Sacchi al 32’ con la palla che bacia il palo e termina nel sacco per il gol del pari. Brandoni, prova a rilanciare le ambizioni biancoverdi: in rapida successione prima è fermato fallosamente fuori area dal portiere (solo giallo), eppoi al 41’ viene abbattuto in area, ma l’arbitro sorvola. A testimonianza di episodi che hanno inciso non poco sulle sorti della gara. Nella ripresa Sacchi ha ancora il piede caldo e al 57’ pennella la punizione del vantaggio ospite. Con il morale sotto i tacchi, i ferrai provano a reagire denotando poca precisione in fase offensiva. Nel finale la squadra della locomotiva tutta protesa all’attacco, subisce la terza rete con un contropiede letale concretizzato da Mancini per un 1-3 troppo pesante da digerire per i ragazzi di Menghini.