Sangiustese vs Trestina 2-3

SANGIUSTESE – TRESTINA 2-3

SANGIUSTESE: Bonifazi, Genovese, Muzi, Polidori (27’ st Bertarelli), Sulo, Lisciani (1’ st Tombolini), Rogani, Avallone, Tanzi (20’ st Cheddira), Mateucci (10’ st Militello), M’binte (10’ st Pomili). A disposizione: Piergiacomi, Girotti, Haxhiu, Carminucci. Allenatore: Massimiliano Zazzetta.

TRESTINA: Gabrielli, Alaimo, Zucchini, Picchi, Benichou, Masibi, Benghalef (26’ st Kica), Tadi ( 39’ st Asslnaj),Sorbelli, Boriosi (35’ st Girelli), Kajmaku. A disposizione: Franchi, Coppini, Menerello, Braciglianese, Nicoletta, Dema. Allenatore: Francesco Signorelli.

ARBITRO: Sig. Giampietro di Pescara.

ASSISTENTI: Sigg. Ramadori di Macerata e Guarino di Ancona.

RETI: 4’ pt e 31’ st Boriosi, 22’ pt Rogani, 25’ st Sorbelli (rig), 29’ st Genovese.

CIVITANOVA MARCHE – Cinque reti nel match che questo pomeriggio a Civitanova Alta ha visto prevalere 3-2 gli umbri del Trestina sulla Juniores Nazionale di mister Zazzetta nel match di esordio del 2020.

Il tap-in vincente di testa del numero 10 Boriosi con cross dalla linea di fondo rompeva l’equilibrio già al 4’ del primo tempo.

Il tiro da fuori con traiettoria imprendibile all’incrocio di Rogani ristabiliva però poco dopo il pareggio con cui si chiudeva la prima frazione.

Il fallo di Muzi costava nella ripresa ai locali il rigore dell’1-2 realizzato da Sorbelli, ma era bravo in mischia il neo acquisto Genovese a trovare il nuovo pari alla mezz’ora.

Purtroppo nulla potevano i rossoblù sulla stoccata vincente ancora di Boriosi appena 2’ minuti dopo per il 3-2 finale in favore degli ospiti.

Molto deluso mister Zazzetta nel post gara.

“Non sono per niente soddisfatto – ha dischiarato infatti il tecnico – al di là dal risultato, è normale che il percorso di crescita di questi ragazzi vada in qualche modo protetto e che bisogna lasciar loro la libertà di sbagliare, ma quando gli errori o le situazioni di gioco si sviluppano in maniera sbagliata per personalismi o eccessi che non hanno niente a che vedere con il lavoro fatto in allenamento, purtroppo secondo me alla base c’è qualcosa che va cambiato, probabilmente anche all’esterno del campo. Per il resto la gara si è sviluppata in maniera equilibrata: anche all’andata agli avversari mi erano sembrati assolutamente alla nostra altezza, di certo non inferiori. Quindi a sorprendermi è stato il nostro atteggiamento, non il risultato. Sono comunque ancora convinto che con l’atteggiamento giusto siamo una squadra superiore a quello che abbiamo fatto vedere oggi. E’ difficile per me commentare una prestazione del genere perché per 25 giorni abbiamo lavorato in una certa maniera, con i ragazzi che sono stati eccezionali, ma poi alla prova del nove purtroppo la poca personalità e i troppi personalismi hanno fatto la differenza, soprattutto guardando i gol presi e quelli non realizzati. I nostri avversari hanno assolutamente meritato la vittoria, ma è troppo evidente che errori individuali giganteschi abbiano del tutto condizionato la gara”.