Serie A Silver - sfida di alta classifica per la Pallamano Romagna

Al PalaCavina il Romagna ospiterà sabato 14 ottobre alle 19,00 un San Giorgio Molteno reduce dal primo successo in campionato. Gli oronero, infatti, son caduti all'esordio casalingo contro l'attuale capolista imbattuta Camerano, con un 26-27 che lascia parecchio rammarico ai lecchesi: 6 reti per il tiratore scelto italo-argentino Bernachea, seguito da Garroni (5) e De Angelis (4), ma gol vittoria per i marchigiani, allo scadere in contropiede, di Adamo. Nella prima trasferta stagionale, poi, è Metelli a punire in egual misura (24-23), sempre allo scadere, la difesa del Molteno che, dunque, era 0/2 all'esordio (Bernachea 8, Garroni 7, Campestrini 5). Contro Campus Italia il primo squillo 2023/2024 porta la firma di Tagni (6), Bernachea, Campestrini e Garroni (5) e G.Redaelli (4).

I padroni di casa dovranno scrollarsi di dosso la delusione per i tre pareggi accumulati finora e, soprattutto, per la grande occasione gettata alle ortiche a San Lazzaro (+5 a 5' dalla fine, pareggio finale). La carica e la motivazione ci sono e, tutto sommato, l'aver "sporcato" la classifica ad ogni match disputato è una buona iniezione di fiducia.

I nostri avversari.

Con le esperienze di Teramo (dove è nato) e Fasano alle spalle, Alessandro De Angelis sarà uno dei protagonisti dell'intera categoria, insieme a Giacomo Redaelli, moltenese doc, che è diventato il simbolo della squadra. In porta Randes e Beretta sono una garanzia, mentre il faro offensivo è l'italo-argentino Bernachea, con buone cose in attacco di Campestrini e Garroni. Ma è la buona struttura di base a far la differenza in una categoria del genere e Molteno può contare sulla velocità, la determinazione e il contropiede (soprattutto) delle ali. Poi non vanno dimenticati l'italo-tedesco Galizia, Colombo e Mella che rappresentano sempre un pericolo nelle penetrazioni e nel gioco diretto col pivot. Pivot giovani, ma molto forti soprattutto in difesa.

Redaelli vs Redaelli.

A Molteno sono cresciuti a pane, salame e pallamano, una passione viscerale che li ha portati entrambi ad essere protagonisti in serie A nell'ultimo decennio o poco meno: Martino e Giacomo si affronteranno da avversari per la primissima volta in gare ufficiali, nella loro carriera. E per l'occasione, sugli spalti della Cavina, è atteso Livio, il papà che fino alla scorsa stagione indossava anche le vesti di presidente del San Giorgio Molteno. Martiino è il portiere del Romagna da 5 stagioni, con cui ha conquistato la splendida promozione di due stagioni orsono; Giacomo è rimasto, invece, sempre con la maglia di casa, ottenendo anch'egli la serie A1 nel 2019/20. Chi la spunterà?

Spagna-Montenegro: quando il tecnico è straniero.

Miguel Moriana è nato a Córdoba in Spagna nel 1985, mentre Branko Dumnic è originario di Niksic in Montenegro in cui nacque nel 1962. Due storie, due generazioni, due "strutture" esperienziali molto diverse, ma gli aspetti che accomunano i due allenatori di Romagna e Molteno sono la forte motivazione, il desiderio di insegnare pallamano e le capacità tecniche. Se coach Moriana è alla primissima esperienza italiana, per Dumnic di tratta di una lunga, lunghissima storia nel mondo della pallamano nostrana: giunse in Italia negli anni '90 in qualità di giocatore, ma è nel 2003 l'anno della svolta, con la firma per Conversano (successe a Lino Cervar) con scudetto immediato; quindi scudetto e Coppa Italia (2005/06) con Sassari femminile, poi Fasano (alla fine del primo decennio '00) e la nazionale italiana. Nelle ultime stagioni, Oderzo (promozione in A1), Pressano (Coppa Italia) e Ego Siena. Gli ultimi campionati in maglia oronero a Molteno sono la certificazione che la società lecchese intende rientrare quanto prima nell'elite della pallamano italiana.

Il roster di Molteno:

Portieri

  1Marco Donadello2002

32 Lorenzo Beretta1999

97 Gabriele Randes1997