• Romagna Sport
  • Emilia Romagna Sport

Basket | Nazionali | Serie A2

Trapani Shark vs Pallacanestro Fortitudo Bologna 57 – 89

Pagina 1 di 2

17/03/2024

Seguici su Facebook : BASKET EMILIAROMAGNA

 

Trapani Shark  vs  Pallacanestro Fortitudo Bologna   57 - 89

Parziali (10-19, 18-20, 19-28, 10-22)

Trapani Shark: Chris Horton 12 (5/6, 0/0), J.d. Notae 11 (4/6, 0/4), Matteo Imbro 10 (3/5, 0/3), Rei Pullazi 7 (2/2, 0/3), Fabio Mian 5 (0/2, 1/7), Pierpaolo Marini 5 (0/3, 1/5), Marco Mollura 4 (0/2, 0/1), Yancarlos Rodriguez 3 (0/0, 0/0), Joseph yantchoue Mobio 0 (0/3, 0/2), Andrea Renzi 0 (0/1, 0/2), Fabrizio Pugliatti 0 (0/0, 0/0)

Fortitudo Bologna: Mark Ogden 24 (4/6, 4/6), Pietro Aradori 17 (4/7, 3/6), Deshawn Freeman 12 (6/6, 0/0), Matteo Fantinelli 11 (5/5, 0/2), Alessandro Panni 8 (1/1, 2/3), Riccardo Bolpin 6 (2/2, 0/4), Alessandro Morgillo 4 (2/4, 0/0), Luigi Sergio 3 (0/0, 1/1), Celis Taflaj 2 (1/2, 0/3), Vitalii Kuznetsov 2 (1/1, 0/0), Nicola Giordano 0 (0/0, 0/0)

Quando, nello scorso mese di settembre, gli Shark si affacciarono per la prima volta sotto le luci della ribalta del basket nazionale, conquistando la Supercoppa, nessuno capì bene. Nessuno comprese se questa nuova realtà potesse assurgere a ruolo di protagonista assoluta, oppure se quella Coppa alzata al cielo fosse frutto (almeno parzialmente) della provvisorietà della pallacanestro estiva. Sono trascorsi sei mesi da quei giorni, e Trapani si ritrova in corsa per la conquista di un'altra Coppa, con molte consapevolezze in più e, soprattutto, sentendo a pelle il rispetto totale tributato dalle avversarie. E' l'inevitabile dote regalata da un andamento in campionato pressoché perfetto (24 vittorie e appena 2 sconfitte) e da una crescita del gruppo incontestabile. Fattori percepiti in maniera cristallina dalla città e dai tifosi, pronti ad invadere Roma con ogni mezzo (uno spettacolo nello spettacolo), per poter dire "io c'ero". Piano, però, con l'entusiasmo. In questa Final Four, la prima avversaria si chiama Fortitudo Bologna, con tutto il carico di nobiltà e tradizione che questo nome porta con sé. La squadra di Enzo Esposito, Gregor Fucka e Carlton Myers. La squadra della Fossa dei Leoni, amatissima dalla metà di Basket City. Insomma, giusto essere consci delle proprie forze: sarebbe, tuttavia, imperdonabile presentarsi a questi 40 minuti anche con un filo di supponenza. Nulla è scontato. E in partita secca le incognite si moltiplicano.

Coach Parente sceglie il quintetto più rodato, con Imbrò, JD Notae, Mian, Mobio e Horton. L'inizio è di marca fortitudina, con tre canestri di Freeman e uno di Aradori, spezzati da una conclusione di Mian da oltre 6.75 (3-8, 4'). Se ci si attendeva una prova generale di playoff, i primi minuti confermano che le arie sono proprio quelle: tensione, difese al limite del fallo, grande fisicità. Evidente come gli Shark non trovino la loro consueta fluidità offensiva: del resto era anche prevedibile come Attilio Caia avrebbe provato a mettere sabbia negli ingranaggi granata. Bologna mette in campo subito la zona. La schiacciata di Ogden sigilla la partenza sprint della Fortitudo, rintuzzata dal primo canestro di JD Notae (5-10, 7'). Lo stesso Ogden, da tre, fa allungare i suoi a "più 8" (5-13, 8'). Se gli Shark rimangono a galla, gran parte del merito è di Rei Pullazi che s'inventa due canestri sporchi con la forza della volontà. Trapani va al primo riposo sul 10-19, e con la convinzione che questa gara sia un rebus da risolvere.

Commenti

PUBBLICITA'