Virtus Medicina - CMO Ozzano 71-80

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Il CMO Ozzano Emilia passa a Medicina e trionfa nel Girone G !

Virtus Medicina - CMO Ozzano 71-80

Parziali: 26-13, 38-33 (12-20), 53-62 (15-29), 71-80 (18-18)

VIRTUS MEDICINA: Corcelli 16, Francesconi 12, Morara 12, Iattoni 10, Masré 9, Zanetti 7, Cattani 5, Cappellotto, Zambon, Ricci Lucchi NE, Ronchi NE, Sabattani NE.

CMO OZZANO: Carnovali 20, Diambo 17, Bianco 13, Folli 12, Odah 10, Landi 5, Usman 2, Murati 1, Margelli, Parenti, Renzi, Scapinelli.

Il CMO espugna il fortino di Medicina e si laurea Campione del Girone G di Serie C Interregionale: se un riconoscimento di questo tipo, giustamente, entra di diritto e senza alcun dubbio nella storia della Società, la sola portata di tale risultato comunque non basta a rendere pieni meriti all’impresa degli ozzanesi, che centrano un successo tutt’altro che scontato, soprattutto per come era cominciato l’incontro. I padroni di casa, infatti, partono a razzo e, sospinti da un Pala Rambaldi infuocato, volano sulle ali dell’entusiasmo fino a toccare il +16, frutto di un dominio fatto di fisicità e intensità a tratti incontrastato. Alla metà della seconda frazione, però, ha inizio un’altra partita, perché i ragazzi di coach Grandi cambiano faccia, alzano il livello del proprio gioco su ambo le metà campo e accorciano nel punteggio possesso dopo possesso, fino al primo sorpasso che si concretizza in avvio di ripresa; e una volta messa definitivamente la testa avanti sul finire del terzo quarto, da lì in poi il vantaggio viene amministrato con pazienza e sangue freddo, fino all’esplosione di gioia al suono dell’ultima sirena.

Ed ora ne manca soltanto una, di vittoria, per completare l’opera e centrare, attraverso la lotteria degli spareggi, la Promozione in Serie B Interregionale, adesso veramente ad un passo!

Passando alla cronaca del match... Pronti-via ed è una Virtus Medicina indiavolata a mettere il proprio marchio indelebile sui primissimi possessi: è 8-0 in appena sessanta secondi, con il CMO schiacciato dalla bolgia di un Pala Rambaldi gremito in ogni ordine di posto e già costretto a inseguire. L’incredibile approccio al match dei padroni di casa non è però un fuoco di paglia dalla breve sortita, poiché l’intensità e la fisicità dei medicinesi rimangono determinanti anche col passare dei minuti, nei quali gli ozzanesi faticano a creare buoni tiri e soccombono a rimbalzo, proprio come nella prima frazione di Gara 1. E così il risultato alla prima sirena è eloquente: 26-13 a favore Virtus, che doppia in tutto e per tutto Landi e compagni. Dopo il mini-intervallo, lo spartito non cambia e prosegue il monologo locale, con il massimo vantaggio che viene riaggiornato addirittura a 16 punti al minuto 14 (33-17). Tuttavia, proprio sul punto di crollare definitivamente nel baratro, il CMO sfrutta nel migliore dei modi il time-out richiesto da coach Grandi per resettare le idee e cambia completamente mentalità, (ri)costruendo la propria partita a partire dall’energia a rimbalzo e da una difesa più aggressiva: nei fatti, questo si traduce in molteplici extra-possessi guadagnati in sequenza, utili per ritrovare anche fiducia al tiro, e in appena 5 punti concessi agli avversari nei sei giri di lancette successive. Al momento dell’intervallo, dunque, la partita ha cambiato completamente volto, con le due formazioni divise da sole cinque lunghezze (38-33). Il giusto atteggiamento degli ozzanesi non si smarrisce, poi, con la tappa negli spogliatoi e, così, l’avvio di secondo tempo sorride ancora al CMO: Medicina viene tenuta a secco per i primi 3’ e mezzo e allora si concretizza il sorpasso, che significa primo vantaggio di serata dopo oltre metà gara. La Virtus, però, è un osso duro e risponde immediatamente al break ospite, dando vita ad un testa-a-testa per tutta la parte centrale della terza frazione. Eppure, una volta raggiunto il 53 pari, Ozzano riesce ad inserire la cosiddetta “marcia in più”, sfruttando gli ultimi due minuti prima del periodo conclusivo per imbastire un 9-0 di parziale e volare sul 53-62 al trentesimo. In apertura di 4° quarto, poi, il vantaggio dei ragazzi di coach Grandi viene ritoccato sul +11 (53-64), ma è pronta la reazione medicinese, che in un battito di ciglia riporta le squadre a due possessi di distacco (60-64 con 8 minuti da giocare). Comincia, allora, un elastico continuo, durante il quale il divario rimane sempre tra i due e i tre possessi, incolmabili per i padroni di casa, impossibili da incrementare per il CMO. Col passare delle azioni, però, per gli ozzanesi si aggiunge un alleato fondamentale, il tempo, grazie al quale, con il vantaggio invariato tra le mani, gli ultimi attacchi possono essere gestiti con pazienza e tranquillità. La schiacciata in contropiede di Diambo sigilla, infine, il risultato sul 71-80 con 30” da giocare: è troppo poco per pensare ad una rimonta e, difatti, il punteggio non cambia più, regalando incontro, serie e trofeo al CMO.

Onore delle armi a una Virtus Medicina mai doma e protagonista di un’ottima stagione; per i nostri ragazzi, invece, appuntamento al weekend del 7-8 giugno, dove una vittoria significherà promozione in Serie B Interregionale!

Area Comunicazione e Stampa

CMO Ozzano Emilia