Stampa questa pagina - Chiudi


Calcio | Dilettanti | 1a Categoria

S.Orso vs Mercatellese 3-2

15/10/2017


S.Orso vs Mercatellese 3-2

Andrea Antinori


S.ORSO 1980 – MERCATELLESE 3-2

S.ORSO: Mattioli, Matteagi (8’ s.t. Salerno), Antinori, Gabbianelli (19’ s.t. Latini), Santini, Principi, Pedini (25’ s.t. Radi), Cenerilli, Rovinelli (40’ s.t. Renato), Ugolini, Gori

ALLENATORE: Pucci

 

MERCATELLESE: Rossi, Bonelli, Pierucci, Lupini, Lazzarini, Amantini, Tallarini, Contucci (33’ s.t. Rocchi), Lani (27’ s.t. Cruciani), Del Gallo, Sacchi

ALLENATORE: Giacomini

ARBITRO: Sig. Belogi di Ancona

RETI: Tallarini (M., 13’ p.t), Pedini (S., 14’ s.t.), Del Gallo (M., 29’ s.t.), Santini (S., 34’ s.t.), Antinori (S., 37’ s.t.) 

 

 

 

 

 

Un grande S.Orso vince rimontando due iniziali svantaggi.

Primo tempo che vede gli ospiti andare in vantaggio con Tallarini che ribatte in rete un pallone crossato da sinistra non trattenuto da Mattioli.

L’errore del portiere rossoblu è l’esatta rappresentazione di un primo tempo blando e senza molte idee, con diverse incertezze difensive.

Il secondo tempo mostra un S.Orso più agguerrito.

Allo scoccare dell’ora di gioco una discesa di Salerno sulla fascia imbocca Pedini al limite dell’area piccola il quale segna il gol del pareggio con un tocco morbido, ma a poco serve perché gli ospiti tornano in vantaggio sfruttando una palla persa dal centrocampo rossoblu e in contropiede Del Gallo, lanciato da Sacchi,  insacca nella porta di Mattioli.

Passano pochi minuti e un cross di Salerno si trasforma in un calcio di rigore per il S.Orso: tocco di mano di un difensore ospite e Santini  ribatte in rete il rigore inizialmente parato da Rossi.

Pareggio che dura fino a poco prima dello scadere dei tempi regolamentari quando Ugolini guadagna una punizione dal limite che Santini trasforma in un assist per Antinori che, piazzato sotto rete, di testa trasforma nel definito 3-2.

S.Orso trasforma in 3 punti quella che avrebbe potuto essere una disfatta visto l’andazzo del primo tempo e un approccio non degno di una squadra di livello superiore, ma ha saputo reagire dimostrando nervi saldi e anche compattezza di gruppo.

 

 

TOMMASO ROSSI