Stampa questa pagina - Chiudi


Volley | Naz.li Femm.le | Serie A/F

Lardini Filottrano vs MyCicero Pesaro 3-1

16/10/2017


Lardini Filottrano vs MyCicero Pesaro 3-1

 

Il commento di Filottrano 

 

Osimo (AN). Resterà nella memoria, comunque vada. Il primo approccio con la Samsung Galaxy Volley Cup di serie A1 è un tesoro da consegnare alla storia. Davanti ai quasi 1700 spettatori del PalaBaldinelli e agli occhi del ct della nazionale Davide Mazzanti, la Lardini supera 3-1 la myCicero Pesaro e disegna un avvio da sogno. Risoluta e capace di azzerare in fretta il primo set, la squadra di Alessandro Beltrami è devastante a muro: 18 i punti, un’infinità i palloni toccati e rigiocati. E’ il fondamentale che consente alla Lardini di scattare con slancio al semaforo verde: i block di Tomsia, Cogliandro e Bosio lanciano un Filottrano che tuttavia deve fare i conti con il ritorno di una myCicero che ha più continuità in attacco (5 Van Hecke e 5 Bokan) e sfrutta ogni indecisione delle padrone di casa. L’ace di Olivotto e i muri di Bokan e Cambi aprono la strada alla squadra di Bertini che allunga il passo (14-18), approfittando anche dell’ace baciato dal nastro di Aelbrecht (15-21). C’è spazio per Melli e per i muri di Mitchem e Hutinski (18-21) che non riaprono un set chiuso da Arciprete. La Lardini dal muro ed è una sequenza impressionante in avvio di set: Tomsia, Scuka, Bosio e Hutinski stoppano l’attacco pesarese (9-5), Van Hecke dalla seconda linea interrompe il break di Filottrano, ma la Filottrano continua a lavorare al meglio a rete (7 muri nel set) e con Tomsia (al 60% in attacco) e Scuka vola via (17-9). Bertini si gioca la carta Baldi, ma Scuka continua il suo personale show in attacco. Mitchem e Tomsia spingono la Lardini fino al 23-9, chiude l’americana (ovviamente a muro). La myCicero rimette la testa avanti in avvio di terza frazione, tornando a far salire i giri in difesa: Aelbrecht chiude un lunghissimo scambio, Bokan pizzica le dita del muro mancando in fuga Pesaro (5-8). L’ace di Aelbrecht sembra certificare l’andamento del set, ma la Lardini si rimette a tessere e ricuce in fretta lo strappo. Bosio va oltre la regìa: punto al servizio e poi a muro (14-15), Tomsia inquadra l’incrocio delle righe e Scuka firma il sorpasso (16-15). Cambi trova nella fast di Aelbrecht il modo per interrompere il break di cinque punti di Filottrano (17-16), ma la Mitchem passa sistematicamente sopra il muro (20-16) e poi sigilla il 2-1. La Lardini diventa un fiume in piena nella quarta frazione: Feliziani vola da una parte all’altra del campo, Tomsia (23 a referto, votata mvp del match) non sbaglia un colpo. L’allungo filottranese è poderoso (14-4), Pesaro prova a ridurre il gap (18-11), ma Cogliandro, Mitchem e Scuka la tengono lontana (23-16). L’ex Gamba entra in battuta ed è un errore pesarese al servizio a far calare i titoli di coda sul match.

 

 

 

LARDINI FILOTTRANO – MYCICERO PESARO 3-1

 

LARDINI FILOTTRANO: Bosio 5, Tomsia 23, Cogliandro 7, Hutinski 7, Mitchem 17, Scuka 13, Feliziani (L); Melli, Gamba. N.e.: Negrini, Mazzaro, Agrifoglio. All. Beltrami - Amiens.

 

MYCICERO PESARO: Cambi 2, Van Hecke 15, Olivotto 4, Aelbrecht 10, Bokan 11, Arciprete 7, Ghilardi (L); Bussoli 1, Vagnini, Baldi, Carraro. N.e.: Lapi. Vagnini (L2). All. Bertini - Burini.

 

ARBITRI: Rolla e Oranelli.

 

PARZIALI: 20-25 (25’), 25-12 (21’), 25-19 (27’), 25-18 (26’).

 

NOTE: spettatori 1.650. Lardini: battute sbagliate 7, battute vincenti 3, muri 18, ricezione positiva 52% (37%), attacco 35%. MyCicero: b.s. 8, b.v. 3, mu. 6, ric. pos. 59% (27%), at. 28%.

 

 

 

Pierfrancesco Chiavacci

Capo Ufficio Stampa e Media Relations

Polisportiva Filottrano Pallavolo SSDRL

 

 

Il commento di Pesaro

 

 

Lardini Filottrano  – Volley Pesaro 3-1 (20-25; 25-12; 25-19; 25-18)

 

LARDINI FILOTTRANO: Mitchem 17, Hutinski 7, Tomsia 24, Schuka 12, Cogliandro 6, Bosio 6; Feliziani (L), Melli, Gamba. N.e.: Negrini, Mazzaro, Agrifoglio. All.: Beltrami.

MYCICERO VOLLEY PESARO: Bokan 10, Olivotto 6, Van Hecke 18, Arciprete 4, Aelbrecht 12, Cambi 2; Ghilardi (L), Vagnini, Bussoli 1, Baldi, Carraro. N.e.: Lapi . All.: Bertini.

ARBITRI: Rolla e Oranelli.

Lardini: battute sbagliate 7; battute vincenti 3; ricezione 52% (prf. 25%); attacco 36%; errori 21; muri 18.

myCicero: battute sbagliate 8; battute vincenti 3; ricezione 51% (prf. 25%); attacco 29%; errori 23; muri 6.

 

FILOTTRANO – Forse il capitano Yas Nizetich si aspettava un epilogo diverso quando ha augurato l’’in bocca al lupo” alla sua myCicero dal ritiro della nazionale argentina. Il primo derby di serie A1, invece, se l’è aggiudicato la Lardini in virtù di una maggiore incisività a muro (18 a 6) e dai posti “4”. Tra i tanti esordi nella massima serie, tra le pesaresi, da segnalare quello di Martina Vagnini, classe 2000.

 

Parte bene Filottrano proprio con il fondamentale del muro subito in grande evidenza (tre dei primi cinque punti arrivano da qui) e raggiunge il massimo vantaggio di 3 punti sul 7-4 con Arciprete che sbaglia battuta. Ma Pesaro con Cambi, dai 9 metri, piazza un parziale di 6-1 (da 4-7 a 10-8) costringendo Beltrami a chiamare time out. Pesaro strappa di nuovo con un altro parziale di 4-0 (da 14 pari a 18-14 con attacco finale di Van Hecke) grazie allo stesso fondamentale del muro (due di fila con Bokan e Cambi) e Beltrami si gioca anche il secondo time out. Ma è la fuga decisiva: Filottrano tenta di rientrare con 3 punti consecutivi firmati Coliandro e due muri consecutivi di Mitchen e Hutinski (da 15-21 a 18-21) ma la myCicero riprende in mano le operazioni e con Arciprete si aggiudica il primo set della serie A1. 

 

Il secondo parziale è speculare al primo con Filottrano che alza la percentuale del muro (5 nei primi 8 punti delle doriche) e con i pallonetti che trovano scoperta la difesa di Pesaro. In un amen è 16-9 per le padrone di casa con Bertini che si è già giocato i due time out discrezionali. Funziona tutto in casa Lardini mentre la myCicero pare disunirsi un po’: Bertini cambia la diagonale alzatrice-opposto inserendo Carraro e Baldi al posto di Cambi/Van Hecke. Ma il risultato non cambia: le ragazze di Beltrami sono in trance agonistica e allungano fino a 23-9 (parziale di 10-1). Un muro di Mitchem (saranno ben 7 quelli finali di squadra) pareggia i conti.

 

Terza frazione che pare Filottrano – Belgio nel senso che i primi 6 punti rossoblù sono equamente divisi tra Van Hecke e Aelbrecht. Con la centrale belga in battuta Pesaro prova a strappare con un parziale di 4-0 (da 5 pari a 9-5) e Beltrami si gioca il primo time out. Le padrone di casa però non ci stanno e restituiscono il “favore”, e con un controparziale di 5-1, impattano sul 10 pari con un ace di Bosio. E’ il set degli “strappi” perché la myCicero ne piazza un altro a metà frazione con 3 punti consecutivi delle ospiti ed è ancora Beltrami a fermare il gioco (11-14). Ma il derby è il derby e la Lardini ricuce nuovamente lo strappo e mette la freccia con Shuka che costringe Bertini a chiamare time out (16-15 per le ragazze di Beltrami con parziale di 5-1). Parziale che si dilata fino ad arrivare a 9-2 (20-16 per Bosio e compagne). Questa volta è la fuga decisiva. Un ace di Mitchem ribalta la situazione in favore delle padrone di casa.   

 

Sulle ali dell’entusiasmo parte a razzo la Lardini nel quarto set ed è subito 5-2 e 10-4 con Tomsia che si erge a protagonista con 4 punti finora (chiuderà la partita con 24 punti e il 38% in attacco conditi da 6 muri). Bertini ferma il gioco e manda anche in campo Bussoli al posto di Arciprete. Continua lo show di Tomsia che porta a +9 (13-4) che costringe Bertini a fermare nuovamente il gioco. Il vantaggio è rassicurante e alla Lardini non resta che controllare fino al termine quando un errore in battuta di Cambi regala il primo derby di serie A alle padrone di casa.

  

 

 “Abbiamo pagato l’emozione del debutto e la tanta fatica fatta con i posti ‘4’ – ammette Bertini a fine partita – Mi consolo pensando al fatto che in settimana si aggregherà Nizetich e potremo finalmente lavorare al completo”.