Stampa questa pagina - Chiudi


Basket | Regionali

La Salus passa al fotofinish sul campo di Guelfo: 74-76

27/11/2017


La Salus passa al fotofinish sul campo di Guelfo: 74-76

Alessio Tugnoli (Salus) Mvp del match con 22 punti segnati


PROSIC – MADEL 74 – 76

(19-18; 43-42; 65-64)

CastelGuelfo: Bernabini 2,  Rebeggiani ne, Baccarini, Grillini 3 Colli ne, Bitti, Musolesi 14, Santini 6, Pieri 3,  Casagrande 12, Govi 15, Trombetti 19. All. Serio.

Salus: Savio 5, Branzaglia ne,  Amoni 16, Granata, Tugnoli 22, Polverelli 9, Veronesi 6, Stojkov 11, Arletti ne, Gebbia ne, Trentin 7. All. Fili.

 

Il big-match della giornata rispetta le aspettative della vigilia: gara bella, divertente, caratterizzata da sorpassi e contro-sorpassi, con le due squadre a darsi battaglia, senza esclusione di colpi, per tutti i 40’. A spuntarla in volata è la Salus di coach Fili, sorniona e concreta, brava a sfruttare l’esperienza dei suoi uomini per portare a casa il sesto successo consecutivo di questo campionato, che permette ai rossoblu di agganciare proprio Guelfo al terzo posto in classifica, con ancora una gara da recuperare. I padroni di casa, avanti per quasi tutto l’arco del match, giocano una gara quasi perfetta, ma nel finale pagano la poca lucidità al tiro e soprattutto a rimbalzo, concedendo agli avversari dodici “carambole” in più nel solo ultimo periodo. 

 

Guelfo sul velluto e avanti 7-0 dopo appena due giri di lancette, guidato dalla “premiata ditta” Trombetti-Musolesi. Botta e risposta, dall’arco, tra Amoni e Musolesi (10-5 al 4’), poi un’altra tripla, questa volta di Govi, riporta i locali sul +7: 14-7 al 5’. La Salus aggiusta la mira e, grazie quattro a punti filati di Tugnoli, riduce il passivo, chiudendo i primi 10’ in ritardo di una sola lunghezza: 19-18. I rossoblu impattano in avvio di seconda frazione, dopo il 2+1 di Trentin (21-21), poi Savio, nell’azione successiva, firma il primo vantaggio dei ragazzi di coach Fili: 23-25 al 12’. Le squadre viaggiano a stretto contatto per tutto il resto del quarto: Trombetti e Musolesi respingono i tentativi di fuga degli ospiti, trascinati dai canestri di Amoni e Tugnoli. La Salus allunga a +4 sul finire del primo tempo (38-42), prima di un break di 5-0 dei gialloblu, che manda le squadre all’intervallo sul 43-42. Al rientro dall’intervallo, Trombetti e Musolesi ammattiscono la difesa ospite e Guelfo vola in doppia cifra di vantaggio: 54-44 al 24’. I rossoblu dimostrano che le cinque vittorie consecutive non sono arrivate per caso e con Stojkov e Tugnoli si riportano ad un possesso di distanza (58-55 al 27’). Trombetti “is on fire”: l’ex Castenaso regala magie e giocate di puro talento a tutto il pubblico del “PalaMarchetti” che ringrazia, festeggiando il nuovo +8 gialloblu (63-55). E’ però un vantaggio illusorio quello accumulato dai ragazzi di Serio: il contro-parziale di 9-2 confezionato da Tugnoli e compagni riporta il match in straordinario equilibrio. Al suono della terza sirena, Salus a -1: 65-64. Gli ospiti rimettono la testa avanti dopo un siluro di Veronesi (65-67 al 31’), che si ripete, sempre dalla lunga distanza, pochi minuti dopo: 68-72 al 35’. Polverelli, da sotto, regala il +6 ai suoi (68-74 al 36’), poi, come da copione, il rientro dei padroni di casa: 6-0 di parziale e perfetta parità (74-74 al 39’). Ultimo minuto al cardiopalma: Amoni dalla lunetta fa 2/2 (74-76) e, dall’altra parte, Govi sbaglia il canestro del possibile pareggio. La Salus spreca il match-point e lascia ai padroni di casa l’ultimo possesso con ventuno secondi da giocare. Le speranze dei ragazzi di Serio si fermano sul ferro, che respinge i tentativi di Musolesi prima e Govi poi. A far festa sono così i rossoblu di Stefano Fili, che passano al “PalaMarchetti”. 

 

Giovanni Poggi