Osimana                              : Pesce, Madonna, Castorina, Ferri, Micucci, Montesi, Streccioni (76’ Leonardi), Gasparini (86’ Farotti) , Campanelli (58’ Magrini), Cerbone, Pasquini

I.Lorenzini Barbara         : Petrini, Morico (52’ Ceccacci), Serantoni, Mattioli, Carboni N., Spezie, Rossini (73’ Carboni G.), Cardinali, Barattini, Carboni M. (20’ Penacchini), Paolini

NOTE:

Spettatori 50 circa

Arbitro il sig. ….

Reti: al 2’ Paolini, al 32’ Cardinali (Rigore)

Ammoniti : per il Barbara al 46’ Morico al 70’ Paolini, - Per l’Osimana all’88’ Montesi, e all’89’ Ferri

Corner: 1-2

Il Barbara scende a Osimo con l’intento di rompere il tabù del Diana di contro l’Osimo vuol continuare a far punti nel suo “fortino”  casalingo.

Il Barbara deve fare a meno di Fiordelmondo, Gregorini e Pasqualini , assenti per lavoro in questo turno infrasettimanale, mentre l’Osimana deve fare a meno, per squalifica, di Iannacci e Dell’Aquila.

Il Barbara inizia subito forte e già al 2’ pressa alta la difesa dell’Osimana che, complice il pessimo fondo del Diana, sbaglia il disimpegno, ne approfitta Rossini che scende sulla destra e mette in mezzo dove Barattini non trova l’intervento, ma in seconda battuta Paolini mette in rete, confermando lo stato di grazia e di forma del momento.

L’Osimana si riversa subito in avanti ma guadagna solo un calcio di punizione dalla sx che però non porta niente.

Sembra che la Barbara si sia subito adattata meglio ai rimbalzi irregolari del pallone e riesce comunque a costruire delle trame apprezzabili come per esempio il 10’ con una bella azione di Carboni M. per Rossini che crossa in mezzo dove Paolini colpisce al volo, ma fuori.

E subito dopo con Cardinali che lancia in area Carboni M. che con Pesce in uscita prova il lob che però va alto sopra la traversa.

Al 16’ splendido lancio no look di Cardinali per Paolini che scende sulla sinistra e crossa in mezzo ma nessuno del Barbara riesce ad intervenire.

Al 20’ prima sostituzione, esce per infortunio Carboni M. ed entra Penacchini e il Barbara ci mette qualche minuto a risistemarsi in campo e l’Osimana ne approfitta per cercare di rendersi pericoloso, prima con un gol annullato per evidente fuorigioco e poi con Pasquini che lanciato in area viene preceduto di un soffio da Petrini pronto all’uscita bassa sui piedi.

Al 32’ il Barbara si rifà vivo in avanti, palla a Barattini sullo spazio e con un bellissimo dribbling a girare su Montesi che lo trattiene e l’arbitro non può faree altro che decretare il rigore che Cardinali trasforma.

L’Osimana accusa il colpo e al 40’ Rossini approfitta di un nuovo disimpegno errato della difesa osimana ma calcia addosso a Pesce, sulla respinta riprova ancora Paolini e ancora Pesce, in vena di miracoli riesce a respingere.

Si riparte per il secondo tempo con l’Osimana che non ci sta a perdere in casa, alza il baricentro e preme nella propria metà campo il Barbara.

Al 51’ bella discesa di Pasquini che però viene stoppato dall’attento Serantoni.

Al 53’ bella palla in area per Cerbone che tenta il lob, alto sopra la traversa.

Al 54’ su azione di rimessa, Spezie scende bene sulla sinistra e crossa in mezzo dove Barattini in tuffo di testa anticipa tutti ma Pesce compie un’altra ottima parata.

L’Osimana continua a premere e il Barbara non riesce ad innescare bene il contropiede, così al 59’ da una lunga rimessa laterale, si crea una mischia in area dove Petrini si mette in luce con una doppia deviazione che evita il gol per l’Osimana.

Al 63’ si rifà vivo il Barbara con una bella discesa di Rossini che crossa in mezzo per Barattini che tenta la deviazione che va fuori di poco.

Iniziano le sostituzioni da ambo le parti e la partita pur calando di ritmo aumenta di intensità agonistica e comunque il Barbara controlla l’Osimana ed è sempre pronta a ripartire in contropiede con Cardinali che spesso va in pressing solitario mettendo in apprensione la retroguardia osimana.

Si va così fino alla fine quando proprio allo scadere del 90’ Cardinali ha l’occasione per fare il 3-0 che non si realizza per un errato controllo dovuto all’irregolarità del campo.

Il Barbara sale così a 54 punti a coronamento di un bellissimo campionato che la vede matematicamente terza in classifica.

Campionato che non era facile affrontare dopo la delusione della retrocessione dall’Eccellenza dello scorso anno e dove le due corrazzate, Anconitana e Vigor l’hanno fatta da padrona e con cui il Barbara non ha comunque mai sfigurato.

Complimenti all’Anconitana per la vittoria del campionato e alla Vigor Senigallia per aver raggiunto la matematica certezza di giocarsi la promozione nello spareggio per l’Eccellenza.

Si chiuderà in casa il 25 aprile con la Filottranese, per un pomeriggio di festa insieme a tutti i tifosi, poi, da subito, si inizierà  a pensare alla prossima stagione.