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XL EXTRALIGHT® Montegranaro-Unieuro Forlì 86-89

21/11/2019


XL EXTRALIGHT® Montegranaro-Unieuro Forlì 86-89

Montegranaro, 21 Novembre 2019

Oggetto: XL EXTRALIGHT® Montegranaro-Unieuro Forlì 86-89

Dev’esserci un sortilegio che aleggia sul PalaSavelli. Un’altra sconfitta in volata per la XL EXTRALIGHT® e stavolta fa ancora più male perché arriva dopo una rimonta esaltante, che aveva fatto finalmente assaggiare il sapore del primo urrà casalingo stagionale. E invece la Unieuro Forlì, pur priva di Bruttini, Marini e del lungodegente Oxilia, ha saputo essere più cinica nei possessi decisivi, trovando con Ndoja la tripla della vittoria.
Eppure i gialloblu erano sembrati per lunghi tratti ancora vittime dei fantasmi di Udine, specie in difesa dove le invenzioni di Rush e i pick’n’roll sull’asse Giachetti-Benvenuti hanno devastato la retroguardia veregrense nella prima metà di gara. La Poderosa, con Cucci lanciato in quintetto al posto di Serpilli, trova almeno buona continuità offensiva e così resta aggrappata alla partita, senza mai scendere oltre il -10 nel primo tempo. A innervosire la squadra di coach Ciani è anche un arbitraggio tutt’altro che saldo nel tenere le redini di una partita nel complesso assolutamente corretta, caricando di falli diversi dei protagonisti del match. A farne le spese per primo è Mastellari, che va a sedersi in panca col 5° fallo già in apertura di terzo quarto. Apertura di terzo quarto che corrisponde al momento più buio della serata della XL EXTRALIGHT®. I romagnoli sono scaltri a sfruttare l’enorme mole di (dubbi) falli fischiata ai veregrensi e con due liberi di Ndoja tocca il massimo vantaggio sul +14 (51-65 al 25’).
Sembra il bis della gara del Carnera e invece stavolta la Poderosa non ci sta. A risvegliarla è un Bonacini carico a molla per la sua prima volta da ex contro la squadra di cui è stato capitano: il play reggiano mette a ferro e fuoco la difesa forlivese, Cucci ci mette l’energia di un elettroshock e la Poderosa si rianima. Punto dopo punto i gialloblu ritornano in scia sul finire del terzo periodo e operano addirittura il sorpasso entrando nell’ultimo quarto, spingendosi fino al +4 (78-74 a 8’ dalla sirena con la firma, tanto per cambiare, di Bonacini). La Unieuro tampona le perdite con la zona 3-2, ma ormai è testa a testa fino al giro di lancette finale, che la Poderosa approccia avanti per 86-84. Forlì trova il pareggio a 35” dalla sirena con l’ennesimo appoggio nel pitturato di Benvenuti, Bonacini prova a mettere il sigillo sul match ma il suo jumper dalla media si spegne sul ferro e sul ribaltamento di fronte Forlì muove bene la palla pescando in punta Ndoja pressoché libero per sparare coi piedi per terra: tiro a bersaglio e 3” soltanto per cercare la tripla del miracoloso pareggio. La rimessa in zona d’attacco porta la palla nella mani di Thomas, che però riesce solo a tentare una bomba improbabile da 9 metri con mezza difesa addosso.
Manca sempre quel centimetro per arrivare al traguardo dopo l’ennesima gara di cuore e sostanza. La sorte girerà, l’importante è continuare a lottare come la squadra sta facendo gara dopo gara. Ed essere pronti a riprovarci di nuovo fra qualche giorno, perché domenica si torna a viaggiare per la sfida sul campo di Ferrara.
Queste le parole di coach Ciani a fine partita: «A differenza di altre volte, questa più che averla persa noi l’ha vinta Forlì. La Unieuro, pur non al completo, ha fatto una partita di grandissime precisione ed esperienza, sfruttando in questo chi di esperienza ne ha da vendere. Nella prima fase dalla gara la nostra assoluta necessità di vincere e le ultime sconfitte ci hanno portato ad essere confusi nelle cose che avevamo preparato. Volevamo fare tutto e subito e questo non ci ha aiutato. Poi all’inizio del terzo quarto siamo andati sotto in maniera importante ed abbiamo avuto una grande reazione, rimettendoci avanti e arrivando al finale con la possibilità di giocarcela. Noi abbiamo sbagliato l’ultimo tiro, loro no e questo ancora una volta ci penalizza. Ma la squadra ha lottato, ci ha provato, dire il contrario sarebbe sbagliato e lontano dalla realtà. Il problema è che siamo come una persona che non mangia da un mese e gli dai un cracker: ti dirà che è buono ma che non sazia la sua fame. Noi abbiamo fame, fame di punti che diano serenità a noi e alla nostra classifica. Passi in avanti ce ne sono stati, ma non è ancora sufficiente, lo dice il campo. Poi se avessimo segnato noi e loro no nel finale avremmo detto qualcosa di diverso… A parte Milano non abbiamo mai vinto in queste situazioni. È un aspetto sul quale dobbiamo lavorare, anche se stiamo vedendo che è un leit motiv di tutto il campionato. Sapevamo di essere nel pieno di un ciclo terribile, affrontando squadre di alta classifica. Dobbiamo trovare il modo di fare qualche punto da qua alla fine del girone di andata».
Queste le parole di Valerio Cucci in sala stampa: «Abbiamo fatto 39 passi, è mancato l’ultimo, quello decisivo. Ci manca concretezza, ci mancano i due punti anche per lavorare in maniera diversa. Questa è una squadra che si sbatte sempre, io fatico a trovare un colpevole oggi. Siamo stati tutti pronti, pur con i nostri errori. È avvilente non venire qui a commentare una partita persa di 20 perché non ci siamo stati con la testa ma l’ennesima beffa arrivata all’ultimo passo».

XL EXTRALIGHT® MONTEGRANARO-UNIEURO FORLI’ 86-89
MONTEGRANARO: Thompson 17, Miani ne, Angellotti ne, Mastellari 5, Conti 2, Palermo 6, Bonacini 22, Berti ne, Thomas 22, Cucci 12, Serpilli. All.: Ciani.
FORLI’: Rush 23, Kitsing, Giachetti 14, Campori, Watson 7, Petrovic 2, Marini ne, Cinti ne, Dilas, Benvenuti 23, Bruttini ne, Ndoja 20. All.: Dell’Agnello.
PARZIALI: 21-30, 24-22, 26-22,15-15

Ufficio stampa Poderosa Pallacanestro Montegranaro

Marco Pagliariccio