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Arriva Treviso , la Pallacanestro Reggiana Unahotels non si vuole fermare

Una serata speciale, in un momento particolare che sicuramente nessuno di noi avrebbe mai pensato di vivere. La Pallacanestro Reggiana, reduce da due vittorie consecutive e da tre su quattro nel mese di ottobre, accoglie alla Unipol Arena la De’Longhi Treviso guidata dall’ex tecnico biancorosso Max Menetti. Un ritorno, quello dell’allenatore reggiano, che avverrà purtroppo senza la possibilità di avere pubblico all’interno dell’impianto bolognese, in virtù delle disposizioni dell’ultimo DPCM in merito all’emergenza sanitaria legata al Covid-19. Sarà comunque emozionante ed iconico ritrovare da avversario il condottiero di mille battaglie ed altrettanti successi: 369 panchine, quelle di Menetti con la Pallacanestro Reggiana, che hanno scritto pagine e pagine della storia della nostra società. Tornando all’attualità però, la UNAHOTELS è volenterosa di continuare la sua striscia positiva, che l’ha vista sconfiggere Virtus Segafredo Bologna prima e Germani Brescia poi, in due gare che hanno mostrato sensibili miglioramenti nel gioco e nell’identità proposta dalla formazione di coach Antimo Martino. Reggio proverà a sconfiggere la formazione trevigiana con un’altra prova corale, come avvenuto contro Brescia, cavalcando differenti protagonisti nell’arco dei quaranta minuti e cercando ancor più continuità nella fase difensiva, che nella seconda parte del match contro la Germani è stata decisiva. Treviso ha un team giovane e talentuoso, partendo dagli esterni dove opera il playmaker Russell, miglior assistman del mese di ottobre della LBA, passando per l’eterno Logan, che ancora una volta è tra i top scorer della Lega, senza dimenticare l’esuberanza dell’ex Bergamo Carroll e l’esperienza di capitan Imbrò. Nelle ali sta trovando spazio uno degli italiani più promettenti dell’intero campionato, Nikola Akele, che sarà coadiuvato dall’ultimo acquisto, il polacco Sokolowski che ha preso il posto del tagliato Cheese. Completano il team nel reparto lunghi due italiani di grande sostanza come Chillo e Vildera insieme all’ultimo straniero, il nigeriano Mekowulu, tra i talenti atletici e fisici più in mostra del torneo.

Area Comunicazione e Stampa

Pallacanestro Reggiana

Davide Draghi