Castefidardo - Pesante sconfitta dell'Osimo Stazione C. D. travolta da una Vigor spietata. I ferrai giocano alla pari solo un tempo contro i fidardensi che hanno mostrato un'altra gamba e una spiccata determinazione. Sin dalle prime battute la gara è intensa: al 2' Rombini spara alto. Gli risponde Masi al 10' con tiro dal limite a scaldare i guanti di Lombardi. L'equilibrio si spezza al 14' quando Rombini sfrutta al meglio un batti e ribatti in area, centrando l'angolo basso per il vantaggio vigorino. I ragazzi di Fenucci hanno una buona reazione: al 18' il bolide da calcio piazzato di Cavaliere è respinto come può da Lombardi, col pallone recuperato da Testoni che di sinistro realizza il gol del pari. È il momento migliore dei biancoverdi che si rendono pericolosi al 32' con Douglas e sul finale di tempo (40') è Marconi a concludere con un diagonale fuori di poco. Dopo il the caldo a scendere in campo è solo la Vigor; mentre la Stazione accusa un black out a dir poco terrificante. Al 51' la conclusione di Pennacchioni è deviata con i piedi da Bottaluscio col pallone che s'impenna e termina in rete. Poi al 56' è Rombini da dentro l'area che incrocia per la rete del 3 a 1. Neanche il tempo di abbozzare una ben che minima reazione che al 58' Terrè con una rasoiata dal limite dell'area arrotonda il punteggio per i suoi. È la rete che suona il de profundis per i ferrai. Buio totale. La squadra della locomotiva alza bandiera bianca e incassa anche, al 71' la rete di Pennacchioni ad archiviare anzi tempo la partita. 

VIGOR CASTEFIDARDO: Lombardi; Bandanera, Stacchiotti (55' Perna), Gioielli, Marconi; Santoni (22' Marsili (65' Polzonetti Luca)), Gambacorta, Carini, Rombini (76' Ciucciomei); Pennacchioni, Terrè. All. Manisera.

OSIMO STAZIONE C. D.: Bottaluscio; Ippoliti, Rinaldi (60' Tereziu), Gigante, Candolfi (70' Staffolani); Gyabaa Douglas, Testoni, Masi (60' Bassotti), Cavaliere (76' Varoli); Taddei, Marconi (60' Cericola). All. Fenucci.

ARBITRO: Pigliacampo di Pesaro.

RETI: 14' e 56' Rombini, 18 ' Testoni, 51' e 71 ' Pennacchioni, 58' Terrè.

Ufficio Stampa Osimo Stazione

-----------------------------------

Una splendida vittoria, dal risultato un pelo "esagerato", ma di certo non si può dire che la vittoria non sia meritatissima. 

Dopo un primo tempo equilibrato, il secondo inizia con un monologo vigorino, che indirizza la partita. 

Ma all'Osimo Stazione va l'onore delle armi, perchè nonostante il passivo pesante ha provato a giocare fino all'ultimo.

Per i nostri bella vittoria che riscatta il rallentamento con il Loreto e da un pieno di entrusiasmo  in questa settimana densa, prima della pausa natalizia.

LA CRONACA

La partita parte con le 2 squadre che si studiano e i primi minuti offrono poco da segnalare, finchè al 13' Stacchiotti mette una palla a centro area trovando Pennacchioni che da a Rombini il quale fa partire un tiro che si infila all'angolino.

Tre minuti più tardi occasione per il raddoppio, con Pennacchioni che ben servito da Rombini, solo davanti al portiere si fa respingere il tiro.

Al 19' si fa vedere l'Osimo Stazione, con Taddei che dal fondo mette una palla al centro. La difesa libera, ma protesta per un eventuale fallo degli ospiti. L'arbitro non fischia e Testoni dal limite non ci pensa su, e fa partire un tiro che si insacca, mentre i nostri (Lombardi compreso), sono ancora intenti a protestare.

La partita si conferma equilibrata e una nuova occasione degna di nota arriva solo al 32', quando Lombardi è bravo a bloccare un tiro di Gyabaa sul primo palo.

Gli ultimi minuti diventano frenetici con le squadre spaccate in due e azioni che si alternano da una parte e dall'altra.

Al 37' azione personale di Gambacorta che supera un paio di uomini e poi dal fondo serve rasoterra Pennacchioni, per il più semplice dei tap-in, ma il portiere ospite è prodigioso ad intercettare il passaggio un attimo prima che Pennacchioni possa esultare.

Dall'altra parte occasionissima per l'Osimo Stazione con un tiro che da dentro l'area piccola finisce a lato di poco. 

Al 42' e al 43' contropiedi Vigor, ma entrambi sfumano tra un passaggio arretrato ed un'incertezza, finche al 44' arriva anche il raddoppio di Pennacchioni, annullato per fuorigioco. Dalla tribuna dubbio, ma considerando il posizionamento del guardalinee confidiamo nella corretta segnalazione.

Al 45' altra azione pericolosa per l'Osimo Stazione con una splendida palla messa in mezzo dal fondo, che però è un pelo troppo arretrata rispetto a Taddei, che in caso contrario avrebbe probabilmente depositato in rete.

Infine al 48', azione da sinistra a destra dei nostri, con Gambacorta che serve Terrè al limite dell'area, ma il nostro numero 11 sbaglia il controllo e consente alla difesa ospite di liberare.

La ripresa come detto è invece un monologo vigorino, ma non da subito perchè al 48' da calcio piazzato palla al centro che attraversa tutta la nostra area senza che nessun "ferraio" riesca ad incocciare da pochi passi.

Poi al 51' arriva il vantaggio, firmato Pennacchioni, che ricevuta palla da Gambacorta al limite dell'area, decide di avanzare e seppur contrastato all'altezza dell'area piccola riesce a tirare con forza verso la porta. Bottaluscio riesce ad opporsi con un piede, ma il pallone schizza in alto e disegna una parabola beffarda verso la porta. Più che ad intercettare il pallone i difensori biancoverdi si occupano di impedire a Rombini di intervenire, consentendo quindi al pallone di varcare la linea.

5 minuti dopo Rombini fa tutto da solo, ricevuta palla da una rimessa laterale, dentro l'area riesce a difenderla e a metterla in mezzo. Un difensore ospite ribatte, ma la palla ritorna nei piedi del nostro numero 9, che senza pensarci calcia di prima intenzione e realizza.

L'Osimo Stazione non riesce ad organizzarsi e 3 minuti dopo (59'), palla scaricata a Terrè al limite dell'area, che in corsa calcia sul primo palo e realizza il 4-1.

A quel punto i nostri abbassano un pò l'intensità del loro operato e l'Osimo Stazione ci prova seppur in modo velleitario con 2 conclusioni dalla distanza che finiscono fuori, prima al 18' e poi al 19'. In questa fase centrale sono comunque i biancoverdi a fare la partita con i nostri che si difendono con ordine, ed in un paio di occasioni va ringraziato Bandanera, per l'ottima diagonale a chiudere e a liberare l'area.

Poi al 71' bel recupero di Polzonetti che in acrobazia interrompe un azione dei ferrai e allo stesso tempo serve Terrè, che presa palla dal cerchio di centrocampo, si invola sulla fascia sinistra e giunto sulla 3/4, opera un lancio liftato che supera il diretto avversario di Pennacchioni, che è bravo a controllare e ad insaccare sul palo lontano. 5-1, con un'azione da applausi.

L'Osimo Stazione comunque non getta la spugna e continua a provarci, cogliendo un palo 2 minuti più tardi e sfiorando il goal con Taddei che sulla ribattuta di testa non trova la porta.

L'ultimo episodio da segnalare è una parata bassa di Lombradi al 38' che di fatto è l'ultima occasione degna di nota della partita.

Ufficio Stampa Vigor Castelfirdardo