Fonte Pagina Fb Rimini Football Club

Il Rimini schianta l'Athletic Carpi e mantiene sempre più salda la vetta della classifica del girone D. I romagnoli incrementano il divario dalle inseguitrici sfruttando il secondo rinvio per neve del Lentigione, scavalcato provvisoriamente dal Ravenna, nettamente vittorioso con la Sammaurese, ora a meno cinque dalla capolista ma con una partita in più.
La sconfitta al "Romeo Neri" è costata cara a Claudio Gallicchio che, nonostante fosse al primo ko della sua gestione da allenatore in terra carpigiana, è stato sollevato dall'incarico ed è stato sostituito da Romulo Togni, ex Mezzolara, che, nella giornata di ieri, ha diretto il suo primo allenamento e che verrà presentato oggi nel primo pomeriggio. Il brasiliano sarà il terzo mister stagionale dell'Athletic del patron Lazzaretti (in realtà al quarto, visto che, oltre agli esoneri di Bagatti e Gallicchio, sarebbe da aggiungere anche quello di Simone Barone, quando lo staff dirigenziale era ancora a Correggio, nda) che, giocoforza, dovrà puntare a vincere i play off.
Tornando al campionato, si conferma nelle zone altissime il Mezzolara, che regola di misura, in Zona Cesarini, la Bagnolese, mentre sale la Correggese, vittoriosa anche lei in pieno recupero contro un Sasso Marconi in calo. Un brodino caldo, da non disprezzare, per Progresso e Cattolica che, nel girone C, raccoglie un punticino che, nonostante la classifica, ridà fiducia all'entourage giallorosso.
Ma andiamo ad analizzare, partita per partita, quello che è accaduto sui campi che hanno visto protagoniste le formazioni emilianoromagnole del campionato di Serie D, ricordando che Fanfulla-Lentigione e Borgo San Donnino-Forlì sono state rinviate per neve.

Partiamo dal girone C e dal buon pareggio per 1-1 del Cattolica SG al "Borgo Vittoria" contro il San Martino Speme. I padroni di casa passano in vantaggio al 32', Oliboni da metà campo vede l'inserimento da sinistra da parte di Ciuffo che, entrato in area, scarica un diagonale che si infila con precisione nell'angolino opposto. I giallorossi ottengono il pari cinque minuti più tardi, grazie ad un tiro di De Angelis dal vertice destro dell'area che viene deviato di testa, sotto porta, da Traini, con Scalera che non riesce a trattenere la sfera. Gol che ha scatenato le proteste, invane, dei veronesi perchè l'attaccante del Cattolica probabilmente si trovava in millimetrica posizione di offside. Ripresa molto equilibrata che scaturisce qualche occasione da rete,una su tutte il clamoroso palo colpito dai padroni di casa, esattamente al 73', da Oliboni che, in corsa, dal dischetto del rigore, colpisce male con la palla che impatta sul palo alla sinistra di Scotti. Un pareggio che mantiene entrambe le compagini ultime in classifica appaiate a quota 8, ora ad un solo punto dall'accoppiata Spinea-Ambrosiana. Classifica, quella del girone C, sempre dominata dall'Arzignano Valchiampo, vittorioso anche nel big match di Adria e con ben otto punti di vantaggio sulla Union Clodiense, la quale però ha una partita da recuperare ed è l'unica squadra di tutta la Serie D ad essere ancora imbattuta in questa stagione.
Ecco gli altri risultati della 14a giornata: Adriese-Arzignano Valchiampo 1-2, Ambrosiana-Cjarlins Muzane 0-4, Campodarsego-Spinea 2-0, Cartigliano-Delta Porto Tolle 2-2, Dolomiti Bellunesi-Caldiero Terme 2-1, Este-Levico Terme 2-1, Montebelluna-Mestre 0-1, Union Clodiense-Luparense 1-0.

Passiamo al girone D ed al netto successo della capolista Rimini sull'Athletic Carpi per 4-0. I padroni di casa al 12' sono già in vantaggio, bella percussione di Piscitella da sinistra, palla tesa in piena area piccola dove Mencagli (nella foto l'esultanza) deve solo appoggiare in fondo alla rete. Gli ospiti dopo un momento di difficoltà provano ad uscire dal loro guscio e, soprattutto nella ripresa sfiorano il gol del pari con Sivilla, ma al 61' arriva il raddoppio al termine di una strepitosa ripartenza con Gabbianelli che, da sinistra, serve palla all'accorrente Greselin che, in corsa dalla parte opposta, infila sul primo palo. Tre minuti dopo il colpo del ko, ancora con Greselin, più o meno dalla posizione in cui aveva firmato la rete precedente, stavolta con un potente tiro che piega le mani a Ferretti, con la sfera che termina sotto l'incrocio dei pali. Al minuto 84 il definitivo poker, cross di Pari da sinistra, Tomassini sul secondo palo deve solo metterla in rete. Risultato che, come detto in precedenza, ha portato al terzo cambio di allenatore in casa Athletic Carpi.
Il Ravenna schianta la Sammaurese per 4-0 al "Benelli" e si porta, provvisoriamente, al secondo posto in classifica. Gli ospiti inizialmente si affacciano dalle parti di Botti, dimostrando una spavalderia che, fino ad ora, ha portato punti, e tanti, in classifica. Ma pian piano i padroni di casa prendono in pugno la partita e quando lo fanno sul serio è la fine. Già al 28' Saporetti dà un piccolo segnale colpendo il palo, ma, tre minuti più tardi, il vantaggio è cosa certa: rimessa laterale sulla destra di Grazioli, palla a Calì che, appena dentro l'area piccola, con un gran destro, fulmina Cheli sul proprio palo. Lo stesso Calì, al 43' raccoglie un traversone dalla sinistra di Ercolani e, dal limite dell'area piccola calcia in porta, Cheli non trattiene la sfera che varca nettamente la linea di porta nonostante il tentativo in extremis dello stesso estremo difensore della Sammaurese. Dopo un minuto il tris, confezionato da due nuovi arrivati: Podestà, ex Seravezza, crossa dal vertice sinistro dell'area, palla sul palo opposto per D'Orsi, appena giunto dal Prato, che di testa incrocia in rete. Protti inserisce ben tre forza fresche ad inizio ripresa, ma al 47' Lussignoli, al termine di un assolo personale, dalla lunetta fa partire una bordata che si infila nel sette alla sinistra del portiere avversario. Poi il Ravenna amministra il vantaggio e porta a casa un successo che vale la seconda piazza.
Allo "Zucchini" continua il campionato monstre del Mezzolara che, con merito, nel recupero batte una tosta Bagnolese per 1-0. I reggiani, molto accorti, lasciano pochi spazi ai padroni di casa e cercano qualche ripartenza, ma raramente impegnano Malagoli. Ma la pressione costante della formazione di Michele Nesi viene premiata al 91', anche con un pizzico di fortuna, con una serie di rimpalli che favorisce Landi che, dopo aver dribblato un avversario, solo davanti a Corradi lo infila realizzando il gol vittoria.
Rocambolesco successo della Correggese al "Borelli" per 3-2 contro il Sasso Marconi, successo maturato proprio negli ultimi istanti di partita. Al 6' i padroni di casa sono già avanti, Galli serve in verticale Calì che, dai venti metri, lascia partire un rasoterra che infila con precisione nell'angolino alla sinistra di Genovese. Dopo aver sfiorato il raddoppio, al 20' è il Sasso a trovare il pareggio alla prima occasione con Grazdhani che, dopo aver raccolto un traversone dalla sinistra da parte di Errichiello, in spaccata trafigge Mora, che smanaccia ma non impedisce il gol. Al 51' è ancora Calì, con un altro preciso rasoterra da fuori area, a battere Genovese, sorpreso anche da un improvviso rimbalzo del pallone, ed a riportare in vantaggio la Correggese. La formazione di mister Della Rocca non demorde e, al 67', Torelli incorna di testa ed infila la sfera sotto l'incrocio alla sinistra di Mora. Sembra cosa fatta il pareggio, ma al 95', sugli sviluppi di un calcio d'angolo, un giocatore ospite colpisce la palla con la mano ed il direttore di gara, tra le vibranti proteste dei giocatori del Sasso Marconi, decreta il calcio di rigore che Lucatti trasforma con freddezza spiazzando Genovese.
Termina a reti inviolate la sfida salvezza tra Progresso e Tritium. Pareggio giusto, dopo un match equilibrato. La migliore occasione è dei padroni di casa, quando al 54' Migliore si supera su Salvatori, ma anche i milanesi hanno tenuto bene il campo.
Chiudono la 16esima giornata del girone D i due pareggi, entrambi per 2-2, nei derby toscani Aglianese-Seravezza e Real Forte Querceta-Prato, dove, in entrambe le circostanze, la formazione ospite ha recuperato il doppio svantaggio, ed il successo importantissimo in chiave salvezza del Ghivizzano sul terreno dell'Alcione per 1-2.
Concludo ricordando che gran parte delle partite del prossimo weekend verrano anticipate al sabato (15 su 19 partite, nel girone D solo Ghivizzano-Athletic Carpi si giocherà domenica, nda) in virtù del turno infrasettimanale prenatalizio.


Mirco Mariotti