Foto Vignoli

Ormai è fuga a due nel girone D. Il successo del Ravenna sul campo del Lentigione non esclude ancora i rivieraschi dalla lotta per la promozione diretta, visto che deve ancora recuperare due partite, ma sicuramente le complica la rincorsa, visto che il Rimini, nel derby romagnolo, surclassa il Forlì e continua a mantenere solido il primato in classifica. Il Mezzolara vince nel finale contro il Real Forte Querceta e fortifica il quarto posto dall'assalto dell'Aglianese che regola, scavalcandola in classifica, la Sammaurese. La Correggese viene stoppata in casa dal Borgo San Donnino, che in settimana ha sostituito Gianluca Baratta in panchina con Aldo Nicolini, mentre torna al successo l'Athletic Carpi che, lunedì scorso, ha esonerato Romulo Togni richiamando in panchina Massimo Bagatti, ufficializzando anche Riccardo Bolzan come nuovo Direttore Sportivo. In chiave salvezza perdono Sasso Marconi, Bagnolese e Progresso. Continua a perdere anche il Cattolica SG, ora nuovamente ultimo solitario in classifica. Ma andiamo ad analizzare, partita per partita, quello che è successo sui campi che hanno visto protagoniste le formazioni emilianoromagnole nel campionato di Serie D.

Partiamo dal girone C e dalla partita del "Calbi" che ha visto l'ennesima sconfitta interna del Cattolica SG, uscita sconfitta per 1-2 contro il Caldiero Terme, al sesto risultato utile consecutivo. I veronesi nella prima frazione di gioco non lasciano spazi e passano meritatamente in vantaggio al 13' grazie ad un bella giocata di Manarin sulla sinistra, forte palla tesa al centro per Zerbato, bravo ad anticipare D'Angelo ed a realizzare la tredicesima rete stagionale. Al 40' giunge il raddoppio, protagonista ancora Manarin che, da sinistra, effettua un traversone per l'accorrente Boldini che, di destro, scaraventa la palla sotto la traversa. Il Cattolica si vede solo con un bel tiro di Padulano su cui Aldegheri si supera, alzando la palla sopra la traversa, ma è l'unico lampo dei giallorossi nel primo tempo. Nella ripresa le cose cambiano, anche perchè i termali perdono per infortunio sia l'ex Chievo Cacciatore, sia il suo sostituto Baschirotto. Ma i giallorossi sono anche più intraprendenti e colpiscono una traversa con il neoentrato Rabbesi. Il Caldiero risponde subito con un tiro dal limite di Filiciotto che si stampa sul palo. A quattro minuti dal termine il Cattolica riapre la partita con un bel colpo di testa di Semprimi su cross di Padulano, ma sarà l'ultima occasione per la squadra di Attilio Bardi che, col pareggio interno ottenuto sabato dallo Spinea (che da venerdì ha un nuovo presidente, l'avvocato Tania Busetto, nda) contro il Mestre, è nuovamente ultimo da solo in classifica con soli dieci punti, in una classifica dominata dall'accoppiata Arzignano Valchiampo-Union Clodiense, entrambe vittoriose 3-0, con i vicentini avanti sempre di due punti sui veneziani.
Ecco gli altri risultati della 20a giornata: Adriese-Campodarsego 1-1, Arzignano Valchiampo-Dolomiti Bellunesi 3-0, Este-Ambrosiana 2-0, Levico Terme-Delta Porto Tolle 0-2, Luparense-Cjarlins Muzane 1-1, San Martino Speme-Cartigliano 2-1, Spinea-Mestre 0-0, Union Clodiense-Montebelluna 3-0.

Passiamo al girone D e partiamo dalla sfida del "Romeo Neri" che visto la netta vittoria per 4-1 della capolista Rimini sul Forlì, alla prima sconfitta della gestione Graffiedi. I padroni di casa partono forte ed al 6' ottengono un penalty per una spinta subita da Greselin sul vertice destro dell'area piccola da parte di Malandrino, dal dischetto si presenta Gabbianelli che tira alla destra di Stella, bravo ad intercettare il pallone, ma non sufficientemente per evitare il vantaggio degli avversari. Passano due minuti e Gabbianelli dalla trequarti mette una palla tesa in area per Tonelli che, dalla sinistra, anticipa in uscita l'estremo difensore ospite con un preciso rasoterra che si infila nell'angolo opposto. Al 20' arriva il rocambolesco tris: azione prorompente di Piscitella dalla sinistra, giunto sull'out serve una palla tesa al centro che carambola prima su Malandrino e poi su Buonocunto, con Greselin che, quasi incredulo, da pochi centimetri, deve solo spingere la palla appena respinta da Stella. I Galletti al 25' riaprono il match sugli sviluppi di un angolo battuto da destra da Buonocunto, spizzata di Ronchi per Longo che, dal limite dell'area piccola, in spaccata, fulmina Marietta. Nella ripresa la partita perde ritmo, con pochissime occasioni degne di nota se non la quarta rete, giunta al minuto 83, grazie ad una palla sanguinosa persa da Elia Ballardini sulla propria tre quarti, Tanasa appoggia per Gabbianelli che, dai venti metri, indovina una traiettoria che si infila sotto l'incrocio dei pali alla destra di Stella.

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C'era molta attesa per la sfida del "Camp Nov" di Sorbolo Mezzani. Ad avere la meglio è stato il Ravenna, vittorioso per 1-3 sul Lentigione (in settimana reduce dal successo a Sasso Marconi per 0-3, nda), risultato che allontana provvisoriamente i rivieraschi dalle prime due posizioni, anche se, ad onor del vero, la formazione di mister Serpini avrebbe meritato almeno il pareggio. Al 15' il Ravenna passa in vantaggio con un sinistro dal limite di Saporetti che si infila nell'angolino alla destra di Sorzi, sorpreso da un rimbalzo malandrino del pallone poco prima di depositarsi in rete. Alla mezz'ora, il Lentigione va vicinissimo al pari con Staiti che, appena entrato in area, scarica un destro che si stampa sul palo. Ma a segnare sono gli ospiti che, dopo aver sprecato almeno un paio di clamorose occasioni, firmano il raddoppio al 43' grazie ad una bella azione sulla sinistra di Saporetti, palla tesa dalla parte opposta per l'accorrente Prati che, con un forte rasoterra, batte sul proprio palo Sorzi. Al 50' Sala viene nettamente strattonato in area da Grazioli, il direttore di gara, ben posizionato, decreta il tiro dal dischetto a favore del Lentigione. Dagli undici metri si presenta lo specialista Caprioni che trafigge Botti sulla sua sinistra, anche se il portiere avversario aveva intuito la direzione del tiro. Partita dunque riaperta ed i reggiani vanno vicinissimo ancora alla segnatura al 55' con Staiti che, direttamente da calcio d'angolo, con la complicità di Botti, colpisce ancora il palo. Ed al 70' arriva il terzo legno per lo sfortunatissimo Staiti con un tiro scoccato dal limite dell'area piccola. Al minuto 89 però è il Ravenna a chiudere i giochi al termine di una ripartenza conclusa da Belli che, entrato in area da sinistra, fulmina in diagonale l'incolpevole Sorzi.
Allo "Zucchini", vittoria sofferta per il Mezzolara, vincitore per 1-0 sul Real Forte Querceta. I budriesi partono meglio e già al 7' vanno vicinissimi al vantaggio con un'incornata di Semiao Granado che colpisce in pieno la traversa. Il gol vittoria giunge al minuto 84 grazie ad un calcio di rigore causato dal difensore ospite Bechini, reo di aver spintonato a terra Cortesi nei pressi del vertice destro dell'area piccola. Del tiro dagli undici metri si incarica lo stesso Cortesi che, con un rasoterra centrale, sorprende Adornato.
La Sammaurese esce sconfitta per 1-0 dal "Bellucci", facendosi così scavalcare in classifica proprio dall'Aglianese. La partita inizia con una ventina di minuti di ritardo a causa dell'infortunio, durante il riscaldamento, del secondo assistente di linea. Primo tempo, condizionato dal forte vento, molto equilibrato. Nella ripresa, esattamente al 52', l'episodio che decide la partita a favore dei padroni di casa: calcio d'angolo battuto da destra da parte di Gemmi, spizzata in area di Lombardi per Colombini che, da centro area, spedisce la palla in rete. L'Aglianese controlla gli assalti della squadra di mister Protti e sfiora il raddoppio nei minuti finali con una girata in area di Cicali che si stampa sul palo.
Termina 1-1 la sfida del "Borelli" tra Correggese e Borgo San Donnino. Dopo soli due minuti, i padroni di casa trovano la rete con Ba, ma la segnatura viene annullata per un discutibile offside. La Correggese però ha la grande occasione per passare in vantaggio al 75': Damiano tenta una rovesciata in area, ma la sfera viene intercettata con una mano da Som. L'arbitro indica il calcio di rigore a favore dei biancorossi che Damiano trasforma spiazzando Frattini con una conclusione che termina nel sette alla sua sinistra. Dopo la segnatura, Som continua a protestare in maniera veemente nei confronti del direttore di gara e si vede mostrare il cartellino rosso, lasciando così i fidentini in dieci. Ma il Borgo, al 79' trova l'immediato pareggio con Finocchio che, dalla tre quarti, vede il taglio di Lancellotti sulla sinistra e, da posizione decentrata, con un preciso diagonale, anticipa in uscita Lugli e mette la palla in rete, regalando così il primo punto in panchina al neomister Aldo Nicolini.
Al "Cabassi", il ritorno di Bagatti in panchina coincide con il ritorno al successo dell'Athletic Carpi, vittorioso per 2-1 contro il Prato. Biancorossi in vantaggio già al 4', Calanca lancia lungo per Villanova che, dopo aver lasciato sul posto Sciannamè, mette in rete con un gran destro. I carpigiani dominano gran parte della prima frazione di gioco, poi entra in scena anche il Prato che, al minuto 43, va vicinissimo al pari con Gissi che, direttamente da calcio piazzato, spedisce la palla sul palo. E proprio Gissi, al 52', a firmare di testa il gol del pareggio dopo aver ricevuto un cross dalla destra di Bajic. I padroni faticano molto, ma trovano il gol vittoria al 91' grazie ad un bel traversone da destra di Sivilla spizzato da Raffini e finalizzato in rete di piatto dal neoearrivato Vigolo (nella foto l'esultanza).
Al "Buon Riposo", il Sasso Marconi perde per 2-0 contro il Seravezza, sconfitta che fa scricchiolare nuovamente la classifica degli uomini di Della Rocca. Dopo un buon primo tempo della formazione gialloblù, ed un'occasione clamorosa subito ad inizio ripresa fallita da Errichiello, sull'azione seguente, minuto 48, palla lunga per Benedetti che lotta per conquistare un pallone appena perso in area, riprende la sfera e, dal vertice destro dell'area piccola, brucia in diagonale Auregli portando così in vantaggio i toscani. Il Sasso reagisce, ma pian piano perde lucidità a scapito di un Seravezza che al 75' raddoppia: azione personale sulla sinistra di Rodriguez che dribbla diversi avversari, dall'out serve dal lato opposto per l'accorrente Vietina che incrocia in rete con un bel piattone destro.
Alla "Dossenina", il Progresso viene sconfitto per 2-1 dal Fanfulla e rimane penultimo in classifica. Al 13' il Guerriero passa in vantaggio: cross dalla sinistra di Federico Baggi deviato di testa da Bagatti, la palla arriva a Spaviero che fa sponda per Alessandro Baggi che, da ottima posizione, batte Tartaruga. Al 27' la formazione di mister Chezzi perviene al pareggio sugli sviluppi di un corner battuto da destra su cui Bagatti è il più lesto di tutti a schiacciare la palla in rete. Al 44' arriva il nuovo sorpasso, quello definitivo, del Fanfulla grazie a Federico Baggi che, dopo aver ricevuto un traversone dalla sinistra, stoppa la palla e, di sinistro, mette la palla nell'angolino basso alla sinistra di Tartaruga. Il Progresso subisce molto nella ripresa, ma nel finale va alla ricerca del pari, ma senza mai rendersi particolarmente insidioso.
L'esordio al "Carraia" di Ghivizzano porta fortuna ai padroni di casa che beffano nel finale la Bagnolese per 2-1. Al 9' i toscani sono già in vantaggio con un forte pallonetto di Bongiorni dai venticinque metri che si infila sotto la traversa. La squadra di mister Bonini ottiene il pareggio al 49' grazie a Leonardi che, dopo aver raccolto un cross dalla sinistra di Bocchialini, di petto spiazza Nucci. I reggiani controllano bene la partita, ma al 90' arriva l'ennesima beffa in campionato grazie a Sall che, con un forte diagonale dalla sinistra, non lascia scampo a Corradi.
Chiude la 23esima giornata il successo, nel derby milanese, dell'Alcione sulla Tritium per 2-1.

Mercoledì 16 febbraio è in programma la 24esima giornata del girone D, oltre a tre recuperi del girone C. Come solito, nella homepage del nostro portale sportivo, dalle 14.30 potrete seguire gli aggiornamenti live delle partite


Mirco Mariotti