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Calcio | Dilettanti | Serie D

Il punto del D...irettore

17/02/2022


Il punto del D...irettore

Fonte Ravenna Football Club


L'ennesimo turno infrasettimanale ha visto il mezzo passo falso del Rimini a Castel Maggiore, con qualche giusta recriminazione, con il Ravenna che, battendo una coriacea Correggese, si porta a soli tre punti dalla vetta. Non ne approfitta il Lentigione che, dopo il pareggio di Prato, si vede affievolire le speranze di primato. Il Mezzolara perde in casa con il Fanfulla e si vede insidiare il quarto posto da una Sammaurese, la quale ha una partita in più da recuperare nei confronti dei bolognesi, che batte di misura un troppo altalenante Athletic Carpi. Stecca il Forlì in casa con il Seravezza, mentre in zona salvezza pareggiano tutte. Da notare come le ultime dieci in classifica hanno tutte portato a casa un punto, fanno un bel salto in avanti solo Real Forte Querceta e Fanfulla. Ma andiamo ad analizzare, partita per partita, quello è successo ieri pomeriggio nella 24esima giornata del girone D di Serie D.

Partiamo dalla sfida del "Clara Weisz" tra Progresso e Rimini, terminato a reti bianche. Un punto d'oro per la squadra di Marcello Chezzi, un punto mal digerito dalla capolista, non tanto per le parate del superlativo Celeste e per l'ottima partita disputata, in chiave difensiva, dai bolognesi, ma per l'episodio del minuto 85 quando Ferrara da sinistra serve sul palo opposto Mencagli che sotto misura si fa respingere il tiro dall'estremo difensore avversario quando la palla aveva varcato la linea di porta. C'è da dire che l'assistente difficilmente poteva valutare con certezza se fosse gol o meno perchè Celeste non dava visuale chiara nel momento della respinta, ed il direttore di gara, posizionato un po' meglio, nel dubbio ha preferito non assegnare la marcatura. Episodio sicuramente sfortunato che non intacca una prestazione positiva della squadra di mister Gaburro.
Al "Benelli", il Ravenna batte per 3-1 la Correggese e si avvicina alla vetta della classifica. Subito avanti i padroni di casa già al 5' grazie a Spinosa che, dalla tre quarti sinistra, batte rapidamente una punizione verso Saporetti che, solo davanti al portiere, all'altezza del vertice del'area piccola, lo fulmina con un preciso diagonale. Dopo una traversa colpita e poi sfiorata da Christian Calì, fratello del giallorosso Michele, al 36' Ercolani lancia solitario verso la porta Guidone, Mora lo atterra appena dentro l'area ed il direttore di gara assegna il penalty che Saporetti (nella foto) trasforma spiazzando il portiere avversario. In avvio di ripresa, bastano solo due minuti alla Correggese per riaprire la partita grazie ad una palla recuperata in area avversaria da parte di Pupeschi che, da destra, serve al centro per Simoncelli che, da pochi passi, mette nell'angolino basso alla destra di Botti. Il Ravenna gioca ma non riesce a chiudere il match, ed ancora Christian Calì colpisce il palo, dopo aver effettuato un tiro cross in piena area piccola, sfiorando così il pari. Ma al 75' Haruna, dalla destra, serve al centro Guidone che con un rasoterra strozzato, ma molto preciso, mette la sfera nell'angolino alla destra di Mora, siglando il definitivo 3-1.

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Al "Lungobisenzio" termina 2-2 la sfida tra Prato e Lentigione, occasione sciupata dal Lentigione, incapace di sfruttare a proprio favore, soprattutto nella ripresa, la superiorità numerica in campo. Nemmeno centoventi secondi e l'ex Sanat, ben servito da Sala, e sfruttando un intelligente velo di Caprioni, di piatto batte sul proprio palo Pagnini, portando così in vantaggio i rivieraschi. Al 34' i lanieri pervengono al pareggio grazie ad un gran calcio di punizione dai venti metri battuto da Sciannamè, con la sfera che si è infilata imparabilmente nel sette alla destra di Sorzi. Quattro minuti dopo più tardi, Formato, sotto misura, calcia al volo verso la porta, ma la sfera viene intercettata da Bajic con il braccio ampiamente aperto, il direttore di gara concede il penalty al Lentigione che lo stesso Formato trasforma calciando forte sotto l'incrocio dei pali alla destra dell'estremo difensore del Prato. In chiusura di tempo, Bajic commette fallo a metà campo su Sala, secondo giallo e doccia anticipata. Al 70' Tarantino perde una sanguinosa palla sulla propria tre quarti, con Gissi che si invola solitario e fredda Sorzi per il gol del 2-2. Il Lentigione nel finale prova a vincerla, ma rischia la beffa allo scadere con Maione, ma Sorzi salva il risultato.
Allo "Zucchini", sconfitta interna per il Mezzolara che esce sconfitto 1-2 dalla sfida contro il Fanfulla. Al 21' i bianconeri passano in vantaggio sugli sviluppi di un corner battuto corto da Austoni per Laribi, cross sul primo palo per Bignami che, di testa, incrocia sotto la traversa. Al 35' il pareggio dei padroni di casa, bravo Cortesi a liberarsi di Bernardini ed a crossare al centro per Triggiani che mette, di piatto, nell'angolino alla sinistra di Cizza. Al 41' il Guerriero torna in vantaggio, lancio lungo di Cottarelli per Schena che brucia sul tempo Fort, dribbla Malagoli ed appoggia la palla in rete. Allo scadere della prima frazione di gioco, Landi, su punizione, sfiora il pari con una bella punizione a giro che si stampa sulla traversa. Al 73' stessa sorte per Austoni che, dalla stessa posizione in cui aveva calciato Landi, colpisce il palo alla sinistra di Malagoli. Nel finale il Mezzolara si lancia alla ricerca del pari, ma inutilmente, lasciando al Fanfulla la quarta vittoria consecutiva in campionato.
Al "Macrelli", la Sammaurese batte per 1-0 l'Athletic Carpi e mantiene salda la quinta piazza in classifica. Il gol vittoria arriva al 20': palla tesa di Masini verso il centro dell'area su cui Rosa, in tuffo, colpisce di testa ed infila nell'angolo basso alla destra di Ferretti. Al 60' ancora Rosa mette in rete, ma la segnatura viene annullata per offside. Ma la squadra di Bagatti spinge molto, l'occasione più nitida è al 93' quando Villanova colpisce una clamorosa traversa da distanza ravvicinata. Il risultato però sorriderà, al triplice fischio finale, alla squadra di mister Protti.
Al "Morgagni" termina 1-1 tra Forlì e Seravezza. Occasione persa dagli uomini di Graffiedi per scrollarsi la zona play out. I toscani vanno vicinissimi al vantaggio al minuto 36 quando un tiro di Diana viene deviato sul palo da Ravaioli. Al 40' i Galletti passano in vantaggio grazie al solito Pera che, dopo aver ricevuto da Malandrino un traversone dentro l'area, di sinistro scaraventa la palla nel sette. Preludio ad un finale di tempo dove il Forlì si divora almeno altre tre palle gol. Al 66' il Seravezza perviene al pari grazie ad un assist al bacio di Kouassi per l'accorrente Mariotti (non sono io eh, nda) che brucia Ravaioli in uscita e mette in rete. Quattro minuti dopo Erik Amedeo Ballardini si guadagna il secondo giallo in pochi minuti e saluta la compagnia lasciando il Forlì in dieci uomini. Nonostante l'inferiorità numerica, i padroni di casa cercano di portare a casa i tre punti, ma il Seravezza, con un po' di affanno, porta a casa un buon punto.
Al "Ballotta" termina 1-1 tra Borgo San Donnino ed Alcione. I milanesi passano in vantaggio al 35': azione prolungata che vede prima Bangal presentarsi solo davanti a Frattini, dribblandolo, ma il suo tiro ravvicinato viene ribattuto sulla linea da Fogliazza, sul prosieguo dell'azione la palla giunge a Lacchini, che, da pochi passi, mette in rete. La partita è piacevole, il Borgo ci crede ed a dieci minuti dal termine ottiene il pari grazie ad un colpo di testa del giovame Casarini, bravo a saltare più in alto di tutti sugli sviluppi di un calcio piazzato battuto da Porcari ed a mettere la palla in rete. I borghigiani, poco dopo, di gol ne fanno un altro, ma viene annullato per fuorigioco. Undicesimo pareggio per la squadra di Nicolini, in una giornata condizionata dalle "X"
Al "Fratelli Campari" finisce 0-0 la sfida salvezza tra Bagnolese, con in panchina Beretti al posto dell'esonerato Bonini, ed il Sasso Marconi. I rossoblù vanno già vicinissimi alla marcatura dopo soli sette minuti quando Micheal in diagonale colpisce il palo. Al 25' è Draghetti, sulla linea di porta, ad evitare che Bertozzini di testa porti in vantaggio i padroni di casa. Lo stesso Bertozzini, a venti minuti dalla fine, guadagna anzi tempo gli spogliatoi lasciando in dieci la Bagnolese. Il Sasso Marconi, che ha badato soprattutto a difendersi dopo le ultime due sconfitte, porta a casa un punto d'oro contro i reggiani, i quali, visto le diverse occasioni da rete, avrebbero sicuramente meritato qualcosa di più.
Chiudono la 24a giornata la netta vittoria per 3-0 del Real Forte Querceta nel derby toscano contro l'Aglianese ed il pareggio per 2-2 tra Tritum e Ghivizzano, partita che martedì era stata rinviata per neve, per poi essere ripristinata grazie alle condizioni atmosferiche nettamente migliorate nel giro di poche ore.

Nel girone C erano in programma tre recuperi, il successo della Dolomiti Bellunesi a Mestre per 1-2, la netta sconfitta interna per 1-5 del San Martino Speme contro il Montebelluna, ma soprattutto la vittoria tra le mura amiche dello Spinea sul Delta Porto Tolle per 1-0, successo che allontana un'altra diretta concorrente dal Cattolica SG, sempre più ultimo anche senza giocare.

Mirco Mariotti