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Calcio | Dilettanti | Serie D

Il punto del D...irettore

07/09/2022


Il punto del D...irettore

Foto Lugli


E' ripartito il campionato di Serie D. Tutte le undici emilianoromagnole insieme appassionatamente in un girone D molto competitivo. Vi risparmio l'incipit iniziale, visto che si tratta del primo turno stagionale ed è sicuramente presto per giudicare o criticare il risultato di una partita. Per cui andiamo a raccontare quello che è successo sui campi di gioco che hanno visto protagoniste le formazioni della nostra regione.

Partiamo dallo stadio "Città di Gorgonzola" dove la Correggese è stata sconfitta sonoramente dal Giana Erminio per 4-1. I padroni di casa passano in vantaggio al 17' grazie a Fall, bravo a sfruttare un passaggio filtrante dalla tre quarti di Perna e, appena entrato in area, calcia con violenza sotto la traversa anticipando Mazzi, uscito per evitare la segnatura. La squadra di Graziani, dopo aver rischiato di subire il raddoppio ancora con Fall, riesce ad agguantare quasi subito il risultato di parità al 22' con una perla di Ferretti che, dopo aver raccolto un lancio da metà campo, deviato di testa da un difensore avversario, dalla tre quarti destra calcia direttamente al volo, pallonetto preciso e beffardo che scavalca Pirola. Il Giana rimette le cose a posto dieci minuti più tardi grazie a Caferri che, dopo aver conquistato palla nei pressi del limite, sfruttando un'indecisione della difesa reggiana, entra in area decentrandosi sulla destra, dribbla Mazzi all'altezza del vertice dell'area piccola per poi, in diagonale, depositare in fondo al sacco. La Correggese è comunque in partita e tenta qualche incursione offensiva, ma proprio al 45' Lamesta, nei pressi del vertice sinistro dell'area, indovina una parabola con la sfera che si incastona sotto l'incrocio dei pali opposto. Nella ripresa i reggiani cercano la partenza sprint, ma il Giana controlla bene la partita ed al 67' ottiene un penalty per l'atterramento in area di Pavarini ai danni di Messaggi, dagli undici metri Perna insacca nel sette alla destra di Mazzi, che aveva intuito il tiro, ma senza fortuna. La partita rimane vivace, ma per la Correggese oramai non c'era più modo di riaprire il match.
Ci spostiamo al "Fratelli Campari" dove la Bagnolese incappa in una giornata no, soccombendo per 0-3 contro il neopromosso Sant'Angelo. Al 28' i lodigiani sbloccano il risultato con Ciccone che, dopo aver ricevuto palla da Gomez, dal vertice destro dell'area spedisce la palla nell'angolo opposto. Al 37' Pio Ferrara, con un pallonetto meraviglioso da distanza siderale, sorprende il quasi omonimo Luca Ferrara e trova il gol del pari, ma il gioco, secondo il direttore di gara, era ancora fermo e la rete non risulta valida. Al 57' il Sant'Angelo raddoppia grazie a Zazzi che, dopo essere entrato in area dalla sinistra, brucia in uscita Auregli e lo infila senza pietà nell'angolino. Al 63' la Bagnolese rimane in dieci, Bertozzini, ammonito per la seconda volta, si vede sventolare il rosso e, appena un minuto dopo, giunge il tris ad opera del neo arrivato Pesenti che, solo davanti al portiere, non ha difficoltà a trafiggerlo. Al 90' poteva esserci persino il poker ospite, ma l'ex Modena Spaviero colpisce la traversa con un tiro a rientrare dalla sinistra.

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Al "Cabassi", il Carpi batte per 3-1 il Mezzolara, dando segnali incoraggianti, anche a livello di gioco. Al 13' gli uomini di Bagatti passano in vantaggio: punizione di Beretta dalla tre quarti destra, palla scodellata in piena area dove Sall, al volo di destro, anticipa tutti e sorprende Malagoli. Primo tempo che vede i biancorossi controllare la partita, soffrendo un po' nel finale, quando gli uomini di Nesi iniziano a farsi più pericolosi dalle parti di Balducci. Al 49' i biancorossi raddoppiano: lancio lungo di Yabre che Cavina intercetta di petto per agevolare Malagoli, ma serve Arrondini che, dal vertice sinisro dell'area, dribbla l'estremo difensore del Mezzolara e deposita in rete. I bolognesi non mollano ed accorciano le distanze al 59' con Jassey che, dopo aver raccolto una respinta di Balducci su tiro dal limite effettuato da Bocchialini, ben appostato sulla destra, incrocia nell'angolo opposto. Ma bastano tre minuti al Carpi per riequilibrare le distanze, Dall'Osso spinge in area Calanca sugli sviluppi di un corner ed il direttore di gara assegna il calcio di rigore ai biancorossi, dal dischetto si presenta Beretta, Malagoli intuisce, ma la palla si infila nell'angolino basso alla sua destra. Partita che vive ancora di sussulti, per merito anche di un Mezzolara mai domo, ma il risultato non cambierà più.
Al "Morgagni" il Forlì parte col piede giusto e batte per 2-0 il neopromosso Salsomaggiore. Partono meglio gli ospiti, ma lentamente i biancorossi prendono in mano la partita ed alla mezz'ora sbloccano il risultato con Varriale, abilissimo a conquistare palla a centrocampo, fuggire sulla destra e, entrato in area, fulminare Galletti con un preciso diagonale. I parmigiani reagiscono subito e sfiorano il pari con Berti, nipote d'arte, che, in piena area, tenta la girata verso l'angolino alla destra di Ravaioli, il quale, con la punta delle dita, tocca quel tanto per mandare la sfera a baciare il palo per uscire sul fondo. Al 41' i salsesi rimangono in dieci, Brunani commette fallo a centrocampo su Fusco, secondo giallo e doccia anticipata. Dopo soli due minuti della ripresa, viene ristabilita la parità numerica, Scalini commette un fallo ingenuo sulla propria tre quarti proprio davanti al direttore di gara, anche per lui seconda ammonizione e Forlì in dieci uomini. Ma al 55' Varriale sfrutta un lancio dalla propria metà campo, scatta sul filo del fuorigioco e, solo davanti a Galletti, lo dribbla per poi appoggiare in gol la rete che vale il raddoppio. I parmensi non demordono, trovano anche il gol a dieci minuti dal termine con Mingiano, ma la segnatura viene annullata per offside. Tre punti meritati per il Forlì, ma il Salsomaggiore ha dato segnali incoraggianti.
Al "Biavati", il Corticella si fa rimontare e battere dalla Sammaurese per 1-3. Partenza sprint per i padroni di casa che si vedono annullare una rete per fuorigioco con Trombetta, poi la partita diventa molto equilibrata con diverse occasioni da ambo le parti. Al 53' i padroni di casa passano in vantaggio, Amayah verticalizza per Campagna che entra in area e calcia verso la porta, Piretro respinge, ma sempre sui piedi del numero 9 del Corticella che deve solo depositare in rete. Al 67' Bolognesi si incunea sulla sinistra ed entra in area avversaria, Oubakent lo atterra e l'arbitro decreta il penalty a favore dei romagnoli, dagli undici metri lo specialista Merlonghi che realizza infilando la sfera nell'angolino alla destra di Bruzzi, che aveva comunque intuito la direzione del tiro. Al 73' arriva il gol del sorpasso ospite, Barbatosta vede a centro area Maltoni che, all'altezza del primo palo, mette in fondo al sacco. Il Corticella si lancia alla ricerca del pari, ma proprio allo scadere, esattamente al 94', gli uomini di Martini triplicano, ancora con Maltoni che, dopo essere entrato in area da sinistra, fulmina Bruzzi con un forte diagonale.
Al "Benelli", bruciante sconfitta interna del Ravenna per 1-2 contro un buon Prato. I giallorossi sfortunati al 23' quando Spinosa, con una conclusione dal limite, colpisce il palo interno alla destra di Nucci con la sfera che poi incoccia pure il legno opposto. Al 44' i padroni di casa rimangono in dieci a causa delle due ammonizioni collezionate nel giro di centoventi secondi da parte di Terigi. Ripresa vivace ed equilibrata, al 62' il Prato pareggia il conto dei legni con il colpo di testa di Souarè che incoccia sulla traversa. Tre minuti dopo i lanieri passano in vantaggio: Souarè fugge sulla destra, palla tesa a centro area dove Colombi fa velo per l'accorrente Aprili che, in diagonale, infila Fontanelli. Al 76' il raddoppio, direttamente da calcio piazzato, con Sciannamè. Il Ravenna trova un sussulto d'orgoglio nel finale, al 91' accorcia con Abbey con un bel tiro di prima intenzione da appena dentro l'area, ma non è sufficiente per un Ravenna che avrebbe meritato quantomeno il pareggio. Ma il Prato sarà scomodo un bel po' in questa stagione.
Al "Camp Nov" di Sorbolo Mezzani, pareggio per 1-1 tra Lentigione e Scandicci. Al minuto 8 i rivieraschi sono già in vantaggio, fuga sulla sinistra di Vecchi che, entrato in area, calcia verso la porta, Timperanza respinge, ma Sala, all'altezza del secondo palo, aggancia ed appoggia in rete. Al 31', alla prima vera incursione toscana, gli ospiti ottengono un penalty per una scivolata fallosa, appena dentro l'area, di Tarantino ai danni di Meucci, dagli undici metri Cruciani non fallisce spiazzando Marconi, palla a sinistra, portiere a destra. Nella ripresa poco o niente se non, nel finale di gara, un miracolo di Timperanza sulle conclusioni, da distanza ravvicinata, di Cortesi e Formato.
Al "Melani", pareggio d'oro a reti bianche per lo United Riccione sul terreno della Pistoiese. Al 14' gli arancioni trovano il gol con un tap-in di Barzotti, ma l'attaccante è in posizione di offisde e la rete non viene convalidata. La partita non è spettacolare, qualche occasione da ambo le parti, ma i padroni di casa, se vorranno essere protagonisti in questo campionato, dovranno cambiare registro. Per i romagnoli un pareggio più che meritato.
Concludono la 1a giornata i successi del Fanfulla per 3-1 nel derby casalingo col Crema, mentre quello toscano tra Real Forte Querceta ed Aglianese si conclude sull'1-1.



Mirco Mariotti