Nel suggestivo e adrenalinico week-end della Racing Night (notturna) del Misano World Circuit Marco Simoncelli è andato in scena il quarto round del Campionato Italiano Velocità 2023, che ha visto il Team Terra e Moto impegnato nella Supersport 300 con Nicola Plazzi e nel Trofeo Aprilia RS 660 con Giuseppe De Gruttola ed Alessio Salaroli. Superato il giro di boa della stagione, la formazione di Ilaria Cheli ed i suoi ragazzi puntavano a mettere in pratica il buon potenziale velocistico espresso nelle ultime uscite, incontrando tuttavia alterne fortune.

Nicola Plazzi ha incominciato il week-end in pompa magna nel CIV Supersport 300 con il quinto tempo fatto registrare nella sessione di prove libere di venerdì 28 luglio. Sfortunatamente nei due turni di qualifiche una serie di imprevisti lo hanno portato a due corse di rimonta, partendo dalla quindicesima casella. In Gara 1 di sabato 29 luglio ha vinto la volata-a-quattro valevole per l’undicesima posizione. In Gara 2 di domenica 30 luglio ha fatto ancora meglio, giungendo ottavo, a fronte di un piccolo contatto con un avversario nei primi giri, equivalente al miglior risultato della carriera in questa categoria. Un traguardo di rilievo che certifica i progressi del giovane ravennate, malgrado il rammarico di non essere riuscito a scattare più avanti in griglia.

Sentimenti contrastanti per Giuseppe De Gruttola nel Trofeo Aprilia RS 660. Secondo al termine delle prove libere, nei due turni di qualifiche ha colto il quinto tempo valevole per la partenza dalla seconda fila dello schieramento. Tra i piloti più veloci in pista per velocità e costanza, l’avellinese ha battaglia e dato spettacolo in Gara 1, con appena due decimi a separarlo sotto la bandiera a scacchi da quello che sarebbe stato il primo podio stagionale. Dopo la quarta posizione del sabato, Gara 2 della domenica è partita di conseguenza con alte aspettative. Speranze purtroppo vanificate da un problema tecnico registrato sulla moto che lo ha costretto al ritiro.

Week-end amaro per quanto concerne Alessio Salaroli, condizionato da una brutta e violenta scivolata nel corso delle prove libere del venerdì, fortunatamente senza riportare conseguenze fisiche. Grazie all’eccezionale lavoro dei meccanici il debuttante nel Trofeo Aprilia RS 660 è comunque stato in grado di prendere parte alle qualifiche, stampando il diciottesimo tempo. In Gara 1 si è fatto largo con tenacia recuperando fino alla zona punti, in quattordicesima posizione, mentre nella successiva Gara 2 anche il giovane romagnolo ha dovuto alzare anzitempo bandiera bianca a causa di una nuova, innocua caduta.

Aspettando il quinto nonché penultimo round del Campionato Italiano Velocità 2023 in programma il 2-3 settembre prossimi all’Autodromo del Mugello, per il Team Terra e Moto ed i suoi portacolori si profila un lungo mese di pausa utile a ricaricare le energie psicofisiche in previsione del rush finale della stagione, con l’auspicio di raccogliere quanto seminato finora.

Nicola Plazzi, pilota CIV Supersport 300: “Ci siamo dimostrati molto competitivi, di questo sono felice anche se in qualifica il giro buono non è venuto fuori complice una piccola scivolata nella QP2 e soprattutto alcuni problemi di strategia, aspetto su cui dobbiamo migliorare. Pensavo di aver compromesso tutto il lavoro, invece in entrambe le gare sono riuscito a recuperare parecchio terreno. Significa che siamo veloci, dobbiamo soltanto sistemare alcuni dettagli come la qualifica e la partenza. Adesso sguardo rivolto al Mugello, pista che amo. Ringrazio la squadra per il lavoro meraviglioso e tutti gli sponsor”.

Giuseppe De Gruttola, pilota Trofeo Aprilia RS 660: “Week-end dal doppio volto. Siamo partiti subito forte, la posizione di partenza si profilava invitante. Nella prima gara mi sono molto divertito, abbiamo tenuto a lungo il ritmo dei migliori, peccato soltanto per il podio sfumato per un nonnulla. Nella seconda gara mi si è bruciata la frizione nel corso del giro di schieramento, ho provato a stringere i denti, a cinque giri dal termine però mi sono dovuto ritirare perché la moto era diventata ingestibile. Alla luce di questi risultati siamo aritmeticamente esclusi dalla lotta per il titolo, in ogni caso non demordiamo, ce la metteremo tutta per concludere al meglio l’anno. Ringrazio la squadra per il lavoro condiviso, la mia famiglia, gli amici e gli sponsor”.

Alessio Salaroli, pilota Trofeo Aprilia RS 660: “Week-end davvero complicato nonostante un giovedì dove eravamo riusciti a tenere un buon passo. Venerdì mattina la sfortuna ci ha voltato le spalle e la ghiaia del curvone di Misano ci è venuta incontro ai 200 km/h. Il sabato sono dovuto ripartire con una moto completamente nuova, raccogliendo se non altro qualche punticino per la classifica generale. Domenica una scivolata senza conseguenze ci ha costretti al ritiro. Torneremo più forti al Mugello. Ringrazio la mia famiglia, gli sponsor e la squadra per il sostegno”.

Ilaria Cheli, team manager Terra e Moto: “Abbiamo vissuto un week-end problematico e molto difficile, soprattutto nell’ambito del Trofeo Aprilia RS 660. De Gruttola aveva il passo per ambire ad un piazzamento sul podio, ma ha finito per essere rallentato da una serie di vicissitudini tecniche e fisiche. Mentre la scivolata di venerdì ha inficiato profondamente l’andamento di Salaroli. Al tempo stesso sono soddisfatta dei risultati raggiunti da Plazzi nel CIV Supersport 300, per quanto permanga nel giro secco il suo tallone d’Achille. Adesso sguardo rivolto al Mugello. Un sentito ringraziamento a tutti i meccanici per lo splendido lavoro e ai nostri fedeli sponsor”.

TERRA E MOTO