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Halley Thunder Matelica, intervista a coach Domenico Sorgentone: «Obiettivo, continuare a migliorarci»

Una sconfitta e una vittoria è il bilancio della Halley Thunder Matelica nelle prime due giornate del campionato di serie A2 femminile di basket. 

In vista della terza giornata, che le biancoblù marchigiane disputeranno in trasferta a Roseto degli Abruzzi domenica 22 ottobre, facciamo il “punto” della situazione con il coach Domenico Sorgentone.

Coach, partiamo dalla vittoria di sabato scorso sulla Futurosa Trieste: cosa ti ha soddisfatto di più?

«Ci eravamo preparati molto, la settimana precedente la partita, nei raddoppi sui loro pick-and-roll; inoltre temevamo il loro atletismo e la loro fisicità. In entrambi i casi le ragazze sono state brave a recepire gli accorgimenti e hanno ben attuato quanto avevamo preparato. Ai rimbalzi, in particolare, ne abbiamo presi 22 più delle avversarie, per cui direi benissimo».

Avevi chiesto alle ragazze una maggiore ripartizione delle responsabilità, soprattutto offensive, e sembra proprio che abbiano recepito il messaggio: quattro in doppia cifra e un buon coinvolgimento di tutte, non è vero?

«Quello che dici è frutto di un miglioramento del gioco, che ci ha aperto tiri migliori. Secondo me abbiano ancora margini di miglioramento, soprattuto se avremo più pazienza in attacco, facendo circolare ancora meglio - e con maggiore calma - la palla».

Dopo oltre quarant’anni di successi in panchina con le squadre maschili, per te è stata la prima vittoria nel mondo femminile: hai provato qualche sensazione particolare?

«La vittoria non ha “genere”, dà sempre piacere ed è una bella sensazione, soprattutto se ottenuta - come ti dicevo - mettendo in pratica quanto preparato».

Guardiamo avanti, allora: domenica 22 ottobre trasferta a Roseto degli Abruzzi per la terza giornata di campionato. Che partita ti aspetti?

«Roseto è una squadra che conosciamo, avendo giocato con loro due amichevoli di precampionato. E’ una squadra costruita per l’alta classifica, che può contare sulla “lunga” probabilmente più dominante del campionato, mi riferisco alla francese Alexandrine Obouh Fegue (16,5 punti e 13,0 rimbalzi di media nelle prime due giornate, nda), e nel complesso su un gruppo tattico ed esperto».

Come dovrà scendere sul parquet la tua Halley Thunder Matelica?

«Non abbiamo intenzione di vestire il ruolo della comprimaria, faremo le nostre cose cercando di mettere in difficoltà Roseto, provando a portare a casa il risultato».

Per te, che sei rosetano, sarà una gara particolare?

«Avrò un po’ la sensazione del “ritorno”. Sarà un piacere giocare in un palasport dove in passato ho allenato e dove per me c’è tanta storia e tanto vissuto, ma parliamo davvero di molto tempo fa…».

Ferruccio Cocco

Ufficio Stampa Thunder Basket Matelica