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Basket | Regionali | Div. Reg. 1 Emilia-Romagna

4 Torri Despar Ferrara- 79 Artusiana Basket Forlimpopoli- 78

04/02/2024


4 Torri Despar Ferrara- 79   Artusiana Basket Forlimpopoli- 78

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4 Torri Despar Ferrara- 79   Artusiana Basket Forlimpopoli- 78

(20-18 ; 33-38; 48-66; 79-78)

Ferrara: Bianchi 14, Caselli 9, Leprotti, Pusinanti 21, Beccari 9, Bertocco 3, Ciaroni 7, Cristoni 2, Verrigni 3, Ghirelli 3, Salih 8. All. Villani.

Artusiana: Gorini 13, Giannessi, Valgimigli 9, Perrone, Nucci 11, Cristofani 11, Piazza 2, Buda, Lanzoni 4, Colombo 17, Vadi 3, Agatensi 8.  All. Casadei Ass. Ronci.

Ferrara: La pallacanestro è uno sport stupendo ma al tempo stesso tremendo perché nell'arco della partita se non sei concentrato per 40 minuti può succedere di tutto.

Si può racchiudere così la sconfitta che arriva all'ultimo secondo per l'Artusiana sul campo della 4 Torri Ferrara.

Una partita approcciata nella giusta maniera dall'Abf che, contro la fisicità della squadra ferrarese, mette in campo una difesa intelligente e un attacco bilanciato. 

Al termine della prima frazione nonostante le triple di Pusinanti e Bianchi il vantaggio per i padroni di casa è solo di due lunghezze 20-18.

Nel 2° quarto Cristofani e un ottimo Valgimigli portano avanti l'Artusiana che riesce a chiudere la propria area concedendo soltanto 13 punti ai locali e andando al riposo sul 33-38.

Al rientro dagli spogliatoi l'Abf gioca il miglior quarto della stagione. La zona Forlimpopolese funziona a meraviglia, mentre in attacco la palla gira alla perfezione.

Prima Colombo e Gorini, poi le triple di Nucci, dilatano il vantaggio ospite fino al massimo vantaggio di fine terzo quarto sul 48-66.

Come già detto precedentemente però, le partite durano 40 minuti e nell'ultimo quarto arriva l'incredibile rimonta estense.

Ferrara passa a uomo e inizia a difendere fortissimo, complice anche un metro arbitrale che cambia di colpo, i Forlimpopolesi iniziano a perdere palloni e a forzare le soluzioni. Dal +18 si arriva al +10. Coach Casadei prova a fermare la rimonta con due time out ma ormai i padroni di casa ci credono mentre l'Abf non riesce più a trovare la via del canestro.

Ferrara accorcia ulteriormente con altre due triple di Pusinanti e addirittura sorpassa sul 76-74.

Agatensi impatta con due liberi sul 76 pari mentre sull'azione successiva Nucci spende fallo su Bertocco che fa 1/2 ai liberi.

Sull'ultimo attacco ospite Colombo penetra, la palla schizza ad Agatensi che appoggia il 77-78 a 10 secondi dalla fine.

Si arriva così all'ultima azione; Ferrara prima sbaglia in penetrazione ma a rimbalzo il più lesto è Pusinanti che riesce a tirare l'ultima preghiera che entra a fil di sirena.

Vince così Ferrara che ha il merito di non aver mai mollato nemmeno quando la partita sembrava chiusa.

Incredibile ed inspiegabile il crollo nell'ultima frazione (31-12 il parziale) dei ragazzi di Coach Casadei soprattutto dopo aver giocato 30 minuti in maniera eccellente.

Una grande occasione persa, l'ennesima, per riprendersi il 4 posto solitario e per ottenere una vittoria importante in uno scontro diretto.

Nessuno è esente da colpe ed in settimana si dovrà lavorare duramente per capire come sia stato possibile perdere una partita simile. Il campionato però è ancora lungo e già dalla prossima giornata ci sarà un'altra occasione per riscattarsi.

Appuntamento quindi a Venerdì 9 Gennaio per la 2a Giornata di ritorno che vedrà l'Artusiana ospitare tra le mura amiche del Pala Giorgini (Ex Pala Vending) il Granarolo Basket, terzo in classifica.

Vi aspettiamo al palazzo per sostenere i nostri ragazzi. Palla a due ore 21.15

 

Area Comunicazione e Stampa

Artusiana Basket Forlimpopoli

 

 

Capitan Pusinanti affonda Forlimpopoli: la Despar rimonta e cala il poker di vittorie consecutive

Despar 4 Torri  Ferrara  79 – 78 Artusiana Forlimpopoli

(20-18; 33-38; 48-66)

Despar 4 Torri: Bianchi 12, Caselli 9, Leprotti n.e., Pusinanti (c) 21, Beccari 9, Bertocco 3, Ciaroni 7, Cristoni 2, Verrigni 3, Ghirelli L. 3, Salih 10. All.: Villani.

Artusiana Forlimpopoli: Gorini 13, Giannessi n.e., Valgimigli 12, Perrone n.e., Nucci 11, Cristofani 11, Piazza (c) 2, Buda n.e., Lanzoni 4, Colombo 16, Vadi 3, Agatensi 6. All.: Casadei.

Arbitri: Carpanelli, Venturelli.

Ferrara. È successo di tutto nel sabato sera del Pala 4T. I 18 punti di vantaggio dell’Artusiana al termine del terzo quarto non hanno affondato la Despar, che sfodera una prestazione di squadra ai limiti della perfezione nell’ultimo periodo: trascinati da capitan Pusinanti (21 punti ed MVP di serata), i granata rimontano e vincono a fil di sirena (come all’andata con la tripla di Gavagna), agguantando il quarto posto solitario in classifica.

La partita nel primo tempo è molto equilibrata, e i ritmi sono altissimi. Si giocano tanti possessi, e dopo il 5-2 firmato da Pusinanti la 4 Torri insegue e trova il pareggio a quota 10 con Verrigni, al rientro dopo l’infortunio di novembre. Coach Casadei si gioca la carta della zona: Forlimpopoli ritorna in vantaggio, ma il controsorpasso per il 20-18 della prima sirena è affidato alla coppia Beccari-Bianchi. I ritmi sono sfrenati, e la Despar inizia a soffrire a rimbalzo e contro la zona romagnola: sul 22-26 ospite Villani deve fermare il gioco. Cristoni trova un canestro dei suoi e sblocca i ferraresi, ma l’Artusiana fugge via, ed è 31-38: solo Caselli, con i due punti in tap-in e la stoppata in difesa permettono alla Despar di rimanere a contatto all’intervallo sul 33-38.

Al rientro sul parquet la partita cambia totalmente faccia. Colombo (16 per lui) con cinque punti di fila porta l’Artusiana in vantaggio 33-43: a nulla servono ai granata la zona difensiva e i canestri di Caselli e Bianchi (12 per lui), perché Forlimpopoli è padrona del campo. Nucci (11 punti) inizia a sparare dall’arco, ed è tracollo per la 4 Torri: sul 39-56 i padroni di casa reagiscono con Beccari, Ghirelli e Caselli, ma il provvidenziale timeout di Casadei fa ritrovare la giusta concentrazione ai suoi; il parziale è 0-8, Forlimpopoli riprende il controllo della gara con Gorini (13), Valgimigli (12) e Cristofani (11) sul 48-66 di fine terzo periodo. La Despar non molla, anche se la montagna da scalare è impervia. L’Artusiana dopo 2 minuti spende il bonus di falli, e la 4 Torri inizia a crederci, spinta dal suo pubblico: Bertocco orchestra la squadra, Salih cresce tantissimo sotto ai ferri, Pusinanti segna a ripetizione (10 punti a testa nel quarto per loro due). La rimonta è adesso cosa concreta, Forlimpopoli è nel pallone: la bomba di Pusinanti vale il 70 pari sul tabellone. Cristofani sblocca i suoi, ma le triple ancora del capitano granata e di Ciaroni valgono finalmente il controsorpasso dei padroni di casa: 76-74. Per gli ospiti segna solo Agatensi, ed è pareggio con un minuto sul cronometro. Bianchi stoppa Nucci, gli ospiti decidono di fare fallo su Bertocco: 77-76, e con 19 secondi da giocare Colombo appoggia facilmente il 77-78. 10 secondi al termine, rimessa granata: palla a Bertocco che si infila in un vicolo cieco, e il suo tiro si stampa sul ferro. Quando sembra tutto finito, Pusinanti arpiona il rimbalzo circondato da maglie blu, e con mezzo secondo dalla sirena alza la palombella del 79-78, che fa esplodere il Pala 4T.

Una vittoria fondamentale e un altro scontro diretto portato a casa: una rimonta che non sembrava possibile, contro un’avversaria quotata, è stata l’ennesima prova della compattezza di squadra e della fiducia sempre maggiore che la Despar sta trovando una partita dopo l’altra. Dal -18 al + 1 a fil di sirena siglato da capitan Pusinanti, la 4 Torri affonda Forlimpopoli 79-78 in una partita bellissima e da cardiopalma negli ultimi minuti: «Una grande prova di carattere con il roster completo», commenta coach Villani al termine della gara. «Bravi Salih e Ciaroni, in ottima forma anche in difesa, e tutti gli altri. Abbiamo vinto con la squadra intera, non solo con le prime linee: tutti i ragazzi hanno dato il loro contributo».

La partita sembrava aver preso la direzione di Forlimpopoli nel terzo quarto dominato dagli ospiti: «Loro l’avevano preparata così, per metterci in difficoltà, cambiando tante difese a zona per fare confusione e non farci entrare in ritmo. Noi non abbiamo mollato, continuando ad attaccare per trovare poi soluzioni facili che ci hanno dato il coraggio per gli ultimi dieci minuti di “guerra”. Sono veramente fiero dei miei ragazzi».

Alla fine l’ha decisa capitan Pusinanti a fil di sirena: «Ci vuole personalità per prendere quel tiro e per buttarla dentro. È capitano par tanti motivi, e questa sera l’ha dimostrato più che mai, dall’inizio all’ultimo secondo».

 

Area Comunicazione e Stampa

4 Torri Despar Ferrara

Nicolò Govoni