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Elachem Vigevano  - Fortitudo Pallacanestro Flat Service Bologna 72 - 80

Basket, serie A2: 30' super non bastano, la Elachem Vigevano si deve arrendere alla Fortitudo Bologna (72-80)

Sfuma nella notte il sogno della Elachem Vigevano di poter sgambettare la Fortitudo Bologna. Finisce 72-80 con i ducali che per più di 30’ minuti giocano alla pari con la blasonata avversaria. Vigevano lotta e combatte ma ha dei limiti che, nel caso, sono forse nella capacità di congelare i ritmi e provare a gestire il vantaggio. In più c'è da considerare una direzione di gara per lo meno discutibile e in più di una circostanza in stato di sudditanza verso i blasonati avversari dei ducali.  La difesa soprattutto nel primo tempo, è super e tiene i felsinei a 7 punti nel primo quarto e a 22 totali nel secondo. E il divario è minimo anche alla penultima sosta, prima che che i bolognesi riescano a strappare grazie alla precisione nelle triple. Ma se la Elachem è questa, e lo è nonostante acciacchi e assenze, si può guardare avanti con fiducia.

La Fortitudo trova subito il canestro con Aradori ma la Elachem c’è: Smith colpisce due volte e i ducali prendono la testa della sfida. Wideman segna il 6-4 con 6’06” da giocare. La difesa bolognese è modellata sul credo del suo coach; nonostante questo Smith va a deporre il 9-4. Lì Vigevano ha almeno quattro possessi importanti che non concretizza. Per fortuna la Fortitudo dal campo sta tirando con il 20% e i ducali possono restare davanti. Arriva il momento di Amici ma a far vedere la strega al tecnico felsineo è una tripla di Bertetti per il 12-4 e conseguente timeout. Bologna si riavvicina con due liberi che arrivano da un antisportivo di Battistini e poi è ancora la Elachem ad avere l’ultimo possesso che Strautmanis non riesce a trasformare in 2 punti e così al 10’ il tabellone dice 12-7.

La Elachem riparte benissimo: Smith attacca il ferro, subisce fallo e segna anche se non converte il libero ed è 14-7. Bologna inizia a trovare ritmo con Taflaj ma di là Wideman disegna la parabola della tripla del 20-13 con 6’40 da giocare. La Elachem non fa un passo indietro: Wideman strappa il rimbalzo e sulla transizione Bertetti pesca Peroni piedi per terra che questa volta non sbaglia e Vigevano vola a +10 (23-13). A 5’36” c’è Bertetti a mandare in acqua il siluro del 26-14 e non è un caso. I gialloblù costringono Bologna a prendere tiri contestati, di là c’è ancora Wideman per il triplone del 29-14 che costringe Caja a bruciare un altro timeout e scatena l’entusiasmo di un palaElachem mai così pieno. L’uscita dei bolognesi dalla sospensione è decisamente positiva: Ogden segna dall’angolo e incassa il fallo di Leardini per un gioco da 4 punti che fissa il 29-18 con 4’25” sul cronometro. La Fortitudo ha una fiammata con un facile appoggio di Freeman per il 29-20 e coach Pansa non intende aspettare oltre per fermare il gioco. Dallo short-roll ducale si apre lo spazio per un passaggio a Leardini che diventa 3 punti per il 32-28. Adesso la Fortitudo riparte da una difesa durissima che costringe i ducali a prendere tiri difficili. Il divario resta netto ma non si può abbassare la guardia, anche perché le percentuali degli ospiti non potranno restare a lungo così basse e così arriva anche il secondo timeout della panchina di casa. Rossi imbuca due liberi e poi commette un dubbio fallo sul tiro da 3 di Ogden che fa percorso netto dalla lunetta per il 34-27 quando si entra negli ultimi 70” del quarto. A 10” dalla sirena Giordano trova la tripla del 34-30 ma Vigevano riesce a replicare con i due liberi di Rossi per il 36-30. Sembra finita, invece la "preghiera" di Freeman dalla sua metà campo difensiva muore nel nylon per il 36-33 del 20’.

E’ ancora Smith ad aprire il quarto con un jumper dalla media e poi Leardini colpisce dal pitturato per il 40-33 con 8’20” da giocare. C’è solo lo spazio per un altro blitz di Smith (42-33) che da 6-0 di break e poi arriva l’ovvio timeout della Fortitudo. Niente da fare: Leardini libera il floater del 44-33 e solo un tiro di Aradori in uscita dai blocchi spezza l’inerzia ducale. Aradori colpisce ancora (44-39) ed è il momento più complicato di Vigevano che fatica ad abbassare il ritmo e così la Fortitudo resta a poco più di un possesso pieno di ritardo. Rossi imbuca due liberi di grande importanza, di là Giordano ha troppo spazio per sbagliare la tripla e con 3’58” da giocare è 46-42. Per fortuna c’è un Leardini enorme che va al ferro per il canestro e fallo che dice 49-42. La Fortitudo risale con una tripla di Ogden (49-45 con 3’10”); dall’altra parte Giordano commette il suo quarto fallo e Rossi, con Bologna già in bonus, segna un libero per il 50-45. Il recupero con schiacciata di Freeman porta i bolognesi a un solo punto di ritardo (50-49) e le squadre al minuto di sospensione chiesto da coach Pansa. A 1’27” arriva il sorpasso della Fortitudo con una tripla di Panni e poi incassa un antisportivo di Amici: Bolpin segna un solo libero e sul possesso Morgillo si guadagna due liberi, ne segna uno ma sul rimbalzo del secondo Aradori ciuffa il 51-57 con 52” secondi nel terzo periodo. Battistini appoggia da sotto, Aradori imbuca due liberi ma prima della penultima sirena arriva la tripla del 56-59 e Vigevano è dentro il match.

Con 9’11” arriva la tripla di Battistini che impatta il match a quota 59. Panni è una sentenza piedi per terra: sua la tripla del 59-64 con 8’07” che manda la Elachem alla sospensione. Vigevano non ne vuole sapere di mollare: Peroni segna in sospensione per il 61-64 con 6’29” da giocare e poi arriva la tripla di Bertetti che fa 64 pari con 6’06” e timeout di un Caja furibondo. La buona difesa di Vigevano viene vanificata dal trepunti di Ogden e Bologna rimette la testa avanti (64-67). E anzi allunga con la tripla di Bolpin per il 64-70. Per la Ealchem è il momento più difficile della serata con due possessi pieni da recuperare. Battistini mede i peidi a posto dall’angolo e recapita il missile del 67-70 che Bolpin annulla. Allora ci prova Peroni (70-73 con 3’20” sul cronometro). Aradori e Wideman sparano a salve, Panni no e Bologna scappa 70-76 entrando negli ultimi 2’. Vigevano è stanchissima e si vede: Ogden imbuca due liberi e il divario si allarga (70-78) e la tripla di Smith che muore sul ferro chiude la partita.

Elachem Vigevano Rossi 7, Peroni 8, Smith 14, Leardini 10, Wideman 10; Bertetti 11,Bertoni, Strautmanis 1, Battistini 11; n.e. D’Alessandro e Oggioni. All. Pansa.

Flat Service Bologna Panni 11, Bolpin 10, Aradori 16, Freeman 16, Ogden 17; Giordano 6, Sergio, Conti, Morgillo 1,Taflaj 3; n.e. Kuznetsov. All. Caja.

Parziali 12-7; 36-33; 56-59.

Arbitri Boscolo di Chioggia (Venezia), Radaelli di Porto Empedocle (Agrigento) e Berlingieri di Trezzano sul Naviglio (Milano).

Area Comunicazione  e Stampa

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