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Basket | Regionali | Div. Reg. 1 Emilia-Romagna

Cesena Basket 2005 61 – 78 Despar 4 Torri Ferrara

07/03/2024


Cesena Basket 2005 61 – 78 Despar 4 Torri Ferrara

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La 4 Torri Despar Ferrara  vince anche a Cesena: adesso è terzo posto

Cesena Basket 2005 61 – 78 Despar 4 Torri Ferrara

(12-19; 21-42: 41-54)

Cesena Basket 2005: Rossi 10, Santoro 4, Piazza 14, Domeniconi, Panzavolta 10, Ricci, Pezzi (c) 6, Sanzani 4, Orioli 2, Capucci 4, Balestri 7, Sangiorgi n.e. All: Vandelli.

Despar 4 Torri Ferrara: Bianchi 11, Caselli 18, Leprotti, Beccari, Gavagna 6, Bertocco (c) 10, Ciaroni 20, Verrigni 2, Ghirelli L. 5, Salih 6. All.: Villani.

Arbitri: Costantini, Varale Rolla.

Cesena. La Despar non risparmia neanche Cesena. Nel turno infrasettimanale i granata, pur privi di capitan Pusinanti, si impongono nella seconda trasferta consecutiva in Romagna, e portano a casa la nona vittoria consecutiva. E con la contemporanea sconfitta di Granarolo contro Imola la 4 Torri agguanta il terzo posto in classifica.

La gara fin dalle battute iniziali è molto fisica: la Despar cerca di dettare il proprio ritmo, e pur con basse percentuali al tiro conduce la gara. Il primo strappo ospite è ricucito da Cesena, che però affida la propria fase offensiva al solo Rossi (10 punti): il pareggio tra le due squadre sul 6-6 dura pochissimo, perché la 4 Torri inizia a segnare dall’arco contro la zona romagnola, con Caselli (19 per lui) e Ghirelli, che firmano il parziale di 2-13. Qualche palla persa granata di troppo consente ai padroni di casa di chiudere il periodo 12-19. La Despar nel secondo quarto rimane in controllo, poi spacca definitivamente il match: uno scatenato Ciaroni (20 punti) e capitan Bertocco (10) infilano il break decisivo, che porta i ferraresi sul 15-31. La difesa non fa passare niente, l’attacco viaggia sulle ali dell’entusiasmo. La gara si fa più nervosa, anche dagli spalti, ma la 4 Torri ha la forza mentale di rimanere concentrata: Cesena non centra il bersaglio al tiro e con Caselli i padroni di casa sono doppiati, per il 21-42 dell’intervallo.

Subito al rientro Bianchi (11 per lui) piazza una tripla e una stoppata, per il massimo vantaggio estense sul +23. Cesena da questo momento pressa a tutto campo, e con la zona rende più confusionaria e sporca la partita: la Despar si mostra così troppo frenetica nelle sue scelte, i padroni di casa iniziano a fare canestro dall’arco e rientrano sul -15 con Piazza e Panzavolta (rispettivamente 14 e 10 punti). La 4 Torri controlla con Salih, ma la maggiore aggressività di Cesena porta i suoi frutti: alla penultima sirena il punteggio è 41-54. A spegnere definitivamente le speranze dei tifosi dell Palaippo ci pensa ancora Ciaroni con la tripla, e i due canestri dalla distanza di Gavagna mettono in ghiaccio la gara: la Despar gestisce il risultato e il nervosismo per il 61-78 finale, tornando a Ferrara con la nona vittoria consecutiva.

L’ennesima prova di una squadra sempre più matura. «Siamo stati solidi, sotto goni aspetto, soprattutto a livello morale e tecnico», queste le parole di coach Villani al termine della partita. «Abbiamo lavorato benissimo in fase difensiva, pur con qualche errore, ma siamo stati concentrati con la testa, trovando fiducia in attacco anche con i punti facili in contropiede. Sapevamo che fosse un campo ostico, Cesena voleva riscattarsi dopo alcune sconfitte consecutive: noi abbiamo fatto il nostro, e siamo già concentrati in vista di sabato».

La mentalità è stata quella giusta, in una gara nervosa: «Sì. Tutti hanno poi dato il loro contributo, e sono contento che sia rientrato a pieno regime anche Gavagna, che è andato in fiducia dopo l’infortunio: dimostriamo che anche con assenze pesanti come capitan Pusinanti meritiamo di stare dove siamo».

Qualche errore di troppo in attacco ha consentito a Cesena un parziale recupero: «Quando prendiamo troppa fiducia poi commettiamo errori di presunzione, prendendo tiri frenetici, senza ritmo e senza presenza a rimbalzo. Però fa parte del gioco, abbiamo giocatori che possono fare canestro in quelle situazioni».

Sabato arriva a Ferrara Faenza: «Abbiamo il dente avvelenato, perché all’andata abbiamo perso 2 punti in casa loro. Vogliamo mettere in campo una prova corale, dimostrando che siamo una squadra totalmente diversa: non ci risparmieremo e daremo tutto quello che abbiamo per portare a casa un’altra vittoria per il nostro cammino».

 

 

Area Comunicazione e Stampa

4 Torri Despar Ferrara

Nicolò Govoni