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25/01/2024
Per evidenziare la differenza tra i due match tra Bologna e Olimpia Castello va sottolineato come nella gara di andata nel solo 1° quarto le due squadre segnarono un "ricco" 33-31 (per Bologna), mentre in quella di ritorno, al termine del 3° quarto il punteggio è 40-38.
La partita non è particolarmente brillante dal punto di vista dello spettacolo, con entrambe le squadre alle prese con una sconfitta alle spalle che ha minato qualche certezza e con il desiderio di tornare a vincere in campionato. Alla fine si impone un'Olimpia Castello che può festeggiare lungamente (e giustamente) in mezzo al campo, insieme ai propri tifosi.
Alla palla a due parte meglio Bologna (4-3), quindi 11-3 che sembra indirizzare l'inerzia, ma gli ospiti riescono a non andare in tilt e, seppur con qualche errore di troppo, chiudono il primo quarto sotto 9-13.
In avvio di secondo quarto l'Olimpia cresce 14-15 poi 16-17 dopo la stoppata imperiosa di Ferdeghini che lancia Adeola per il coast to coast a metà frazione; quindi il pareggio 23-23 firmato dalla tripla dello stesso Ferdeghini su assist di Zanetti a 2' dall'intervallo. A 45" dalla sirena è la tripla perfetta (su assist di Adeola) di Omar Dieng a far esultare i castellani (27-25). Due liberi di Fontecchio impattano a quota 27 con cui le due squadre rientrano negli spogliatoi.
Alla ripresa del gioco, dopo 3' ancora equilibrio sul tabellone 34-34, con l'Olimpia che, nel terzo quarto, mette in cassaforte ben 3 triple con Gianninoni, Grotti e Dieng. Tra i locali, a parte la tripla di Rubinetti, si segna pochissimo, se non qualche squillo di Lusvarghi e Reinaudi. E' la tripla in uscita dal blocco di Alessandro Grotti a spezzare l'equilibrio a 30 secondi dalla sirena (40-38).
In apertura dell'ultimo quarto, mentre tutti i presenti si aspettano un'inevitabile reazione d'orgoglio dei bolognesi, ma l'Olimpia è perfetta nel resistere alle varie fiammate locali. Certo, l'uscita per falli di Costantini e Ferdeghini tolgono ai castellani due protagonisti, ma la squadra non ne risente perché si dimostra compatta negli ultimi 7 minuti, senza perdersi in personalismi o preziosismi spesso deleteri in stagione. Quest'Olimpia domina il quarto decisivo con un atteggiamento da grande squadra. In questo quarto (e forse non poteva essere diversamente) è capitan Zhytaryuk a prendere le redini del match, con ben 10 punti nel parziale (12 complessivi), con una tripla che gela i locali e 5 liberi.
Castellani avanti 47-43 dopo i tre liberi di Grotti, quindi il vantaggio si allarga sul +6 a 4'30" dalla sirena con i cesti di Dieng e Zhytaryuk. Lo stesso capitano firma la tripla del 57-49 e subisce il 5° fallo di Reinaudi per poi realizzare il +10 (59-49) a 2' dalla sirena. E' l'inizio dell'apoteosi nerazzurra che riesce a gestire bene gli ultimi possessi della partita che chiude sul 63-55 con la ciliegina sulla torta della tripla di Adeola.
Dopo i festeggiamenti meritati per l'ennesima vittoria "contro pronostico", la squadra di coach Lupo Giordani dovrà velocemente voltare pagina, andando a "mentalizzarsi" sulla sfida casalinga contro Ferrara, il secondo dei tre derby consecutivi (il 4 febbraio, sempre al PalaFerrari, arriveranno i Tigers Romagna) di questa seconda parte del girone di ritorno.
Appuntamento al PalaFerrari domenica 28 gennaio alle ore 18,00.
Recupero 6^ giornata di ritorno
Bologna Basket-Vifermeca Olimpia Castello 55-63
Classifica: Sangiorgese 28, Fulgor Fidenza 26, Sansebasket e Pizzighettone 22, Ferrara 20, Bologna Basket 18, Olimpia Castello, Piadena e Milano 16, Nervianese 14, Tigers Romagna 10, Cernusco 8.
Carlo Dall'Aglio
Responsabile Area Comunicazione
A.S.D. Olimpia Castello
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