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Basket | Regionali | Div. Reg. 1 Emilia-Romagna

Cesena Basket 2005 - Villanova Basket 89-91 (28-18; 44-40; 65-66)

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17/03/2024

 

Area Comunicazione e Stampa

Fast Coffee Villanova Tigers

Paolo Guiducci

 

Cesena - V. Verucchio 89 - 91

 

Cesena Basket 2005 - Tigers Villa Verucchio 89 - 91 (28-18, 44-40, 65-66)

Cesena Basket 2005: Rossi 23, Santoro 11, Piazza 18, Domeniconi , Panzavolta 21, Ricci , Pezzi Oscar 2, Sanzani , Orioli 3, Pezzi Ivan, Capucci, Balestri 11. All. Vandelli.

Verucchio: Zannoni 27, Guiducci Federico 2, Ceccarelli 10, Bomba Matteo 17, Guiducci Tommaso 9, Zanotti 2, Buo 8, Mussoni 2, Raffaelli 10, Bollini 4. All. Amadori.

Arbitri: Di Martino di Bologna e Resca di Cento

Spettacolo assoluto al Palaippo e altra volata persa sul filo di lana con l'enorme rammarico per aver dominato per larghi tratti il match e averlo visto sfuggire per la clamorosa serata al tiro da tre dei riminesi (14 su 26) rivitalizzati dopo metà gara grazie alla profondità della panchina, alla netta superiorità fisica e ad un arbitraggio ancora una volta schizzofrenico che è riuscito non vedere il fallo macroscopico su Balestri nei secondi finali, ha tolto dal gioco con due falli tecnici un sontuoso Rossi (reo di essersi lamentato più volte per il trattamento riservato), di aver rilevato sullo stesso Rossi in 30 minuti di gioco la bellezza DI ZERO FALLI (ZERO !!!) e di aver tollerato senza batter ciglio le continue e reiterate proteste degli ospiti oltre agli improperi urlati e ben udibili dell'accompagnatore ospite seduto al tavolo per 40 minuti filati; praticamente un lord inglese.

Partenza esplosiva con Rossi, Panzavolta e Piazza letteralemnte scatenati e Verucchio, come all'andata, quasi tramortito. Il vantaggio arriva a + 13 (27 a 14) e il quarto si chiude fra gli applausi del pubblico sul 28 a 18 con qualche timido segnale di reazione di Verucchio che prova a limitare i danni con la zona che terrà fino al gong finale. Entra in scena anche  Balestri che fa danni enormi da lontano (2 su 3 in aggiunta al 3 su 4 di Red) per un vantaggio che rimane oltre la doppia cifra e concretizza una superiorità al momento schiacciante. Il secondo quarto prosegue con distacchi sempre oltre la doppia cifra fino alle battute finali che ci vedono colpevoli attori di un paio di sciocchezze che consentono a Verucchio di ridurre il gap con il jolly non dichiarato di Zannoni, quasi sulla sirena, per il - 4 con cui si chiude il quarto. Al rientro in campo Verucchio alza la voce e mette in campo una fisicità impossibile da contrastare e trova prima il pareggio poi il sorpasso a metà tempo,  spinto da soliti noti e meno noti (3 su 3 di un improbabile Tommaso Guiducci da oltre l'arco). Nel momento più difficile Santoro ne mette 7 in fila per il controsorpasso e la partita rimane incerta e spettacolare senza ancora vincitori ne vinti. Dieci minuti finali stupendi con Gigi Orioli (classe 2006) che va dritto a canestro contro il colosso Ceccarelli, segna e subisce fallo, e ci riporta avanti, ma Verucchio reagisce torna al comando e a tenta la fuga che ad un certo punto sembra decisiva (77 a 86). Senza Rossi, out per il secondo tecnico di giornata, è Panzavolta a ruggire come un leone e a rispondere colpo su colpo a Bomba e a Zannoni e a confezionare insieme ad un altrettanto scatenato Piazza il clamoroso 10 a 0 che ribalta ancora una volta il punteggio sull' 87 a 86. A un minuto e 30 dal gong finale Ceccarelli mette i due liberi del controsorpasso (87 a 88) ma Bomba non lo replica (0 su 2). Un lampo di Oscar Pezzi (serata difficile la sua) manda in orbita il Palaippo con il canestro dell'89 a 88 e tiene ancora incerto il risultato finale, prima del capolavoro di Raffaelli che riceve palla direttamente dalla rimessa, si gira con i piedi già a posto e scaglia la tripla del nuovo sorpasso (89 a 91) con un gesto di classe purissima, repertorio ahimè noto della casa. Non è ancora finita perché mancano 20 secondi alla sirena e dopo il time out prontamente chiamato da coach Vandelli abbiamo in mano il pallone del pareggio o del successo. Verucchio morde e non lascia respiro a Piazza e a Panzavolta, ma Pezzi ha il tempo di sparare da tre il tiro del possibile successo; laq conclusione è sbagliata ma Balestri prende il rimbalzo e cerca il tiro ravvicinato tra una selva di braccia che, più con le cattive che con le buone, gli strozzano la conclusione. Ingabbiato in una morsa furibonda Balestri si riprende la palla ma anzichè un fischio arbitrale arriva il suono della sirena conclusiva per la più classica e beffarda delle conclusioni.

 

Area Comunicazione e Stampa

Cesena Basket 2005

 

 

Villanova Basket: Fast Coffee Tigers, a Cesena per riprendere la corsa

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15/03/2024

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Villanova Basket: Fast Coffee Tigers, a Cesena per riprendere la corsa

TIGERS, A CESENA PER RESTARE IN CORSA PLAYOFF

Sabato 15 marzo alle 21 Fast Coffee Villanova per cancellare l’errore all’andata

Coach Amadori: “In campo con carattere, sono sicuro che i ragazzi reagiranno”

Un quasi derby per ritornare subito in corsa e risalire sul treno playoff. Fast Coffee Villanova Tigers ritorna in campo sabato 15 marzo (8ª giornata di ritorno) facendo visita a Basket 2005 Cesena, palla a due ore 21.

I cesenati, decimi in classifica a 20 punti, dopo un girone di andata clamoroso, condito da 9 vittorie a fila, sono incappati in un ritorno con 8 sconfitte consecutive. Un andamento insolitamente double face, ma anche nell’ultima sconfitta a Granarolo (85-80) i cesenati han dimostrato di essere squadra tosta. Il miglior marcatore del gruppo allenato d a Marco Vandelli è Piazza (283 punti), ma Pezzi e Santoro (240) e Rossi (213) sono ottimi terminali offensivi.

“Andiamo a Cesena dopo la sconfitta a Budrio di appena 6 lunghezze – fotografa il turno coach Michele Amadori – penalizzati da un metro arbitrale non all’altezza e soprattutto dalla poca concretezza nella seconda parte della gara. Il risultato è stato una sconfitta amara che ci dà possibilità di far tesoro degli errori e riconoscere i nostri limiti, sui quali abbiamo subito lavorato in settimana”.

“Mancano 9 gare al termine della regular season, – prosegue lo skipper biancoverde – quella di sabato è fondamentale per restare aggrappati al treno play off. Dopo la trasferta di Cesena ci aspetta poi una bellissima partita alla Tigers Arena contro Cestistica Argenta e lo scontro diretto a Granarolo”.

Amadori si toglie un sassolino dalla scarpa.

“Con Cesena c’è un conto in sospeso: la gara di andata persa per errore tecnico, il libero non assegnato su presunta invasione.

Sappiamo che è un campo difficile, ci aspetta una gara intensa, loro sono bravi a giocare assieme, vanno tanto rimbalzo e hanno agonismo. Noi andremo col coltello tra i denti per reagire, rifarci e trovare la vittoria”.

In casa Tigers ci sarà una novità.

“L’esordio di Miro Ceccarelli, ragazzo originario del Perù, classe 2000, un lungo che ci aiuta nelle rotazioni nel perdurare l’assenza di Polverelli.

È entrato nel gruppo in punta di piedi, dimostra una voglia pazzesca e sa giocare a basket.

Dobbiamo mettere in campo una bella prestazione difensiva, con agonismo e tenere i contatti. Abbiamo il carattere per reagire e portare casa i 2 punti”.

 

Area Comunicazione e Stampa

Fast Coffee Tigers Villanova

Paolo Guiducci

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