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Halley Thunder Matelica vs Aran Cucine Panthers Roseto: la presentazione del match

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21/10/2023

Halley Thunder Matelica vs Aran Cucine Panthers Roseto:   la presentazione del match

Foto: Marco Teatini

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Halley Thunder Matelica vs Aran Cucine Panthers Roseto:   la presentazione del match

E' in arrivo la terza giornata del campionato di serie A2 femminile di basket 2023/24 che vedrà la Halley Thunder Matelica impegnata in trasferta fuori casa, a Roseto degli Abruzzi, domani - domenica 22 ottobre - sul parquet dell'Aran Cucine Panthers Roseto (PalaMaggetti, ore 18).

L'analisi del match. Le due squadre hanno disputato tra loro due amichevoli estive e quindi già si sono un po' "annusate" a vicenda. Le padrone di casa di Roseto sono ancora imbattute in questo inizio di campionato (vittorie per 60-49 su Bolzano e 51-65 ad Abano Terme), mentre Matelica ha perso il primo incontro in trasferta (76-68 sul campo dell'Alpo) e poi ha vinto il secondo in casa (76-71 su Trieste). Curiosità: si affronteranno la seconda miglior difesa di questo inizio stagione (Roseto, 50,0 punti subiti di media) e il secondo miglior attacco (Matelica, 72,0 punti segnati di media). Sono due le "ex" di turno, una per parte: l'ala Sofia Aispurùa che ha vestito la maglia matelicese dal 2019 al 2022 e ora gioca a Roseto, il centro Carolina Sanchez che nella seconda parte dello scorso campionato militava nel team abruzzese e da quest'anno è alla Halley Thunder. Tra le due squadre ci sono due precedenti in A2, quelli della passata stagione, con due vittorie di Matelica: di un punto (84-85) all'andata con canestro decisivo di Michelini, più nettamente (75-61) al ritorno.

Il punto in casa Halley Thunder Matelica. La squadra di coach Domenico Sorgentone è uscita rinfrancata dalla vittoria di sabato scorso con Trieste, certamente più sicura nei propri mezzi. Il capitano Debora Gonzalez continua ad essere il "faro" dell'attacco biancoblù (prima marcatrice di A2 con 26,5 punti di media), ma - come chiesto dallo stesso allenatore - pian piano stanno crescendo al suo fianco anche altre giocatrici, così da avere maggiori alternative offensive, parliamo di Benedetta Gramaccioni (12,0 punti di media), Iliyana Georgieva (9,0) e Carolina Sanchez (9,0). Per quanto riguarda i rimbalzi, "svettano" tra le marchigiane la lituana Justina Kraujunaite (13,0 a partita, lei che è una playmaker) e il centro Anna Poggio (11,0). Infine, la "injured list": dalla settimana scorsa è tornata disponibile la guardia Asya Zamparini, utilizzata per 13 minuti con 4 punti a referto.  

Aran Cucine Panthers Roseto - Halley Thunder Matelica = 82-84

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22/10/2023

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La Halley Thunder Matelica fa il "colpo grosso" a Roseto

Al termine di una splendida partita, interpretata magnificamente dalle due squadre sul parquet, la Halley Thunder Matelica ha fatto il "colpaccio" a Roseto degli Abruzzi battendo la locale Aran Cucine Panthers per 82-84 nella terza giornata del campionato di serie A2 femminile di basket.

L'incontro, al termine di un lungo "testa-a-testa", si è risolto soltanto nell'emozionante finale (break matelicese di 2-8 negli ultimi 33 secondi di partita), con il canestro decisivo segnato a dieci secondi dalla sirena dal capitano matelicese Debora Gonzalez, autrice di una prestazione da 25 punti, 7 falli subiti, 9 rimbalzi e 7 assist.

Ma bisogna dire che tutta la Halley Thunder si è espressa bene, orchestrata in panchina dall'esperienza di coach Domenico Sorgentone, portando ben cinque giocatrici in doppia cifra (Gonzalez, Gramaccioni, Kraujunaite, Poggio e Sanchez), confermando come otto giorni fa la supremazia a rimbalzo (36-45 stavolta) e il miglior attacco del girone con 76,0 punti di media.

Il tutto, contro una delle formazioni migliori di serie A2 come Roseto, che si presentava imbattuta e con una batteria di giocatrici di primo livello - come infatti ha dimostrato - basti pensare ai 28 punti siglati da Liliana Miccio con 5/6 da due e 6/11 da tre.

E' stato un match intenso e ben giocato fin dalle battute iniziali dalle due squadre, risoltosi in un finale da infarto, dal quale iniziamo il racconto perché altrimenti la cronaca diventerebbe infinita...

A 4' 16" da termine le due squadre sono ancora in parità, 70-70, visto che per più di una volta Matelica ha saputo rispondere alle "spallate" di Roseto, che aveva raggiunto anche il +8 due minuti prima.

La Halley Thunder, anzi, passa anche avanti 70-72 con Gonzalez a 3' 45" dalla fine. 

A questo punto la gara diventa una partita a scacchi sia in campo che sulle due panchine.

Roseto reagisce prontamente con Sorrentino e l'ex Aispurùa che a 33" dalla sirena infila la tripla dall'angolo che "sembra" far rima con la vittoria del team abruzzese, avanti di quattro (80-76).

Coach Sorgentone non ci sta, chiama time-out e disegna una rimessa da favola per Carolina Sanchez che da sola, con i piedi a terra, infila la tripla del -1 (80-79).

Roseto perde palla e Gonzalez si invola in contropiede per il sorpasso matelicese (80-81 a 19" dalla fine).

Halley Thunder Matelica, intervista a coach Domenico Sorgentone

«Obiettivo, continuare a migliorarci»

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19/10/2023

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Halley Thunder Matelica, intervista a coach Domenico Sorgentone: «Obiettivo, continuare a migliorarci»

Una sconfitta e una vittoria è il bilancio della Halley Thunder Matelica nelle prime due giornate del campionato di serie A2 femminile di basket. 

In vista della terza giornata, che le biancoblù marchigiane disputeranno in trasferta a Roseto degli Abruzzi domenica 22 ottobre, facciamo il "punto" della situazione con il coach Domenico Sorgentone.

Coach, partiamo dalla vittoria di sabato scorso sulla Futurosa Trieste: cosa ti ha soddisfatto di più?

«Ci eravamo preparati molto, la settimana precedente la partita, nei raddoppi sui loro pick-and-roll; inoltre temevamo il loro atletismo e la loro fisicità. In entrambi i casi le ragazze sono state brave a recepire gli accorgimenti e hanno ben attuato quanto avevamo preparato. Ai rimbalzi, in particolare, ne abbiamo presi 22 più delle avversarie, per cui direi benissimo».

Avevi chiesto alle ragazze una maggiore ripartizione delle responsabilità, soprattutto offensive, e sembra proprio che abbiano recepito il messaggio: quattro in doppia cifra e un buon coinvolgimento di tutte, non è vero?

«Quello che dici è frutto di un miglioramento del gioco, che ci ha aperto tiri migliori. Secondo me abbiano ancora margini di miglioramento, soprattuto se avremo più pazienza in attacco, facendo circolare ancora meglio - e con maggiore calma - la palla».

Dopo oltre quarant'anni di successi in panchina con le squadre maschili, per te è stata la prima vittoria nel mondo femminile: hai provato qualche sensazione particolare?

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